ADVFN ADVFN

Non abbiamo trovato risultati per:
Assicurati di aver scritto correttamente o prova ad allargare la ricerca.

Più Attivi

Toplist

Sembra che tu non sia connesso.
Clicca il pulsante qui sotto per accedere e visualizzare la tua cronologia recente.

Caratteristiche principali

Registration Strip Icon for charts Registrati per grafici in tempo reale, strumenti di analisi e prezzi.

Le azioni Esprinet volano del 14% dopo i risultati del secondo trimestre sostenuti da tecnologia e soluzioni green

Fiona Craig
11 Settembre 2025 12:12PM

Esprinet (BIT:PRT) ha visto il suo titolo salire di oltre il 14% giovedì, dopo aver comunicato i risultati del secondo trimestre che hanno superato le attese degli analisti, trainati da una forte domanda sia nei servizi tecnologici sia nelle soluzioni green.

La società ha registrato ricavi per 969,1 milioni di euro nel Q2, in aumento del 4,9% rispetto ai 923,7 milioni dell’anno precedente, leggermente oltre le previsioni di 959,6 milioni. La crescita è stata diffusa: +3% in Italia, +7% in Spagna e +55% in Portogallo.

Per segmento clienti, i rivenditori sono cresciuti in alta cifra singola, mentre i retailer hanno registrato un calo moderato. Sul fronte prodotti, le divisioni a valore aggiunto hanno superato le altre: V-Valley, focalizzata su servizi e soluzioni, è cresciuta del 16%, mentre Zeliatech, unità green di Esprinet, ha registrato un +30%. Gli schermi sono aumentati del 4%, mentre i dispositivi sono calati in cifra singola media.

Il margine lordo è salito del 9,7% su base annua a 56 milioni di euro, portando il margine lordo al 5,8% dal 5,5%. L’EBITDA rettificato è aumentato del 38,2% a 14,3 milioni, con un margine dell’1,5% rispetto all’1,1% dell’anno precedente. Le spese operative sono cresciute di circa il 2,5%, molto più lentamente rispetto al +13% registrato nel Q1.

L’utile netto del trimestre ha raggiunto 2,9 milioni di euro, contro appena 0,1 milioni nel Q2 2024, leggermente al di sotto dei 3,8 milioni stimati a causa di un’incidenza fiscale più elevata. Il debito netto ha chiuso il trimestre a 327,5 milioni di euro, quasi il doppio rispetto ai 164 milioni dell’anno precedente e leggermente sopra le previsioni. Il ciclo di conversione del contante si è allungato a 29 giorni, riflettendo un aumento dei crediti e una riduzione dei debiti verso fornitori.

Per il primo semestre 2025, i ricavi hanno raggiunto 1,93 miliardi di euro, in crescita del 4,4% rispetto a 1,85 miliardi dell’anno precedente. Il margine lordo è salito del 6,1% a 109,8 milioni, mentre l’EBITDA rettificato è cresciuto dell’1,9% a 25,1 milioni. L’utile netto del semestre è stato di 3,4 milioni di euro, rispetto ai 3,3 milioni dello stesso periodo del 2024.

Esprinet ha confermato la guidance per l’EBITDA rettificato dell’intero anno, compreso tra 63 e 71 milioni di euro. La direzione ha evidenziato un’accelerazione della crescita dei ricavi a luglio e agosto, con incrementi a doppia cifra in Iberia e crescita a cifra singola media in Italia. Gli schermi sono stati indicati come uno dei principali driver, sostenuti dal continuo ciclo di sostituzione dei PC.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.