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Dollaro stabile in attesa dei dati sui disoccupati negli USA; SNB mantiene i tassi invariati

Fiona Craig
25 Settembre 2025 11:24AM

Il dollaro statunitense è rimasto relativamente stabile giovedì, con gli investitori cauti in vista dei principali dati economici, tra incertezze su quanto la Federal Reserve possa ulteriormente allentare la politica monetaria.

Alle 03:00 ET (08:00 GMT), il Dollar Index, che misura il dollaro rispetto a sei valute principali, è salito leggermente a 97,552 dopo un aumento dello 0,6% registrato nella notte, al massimo delle ultime due settimane.

Focus sui discorsi della Fed

Il dollaro ha guadagnato terreno mercoledì dopo che il presidente della Fed Jerome Powell ha ribadito il suo atteggiamento prudente sull’ulteriore allentamento, sottolineando che la banca centrale si trova in una “situazione difficile” nel bilanciare un’inflazione superiore alle attese con una crescita occupazionale più lenta.

Parte di questi guadagni si è ridotta giovedì mattina, poiché i trader hanno rivolto l’attenzione ai prossimi dati USA che potrebbero fornire indicazioni più chiare sulle prossime mosse della Fed.

Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, in arrivo più tardi durante la giornata, saranno attentamente monitorate dopo che i funzionari della Fed hanno evidenziato un mercato del lavoro in raffreddamento come motivo del recente taglio dei tassi.

Si prevede anche la pubblicazione della stima preliminare del PIL del secondo trimestre, mentre venerdì l’indice dei prezzi delle spese per consumi personali (PCE), misura preferita dalla Fed per l’inflazione, fornirà ulteriori indicazioni.

Diversi funzionari della Fed parleranno durante la sessione, mantenendo i mercati attenti a eventuali nuove indicazioni di politica monetaria.

“Il dollaro è un po’ più forte mentre gli investitori rivalutano l’immediatezza di un rallentamento negli USA e cosa significhi per i tassi di interesse,” hanno dichiarato gli analisti di ING. “L’attenzione sarà probabilmente sui dati settimanali delle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione. Si prevede un altro numero basso (rialzista per il dollaro) intorno a 230k poiché questi dati continuano a correggersi al ribasso dai 264k di due settimane fa. Quel picco è stato attribuito a richieste fraudolente in Texas.”

SNB mantiene i tassi a zero

In Europa, EUR/USD è rimasto stabile a 1,1738, senza una direzione chiara in assenza di dati economici significativi dell’Eurozona o interventi della BCE.

“EUR/USD sarà trascinato dagli eventi USA oggi. Un movimento sotto 1,1725 in EUR/USD potrebbe compromettere il quadro a breve termine e far proseguire la correzione verso l’area 1,1660,” ha affermato ING.

GBP/USD è rimasto pressoché invariato, mentre USD/CHF è salito dello 0,1% a 0,7958 dopo che la Banca Nazionale Svizzera ha mantenuto il tasso chiave a zero, come ampiamente previsto.

La decisione della SNB segna la prima sospensione dei tagli dei tassi in sette riunioni, dopo l’inizio delle riduzioni a marzo 2024, a seguito della decisione degli USA di imporre un dazio del 39% sulle esportazioni svizzere ad agosto.

Focus sulle valute Asia-Pacifico

Altrove, USD/JPY è sceso dello 0,1% a 148,69 dopo un aumento di quasi l’1% nella notte. I verbali della riunione di politica monetaria di luglio della Bank of Japan hanno mostrato che alcuni membri del consiglio erano favorevoli a considerare futuri aumenti dei tassi, evidenziando divisioni interne.

USD/CNY è sceso dello 0,1% a 7,1266, mentre AUD/USD è salito dello 0,2% a 0,6592, sostenuto da dati sull’inflazione in Australia più caldi del previsto, pubblicati all’inizio della settimana.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.