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Stellantis registra il secondo mese consecutivo di crescita delle immatricolazioni in Italia

Fiona Craig
02 Ottobre 2025 10:43AM

Stellantis (BIT:STLAM) ha registrato per il secondo mese consecutivo un aumento delle vendite in Italia, con una crescita tre volte superiore a quella del mercato nel suo complesso.

Ad agosto, il gruppo ha totalizzato 33.946 immatricolazioni, con un incremento del 15,5% rispetto alle 29.401 unità dello stesso mese dell’anno precedente, secondo i dati Dataforce. Il mercato automobilistico italiano nel suo complesso è cresciuto del 4,07% nello stesso periodo. Stellantis ha inoltre aumentato la propria quota di mercato dal 26,2% di agosto al 26,9% di settembre.

Stellantis e il marchio Fiat continuano a guidare il mercato italiano, grazie alle ottime performance della Fiat Panda, con una quota del 6,1%, seguita dalla Jeep Avenger al 3,8%. Alfa Romeo ha registrato un incremento del 39% rispetto a settembre 2024, mentre Citroen ha fatto segnare un aumento del 2%.

La crescita è stata costante anche nei diversi canali di vendita, con il segmento privati in aumento dell’1,4% e con una quota del 24,1%, mentre i noleggi a lungo termine sono cresciuti del 9,8% raggiungendo il 28,3% di quota. Nel settore dei veicoli commerciali, Fiat Professional ha guidato il mercato con 4.730 immatricolazioni, una quota del 28,1% e un incremento del 3,4%.

Nonostante il mercato complessivo dei veicoli commerciali sia diminuito del 5,6% dall’inizio dell’anno, Fiat Professional mantiene la quota cumulativa più alta in Italia, pari al 26,7% con 37.951 unità immatricolate.

Le azioni Stellantis alla Borsa di Milano hanno reagito positivamente, guadagnando il 6% e raggiungendo gli 8,741 euro dopo circa 30 minuti di contrattazioni.

In totale, le nuove immatricolazioni in Italia a settembre hanno raggiunto 126.679 unità, segnando un aumento del 4,07% su base annua, secondo i dati pubblicati ieri dal Ministero dei Trasporti. Tesla ha registrato 1.450 immatricolazioni, in calo del 25,6% rispetto all’anno precedente, portando il decremento dei primi nove mesi al 32,4%. BYD, invece, ha registrato 2.471 immatricolazioni a settembre, con un aumento del 934%.

“A settembre 2025, grazie a un giorno lavorativo in più rispetto allo stesso mese del 2024 (22 giorni contro 21) e alla chiusura del terzo trimestre con i relativi obiettivi da raggiungere per la rete di vendita, il mercato automobilistico italiano ha registrato un rimbalzo positivo”, osserva Roberto Vavassori, presidente di Anfia. “Questo risultato, tuttavia, non allevia le preoccupazioni sull’andamento attuale delle immatricolazioni, considerando che presumibilmente l’anno si chiuderà comunque in calo sui già critici volumi del 2024”, aggiunge.

Nei primi nove mesi, i volumi complessivi sono rimasti in territorio negativo, con 1.167.437 unità, registrando un calo del 2,9% rispetto al periodo gennaio-settembre 2024.

Il Promotor Research Centre sottolinea inoltre che la tendenza del mercato è stata influenzata dai frequenti annunci governativi riguardanti i nuovi incentivi per la rottamazione delle auto elettriche, disponibili ai cittadini (e, in minima parte, anche alle aziende) a partire dal 15 ottobre.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.