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Dow Jones, S&P, Nasdaq, Wall Street, Futures, Gli investitori puntano sugli utili di Micron, sui PMI USA e sui commenti di Powell

Fiona Craig
23 Settembre 2025 11:27AM

I futures statunitensi erano in gran parte stabili martedì, mentre gli investitori attendevano i risultati trimestrali del produttore di chip Micron (NASDAQ:MU) e le dichiarazioni dei funzionari della Federal Reserve. L’ottimismo su Micron è elevato grazie alla prevista forte domanda dei suoi processori utilizzati nelle infrastrutture di intelligenza artificiale. Nel frattempo, i dati preliminari sull’attività aziendale statunitense per settembre potrebbero offrire indicazioni sulla dinamica delle aziende verso la fine del terzo trimestre.

Futures poco mossi

Alle 03:29 ET, i futures su Dow, S&P 500 e Nasdaq 100 erano per lo più invariati. La sessione di lunedì ha visto le azioni tecnologiche guidare Wall Street, alimentata ulteriormente dall’annuncio di Nvidia di un investimento di 100 miliardi di dollari in OpenAI per espandere le infrastrutture dei data center, una mossa che alcuni analisti hanno trovato sorprendente perché supporta un cliente nell’acquisto dei suoi dispositivi.

I rendimenti dei Treasury statunitensi sono aumentati dopo commenti cauti di diversi funzionari della Fed riguardo potenziali futuri tagli dei tassi di interesse.

Focus sugli utili di Micron

Micron dovrebbe pubblicare i suoi utili trimestrali dopo la chiusura dei mercati di martedì. Il sentiment degli investitori è ampiamente positivo, riflettendo le aspettative che la forte domanda e la scarsità dei chip di memoria supporteranno ricavi e profitti solidi.

Per il trimestre terminato il 28 agosto, Micron ora prevede ricavi di 11,2 miliardi di dollari, con una variazione possibile di 100 milioni, rispetto alla precedente stima di 10,7 miliardi, con una possibile variazione di 300 milioni. Il margine lordo rettificato è previsto al 44,5%, rispetto alla precedente guida del 42%.

Il Chief Business Officer Sumit Sadana ha dichiarato che le tendenze dei prezzi sono state “robuste” e che l’azienda ha ottenuto “grande successo nell’essere in grado di aumentare quei prezzi”.

Flash PMI in arrivo

L’attenzione si sposterà anche sui dati preliminari di settembre sull’attività economica statunitense di S&P Global. Si prevede che il PMI composito rimanga stabile a 54,6, con il settore manifatturiero leggermente in calo a 52,2 da 53,0 e i servizi previsti a 54,0 da 54,5. Valori superiori a 50 indicano espansione.

Sotto la lente i commenti di Powell

Gli analisti di ING hanno osservato che “ciò che dovrebbe attirare attenzione” sono le prossime apparizioni pubbliche dei funzionari della Fed, in particolare del presidente Jerome Powell.

Dopo il taglio dei tassi di 25 punti base della scorsa settimana, le aspettative di mercato sulla politica futura rimangono incerte. Il neo-governatore della Fed Stephen Miran lunedì ha chiesto tagli più aggressivi, ribadendo la posizione del presidente Donald Trump secondo cui i tassi dovrebbero scendere rapidamente. Alcuni altri funzionari, tuttavia, preferiscono un approccio più cauto.

Attualmente, il mercato vede circa il 90% di probabilità di un taglio di 25 punti base nel prossimo incontro della Fed in ottobre e circa il 75% di possibilità di un ulteriore taglio a dicembre, secondo il FedWatch Tool del CME.

Petrolio in calo

I prezzi del petrolio sono scesi per la quinta sessione consecutiva dopo che Iraq e governi regionali curdi hanno raggiunto un accordo preliminare per riavviare un oleodotto.

Alle 03:30 ET, i futures sul Brent sono scesi dello 0,4% a 66,32 dollari al barile, e il WTI dello 0,3% a 62,08 dollari al barile. L’accordo potrebbe permettere la ripresa di circa 230.000 barili al giorno dal Kurdistan iracheno, dove le esportazioni sono state sospese dal marzo 2023.

L’Agenzia Internazionale dell’Energia ha evidenziato che l’offerta globale di petrolio crescerà più rapidamente quest’anno e che i surplus potrebbero aumentare nel 2026 grazie all’incremento della produzione dei membri OPEC+ e di altri paesi non appartenenti all’organizzazione.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.