ADVFN ADVFN

Non abbiamo trovato risultati per:
Assicurati di aver scritto correttamente o prova ad allargare la ricerca.

Più Attivi

Toplist

Sembra che tu non sia connesso.
Clicca il pulsante qui sotto per accedere e visualizzare la tua cronologia recente.

Caratteristiche principali

Registration Strip Icon for monitor Monitora più quotazioni in tempo reale dalle principali borse, come Borsa Italiana, NASDAQ, NYSE, AMEX, Bovespa e altro ancora.

Il petrolio scende ancora sotto la pressione dell’eccesso di offerta e delle tensioni commerciali USA-Cina

Fiona Craig
15 Ottobre 2025 11:10AM

I prezzi del petrolio sono scesi nuovamente mercoledì, proseguendo il calo della sessione precedente mentre gli investitori reagivano alle previsioni di un possibile eccesso di offerta e al riaccendersi delle tensioni commerciali tra i due maggiori consumatori di greggio al mondo.

Alle 06:40 GMT, i futures sul Brent erano in calo di 9 centesimi, pari allo 0,14%, a 62,30 dollari al barile, mentre i futures statunitensi sul West Texas Intermediate perdevano 3 centesimi, o lo 0,05%, attestandosi a 58,67 dollari. Entrambi i contratti hanno chiuso martedì ai minimi degli ultimi cinque mesi, segnalando una crescente pressione sui mercati energetici.

Martedì, l’“International Energy Agency” ha affermato che il mercato petrolifero globale potrebbe registrare un eccesso di offerta fino a 4 milioni di barili al giorno nel 2026. Si tratta di una stima superiore alle previsioni precedenti, poiché la produzione dovrebbe aumentare sia da parte dei membri dell’OPEC+ sia da altri produttori, mentre la domanda rimane debole.

“Il mercato si sta concentrando sull’eccesso di offerta in un contesto di segnali di domanda contrastanti. L’attenuarsi dei rischi geopolitici e l’intensificarsi delle tensioni commerciali stanno aggiungendo ulteriore pressione sui prezzi”, ha dichiarato Emril Jamil, analista senior di petrolio presso LSEG.

La disputa commerciale tra Stati Uniti e Cina si è riaccesa nell’ultima settimana. Entrambi i paesi hanno introdotto nuove tariffe portuali sulle rotte commerciali che li collegano, aumentando i costi e minacciando di interrompere i flussi di trasporto marittimo — un fattore che potrebbe rallentare l’attività economica globale.

“L’attenzione rimarrà puntata sulla recente riacutizzazione delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e sui rischi che esse comportano per l’economia globale”, ha dichiarato Tony Sycamore, analista di mercato presso IG Group.

Le tensioni si sono intensificate quando la Cina ha annunciato un ampliamento dei controlli sulle esportazioni di terre rare, mentre il presidente statunitense Donald Trump ha minacciato di aumentare i dazi sui beni cinesi fino al 100% e di inasprire le restrizioni sull’export di software a partire dal 1° novembre.

«Oltre alle relazioni commerciali USA-Cina e ai progressi dei negoziati, la chiave per i prezzi del petrolio è ora il livello di eccedenza di offerta, che si riflette nelle variazioni delle scorte globali», ha sottolineato Yang An, analista presso Haitong Futures.

Gli operatori guardano ora ai dati sulle scorte statunitensi per nuovi segnali di domanda. Un sondaggio preliminare di Reuters indica un aumento di circa 200.000 barili nelle scorte di greggio per la settimana terminata il 10 ottobre, con probabili cali delle scorte di benzina e distillati.

Il rapporto settimanale dell’American Petroleum Institute sarà pubblicato mercoledì alle 16:30 EDT (20:30 GMT), seguito dai dati ufficiali dell’U.S. Energy Information Administration giovedì alle 10:30 EDT (14:30 GMT). Entrambe le pubblicazioni sono state rinviate a causa della festività del Columbus Day/Indigenous Peoples’ Day.

Questa contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
Alcune parti di questo contenuto potrebbero essere state generate o supportate da strumenti di intelligenza artificiale (IA) e sono state revisionate per accuratezza e qualità dal nostro team editoriale.