Si è conclusa un'altra seduta di consolidamento per il Ftse Mib, che ha terminato le contrattazioni con un calo dello 0,9% a 23.622 punti.

In generale il mercato è stato caratterizzato da un sentiment di attesa per l'appuntamento di domani con la Banca centrale europea: alle 13h45 ci sará l'annuncio sui tassi mentre alle 14h40 la conferenza stampa del presidente della Bce, Mario Draghi. Gli analisti non si aspettano nuovi annunci di politica monetaria e pensano che il numero uno dell'Istituto centrale manterrà un atteggiamento ancora accomodante nonostante i forti dati macroeconomici europei.

Anche oggi sono arrivate buone notizie dai dati macro: l'indice Pmi composito dell'Eurozona preliminare di gennaio, elaborato da Ihs Markit, si è attestato a 58,6 punti, al di sopra dei 58,1 di dicembre e del consenso degli economisti, fissato a 58 punti. La lettura odierna è ai massimi da 139 mesi. Il dato, che è passato in secondo piano per la Bce di domani, è stato comunque definito "impressionante" da JPMorgan.

In America invece il Pmi manifatturiero, nella lettura preliminare di gennaio, è salito a 55,5 punti rispetto ai 55,1 di dicembre, mentre il Pmi servizi Usa, nella lettura preliminare di gennaio, si è attestato a 53,3 punti, in calo rispetto ai 53,7 di dicembre. Il dato piu' importante arriverà comunque venerdi' alle 14h30, momento in cui sara' pubblicato il Pil statunitense preliminare del quarto trimestre.

La prossima settimana, il 31 gennaio, gli occhi degli investitori saranno invece puntati sul Fomc. Il mercato non si aspetta nuovi annunci gia' in questo mese in quanto sta scontando un rialzo dei tassi a marzo.

A piazza Affari le banche hanno chiuso la seduta in ordine sparso: Bper +2,03%, Ubi B. +1,2%, Unicredit +0,11%, Mediobanca -0,05%, Banco Bpm -0,13% e Intesa Sanpaolo -1,47%.

Moncler ha guadagnato lo 0,52% a 27,06 euro dopo che Jefferies ha aumentato il target price da 27,5 a 31 euro (buy) citando l'attesa per buoni conti trimestrali e la valutazione del titolo.

Poco mossa B.Generali (-0,2% a 30,62 euro) su cui Kepler Cheuvreux

ha confermato la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 33 euro. Gli

analisti si aspettano un forte quarto trimestre 2017 (i conti saranno

pubblicati il 9 febbraio).

Debole invece il settore delle utility: Terna -1,93%, Snam -1,54%, Italgas -1,27%, Enel -1,15% e A2A -0,93%.

Stm (-6,28% a 18,8 euro) ha pagato la guidance del primo trimestre 2018 debole di Texas Instruments.

Sul resto del listino si segnala Cattolica Ass. (+1,19%), quest'ultima in attesa della presentazione del nuovo piano industriale 2018-2020. Gli analisti di una casa d'affari italiana in un recente report hanno dichiarato che la presentazione del piano dovrebbe aumentare la visibilitá sulla strategia futura del gruppo.

Acquisti anche su Trevi Fin. (+4,11% a 0,481 euro). L'attenzione del mercato resta puntata sull'accordo di standstill con il ceto creditorio e sulla possibile cessione di Drillmec.

I migliori titoli di tutta piazza Affari sono stati Poligrafici E. (+21,26%), Monrif (+18,67%) e Digitouch (+7,59%).

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

January 24, 2018 11:56 ET (16:56 GMT)

Copyright (c) 2018 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Trevi Finanziaria Indust... (BIT:TFIN)
Storico
Da Apr 2024 a Mag 2024 Clicca qui per i Grafici di Trevi Finanziaria Indust...
Grafico Azioni Trevi Finanziaria Indust... (BIT:TFIN)
Storico
Da Mag 2023 a Mag 2024 Clicca qui per i Grafici di Trevi Finanziaria Indust...