sandocan1
N° messaggi: 5880 -
Iscritto da: 19/11/2016
Intanto abbiamo sverniciato intesa....
10702 di 15731-22/6/2018 12:500
Vshare
N° messaggi: 5906 -
Iscritto da: 06/8/2014
Ci vogliono azionisti che vendono per essere scalati...altrimenti fai l'Opa.... offri un tot e vedi quanti abboccano..
di solito il titolo schizza via, poi se nessuno aderisce perchè il prezzo non è ritenuto congruo, sale ancora di più...dic questo perche gira questa notizia da valutare Bper: Unipol, puntiamo al 19,9% ma non al controllo, anche di fatto -2-
La dichiarazione d'intenti copre i prossimi 6 mesi (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 22 giu - La dichiarazione d'intenti, pero', non va oltre il 2018, lasciando aperta la porta a qualsiasi scenario. Nel testo, infatti, Unipol sottolinea esplicitamente come la sua volonta' di non esercitare il controllo su Bper sia riferita ai prossimi sei mesi. Il gruppo bolognese fornisce anche diversi dettagli sull'operazione: l'acquisto della partecipazione in Bper "e' stato effettuato" mediante "risorse di cassa disponibili" e Unipol "non e' parte di alcun patto parasociale con altri soci" della banca. Ne' c'e' l'intenzione, almeno quest'anno, di rimuoverne i vertici: "Unipol non intende proporre nel periodo di riferimento l'integrazione o la revoca degli organi amministrativi o di controllo di Bper".
10703 di 15731-22/6/2018 14:440
maurizio5
N° messaggi: 2909 -
Iscritto da: 19/4/2007
ormai giunta
10704 di 15731-22/6/2018 14:570
cascella1
N° messaggi: 3404 -
Iscritto da: 17/3/2011
La banca ha messo in vendita*almeno 3,5 miliardi di euro di*sofferenze*e*sta registrando l'interesse di diversi soggetti che puntano anche alla piattaforma di gestione crediti della banca.
Secondo*fonti vicine alla situazione,*il processo vede in corsa doBank*[DOB.MI], Credito Fondiario, Prelios, Guber,*nonché un consorzio composto da Christofferson Robb & Co, la spac di Corrado Passera Spaxs*e Fire.
10707 di 15731-Modificato il 22/6/2018 18:020
maurizio5
N° messaggi: 2909 -
Iscritto da: 19/4/2007
Se vogliono ! possono fare tutto vediamo prima i 2,80 poi eventualmente
10708 di 15731-22/6/2018 17:540
Vshare
N° messaggi: 5906 -
Iscritto da: 06/8/2014
P N C
SITUAZIONE AL 21/06/2018
BAMI 8,59
BPER 6,88 (da 6,73)
UBI 7,58
UNI 0,69
ISP 0,6
BPER : ieri mi sarei aspettato che qualche avvoltoio , considerato il loro fiuto e le loro informazioni riservate , si fosse ricoperto stante l'imminente operazione di UNIPOL ( penso che queste operazioni si organizzano ben prima e qualche fuga di notizia negli ambienti sicuramente circola ) ; e invece con gran stupore vedo che ben due avvoltoi ieri avevano incrementato lo short ; AHL da 0,84 a 0,92 ; CITADEL da 0,54 a 0,61 ; .....
10709 di 15731-22/6/2018 18:440
Rporron
N° messaggi: 710 -
Iscritto da: 23/10/2013
Siamo tornati alti come short e 2,64 è una buona chiusura
10710 di 15731-22/6/2018 18:560
vipex
N° messaggi: 9911 -
Iscritto da: 10/2/2013
Ottima direi
10711 di 15731-23/6/2018 15:160
lifestyleitaly
N° messaggi: 185 -
Iscritto da: 24/10/2014
è dal 31 maggio che si sono alzati decisamente i volumi su BAMI
il livello è doppio rispetto ai periodi precedenti,
conseguentemente il livello dei prezzi ha portato al superamento della quotazione di ISP che è bene ricordarlo porta in dote un dividendo di 20 cent.
Nei periodi precedenti questi 20 cent erano un delta costante tra le due quotazioni ora
BAMI è +5,1 cent su ISP
saremmo dunque a 2,388 e non a 2,639 che corrisponde ad un 10,5% in più.
Dunque qualcosa si è mosso e ne stiamo vedendo i frutti ma
ci si aspetta altro e meglio, diversamente non vedremmo segnali così positivi,
teniamo dunque d'occhio le prossime scadenze, nel mentre gli operatori di trading stretto avranno modo di sfruttare forti oscillazioni di prezzo.
10712 di 15731-23/6/2018 19:200
Vshare
N° messaggi: 5906 -
Iscritto da: 06/8/2014
Per colpa dello spread e dell'incertezza politica italiana si rischia di consegnare le banche italiane, ormai risanate, agli stranieri a causa di una "differenza abissale" tra patrimonio netto e capitalizzazione in Borsa. Con i cali di borsa, infatti, le banche valgono molto meno del loro capitale, come ai tempi della grande crisi. Una situazione potenzialmente pericolosa per i lavoratori bancari che verrebbero svenduti, trovandosi di fronte a un futuro incerto.
A lanciare l'allarme è un'analisi della FABI, primo sindacato del settore bancario, secondo cui a differenza del 2011, oggi le banche sono tornate a essere redditizie e hanno ripulito i loro bilanci dalle sofferenze. Un quadro assai diverso e dunque più favorevole che rende gli istituti di credito italiani appetibili, soprattutto per i fondi esteri: chi volesse comprare l'industria bancaria italiana la troverebbe risanata e in saldo.
Due grandi gruppi come Ubibanca e BancoBpm - che valgono circa 20 miliardi di euro - potrebbero essere comprati, stando alle attuali quotazioni, con soli 8 miliardi. "L'allarme sul fatto che le banche italiane possano diventare prede facili è quindi del tutto giustificato" dichiara in una nota il segretario generale della FABI, Lando Maria Sileoni. "A noi non interessa, in via di principio, quale sia la residenza degli azionisti delle nostre banche. Sappiamo bene, però, che ai fondi esteri interessano guadagni facili e in tempi brevi. Un obiettivo che gli avvoltoi stranieri sono disposti a raggiungere con spregiudicatezza, anche a danno dei lavoratori, se c'è da risparmiare e da tagliare i costi in maniera indiscriminata. Ecco perché siamo preoccupati" spiega Sileoni. "Vorrei ricordare - aggiunge il segretario generale FABI - che negli ultimi sei anni nel settore bancario europeo sono stati persi 328.500 posti di lavoro dei quali il 70% attraverso licenziamenti di personale. In Italia sono stati persi oltre 40.000 posti di lavoro, ma senza un licenziamento, soltanto attraverso pensionamenti e prepensionamenti volontari".
10713 di 15731-25/6/2018 09:190
maurizio5
N° messaggi: 2909 -
Iscritto da: 19/4/2007
Verso i 2,4
10714 di 15731-25/6/2018 09:230
Rporron
N° messaggi: 710 -
Iscritto da: 23/10/2013
Ma va, vediamo stasera
10716 di 15731-25/6/2018 14:440
maurizio5
N° messaggi: 2909 -
Iscritto da: 19/4/2007
Come MAI volete offrire tutti questi servizi ????? Non vedo chiao !
10717 di 15731-25/6/2018 18:250
Vshare
N° messaggi: 5906 -
Iscritto da: 06/8/2014
quello che si è guadagnato venerdi oggi stessa percentuale persa .intesa in asta ha avuto un tracollo e se la miglior banca perde 1% è un segnale che preoccupa.lo spread è la febbre che dà il segnale e sino a quando non rientrerà se rientrerà almento sotto i 180 credo che la sofferenza continuerà.poi se sileoni segretario fabi è preoccupato mi ricordo che quando sosteneva la fusione s'augurava che gli istituzionali sarebbero entrati a valanga nel capitale nelle banche spa,ad ora solo su bper si vede unipol entrare nel capitale mentre in bami nulla si vede se non i continui fondi short che aumentano l'esposizione.l'unica cosa che può fungere da svolta è che castagna dica che i prossimi anni gli azionisti saranno remunerati solo così potrà attirare fondi pensioni ed istituzionali
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