Mps può stupire ancora: ecco come la banca senese darà un altro taglio al rischio legale per distribuire nuovi dividendi di Luca Gualtieri

Il taglio degli accantonamenti per rischi legali spinge la crescita degli utili e permette di tornare al dividendo dopo 13 anni. Questo trend positivo proseguirà quest’anno facilitando l’uscita del Tesoro prima della gran baccata nel lume

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Mps, il Tesoro vende un altro 12,5% e si prepara a incassare 650 milioni. Sconto del 2,5%

Il Mef riduce la quota dentro Montepaschi al 26,5% e incassa complessivamente oltre 1,5 miliardi in quattro mesi. La prima tranche del 25% era stata collocata a novembre 2023. A curare l’operazione sono le banche BofA, Citigroup, Jefferies e Mediobanca. Il bookbuilding presso investitori istituzionali in corso nella serata di martedì 26 | Il rally di Mps non è finito. Gli analisti vedono le azioni della banca senese oltre 5 euro. Ecco perché | M&A, Unicredit la prima a muoversi con una fusione

di Luca Gualtieri

Il Tesoro colloca un altro 12,5% di Mps e scende al 26,73% della banca senese. L’offerta è avvenuta a uno sconto del 2,49% (4,15 euro per azione) si è tradotta in un incasso di 650 milioni per via XX Settembre, con richieste pari a oltre tre volte l'offerta iniziale. Si tratta del secondo collocamento di azioni Montepaschi da parte del Mef dopo il 25% ceduto a novembre 2023.

«Il Ministero dell’Economia e delle Finanze – spiega una nota – comunica di aver avviato una procedura accelerata di raccolta ordini per la cessione di 157 milioni di azioni ordinarie di Mps corrispondenti a circa il 12,5% del capitale sociale della banca, attraverso un consorzio di banche costituito da BofA, Citigroup, Jefferies e Mediobanca in qualità di Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners, con l’obiettivo di promuovere il collocamento delle suddette azioni presso investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali esteri».

La cessione precedente

Il primo collocamento di azioni Mps per il Tesoro risale al novembre scorso quando è stato messo sul mercato il 25% della banca. In quell’occasione i titoli sono stati venduti a 2,92 euro, con uno sconto del 4,9% sul valore di borsa.

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In quell’occasione il collocamento si è chiuso con successo, grazie alla partecipazione di investitori di primo piano come la Algebris di Davide Serra, Kairos (appena comprata da Anima Holding) e Fideuram, il colosso del risparmio di Intesa Sanpaolo. Nella pattuglia c’erano anche l'alternative asset manager inglese Melqart (già attivo in passato sulle azioni e sui bond subordinati di Siena), Stone Point Capital, sempre basato a Londra, l'americana Wellington Management e la svizzera Psquared Asset Management.

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Deve appoggiarsi ai 4....altrimenti rischia i 3,60