Gianni Barba
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ENEL: chi più ne prende, più guadagna!
Nell'elettrizzante mondo dell'energia, c'è un detto che sta suscitando interesse: "ENEL: chi più ne prende, più guadagna!" o, per chi non parla italiano, "ENEL: più prendi, più guadagni!" Ora, questo potrebbe sembrare il mantra di un supercriminale assetato di potere, ma in realtà è un intelligente gioco di parole relativo alla più grande azienda elettrica italiana, ENEL, e alle sue strategie di investimento.
Quindi, amplifichiamo l'umorismo e conduciamo un piccolo esperimento mentale. Immaginate se questo slogan fosse preso alla lettera nel mondo dell'elettricità. Ci sarebbero persone che collegano ogni elettrodomestico che possiedono, giorno e notte, cercando di accumulare quei kilowatt come punti arcade. "Tesoro, perché il tostapane è in bagno?" "Perché, cara, l'ENEL dice che più prendiamo, più guadagniamo!" Sarebbe il caos, con i lampioni che si abbassano ogni volta che qualcuno decide di caricare il proprio telefono, tablet, laptop, smartwatch, e-reader e spazzolino da denti tutto in una volta.
Ma torniamo alla realtà, dove si applicano le leggi della fisica (e le bollette). L'attuale strategia dell'ENEL è molto più fondata e, oserei dire, illuminante. Stanno investendo miliardi in fonti di energia sostenibili come l'energia eolica e solare, e non stanno solo buttando soldi nel vento. Sono selettivi e si concentrano su progetti che promettono il miglior ritorno sull'investimento e il futuro più luminoso per le energie rinnovabili.
Ora, potresti pensare: "Cosa ci guadagno?" Bene, se sei un azionista ENEL, potresti essere addebitato per conoscere i dividendi. Un minimo di 0,43 euro per azione per il periodo 2024-2026. Non troppo squallido per lasciare che i tuoi soldi lavorino nel mondo dell'energia ad alta tensione.
Quindi, anche se "ENEL: chi più ne prende, più guadagna!" potrebbe non significare che dovremmo iniziare a vivere come accaparratori di elettricità, fa luce sull'approccio energico dell'azienda per alimentare il futuro. E chissà, forse un giorno guadagneremo tutti un po' di più semplicemente lasciando che il sole splenda sui nostri pannelli solari. Fino ad allora, tieni sotto controllo i tuoi elettrodomestici e ricorda che il vero potere deriva dall'investimento oculato, non da quanti gadget puoi caricare contemporaneamente.
122 di 190-11/4/2024 00:100
Gianni Barba
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Si si ok ok...ma intanto io me ne sono già accapparate 40.000🛒🛒🛒🛒🤠🤠🤠🤠
123 di 190-11/4/2024 09:020
Gianni Barba
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Da una lettura semplicistica del grafico, si nota che da Gen.2022 a Lug.2022 è andata giù... poi da Gen.2023 a Lug.2023 è andata sù...
Ora sembra che da Gen.2024 a Lug.2024 debba andare giù... Se così fosse l'andazzo sarebbe da uscire al primo rimbalzo per poi rientrare in area 5,60... 🛒🛒🛒🤠🤠🤠
124 di 190-11/4/2024 09:100
Gianni Barba
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Un eventuale rimbalzo tecnico in area 5,90... 🥸
125 di 190-11/4/2024 10:260
Gianni Barba
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Contraccolpi limitati sui conti, il ruolo delle assicurazioni
Ora entreranno in scena anche i periti delle rispettive assicurazioni. Eventuali rimborsi per Enel dovrebbero contenere gli impatti economici, che secondo Equita sarebbero di 20 milioni di euro sull’ebitda, nel caso di fermo della produzione per un anno. Banca Akros sottolinea che l’impianto da 330 Mw si confronta con una capacità complessiva idroelettrica di Enel in Italia di circa 13mila Mw. Ne rappresenta, cioè, circa il 2,6%.
Intanto, Enel Green Power ha istituito un fondo immediato di due milioni di euro per consentire alle persone coinvolte e alle loro famiglie di far fronte alle prime necessità e urgenze. « Enel Green Power sarà vicina in ogni modo ai feriti e alle famiglie delle vittime», ha comunicato la controllata di Enel. (riproduzione riservata)
MF - Numero 072 pag. 7 del 11/04/2024
126 di 190-11/4/2024 11:400
Gianni Barba
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FORZA COI 5,90🤠
127 di 190-11/4/2024 13:360
Gianni Barba
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Lo scenario di breve periodo ha evidenziato un declino dei corsi verso area 5,60
La danno buona.
Le attese sono per una prima area di resistenza vista a 5,80 - 5,84.
128 di 190-11/4/2024 14:550
Gianni Barba
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Vediamo se arriva nell'area tecnica di resistenza che vi indicato gratis🥁🥁🥁🤠🤠🤠
129 di 190-11/4/2024 15:120
Gianni Barba
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.....a 5,81 c'è un piccolo gapdown da chiudere subito.....vediamo
130 di 190-11/4/2024 15:140
Gianni Barba
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....sono tentato ad uscire per poi rientrare....
131 di 190-11/4/2024 16:360
Gianni Barba
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Sono rimasto dentro....avanti a tutta birra
132 di 190-11/4/2024 16:390
Gianni Barba
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Ah, l'italiano, una lingua così melodica che anche rimanere bloccati da qualche parte può suonare come un invito a una festa.
"Sono rimasto dentro" potrebbe evocare l'immagine di qualcuno intrappolato in un ascensore, ma con un atteggiamento da "avanti a tutta birra", si trasforma in un'avventura.
Ecco una piccola storia divertente per voi: C'era una volta un ragazzo di nome Marco, che dopo una lunga giornata di lavoro, decise di rilassarsi con una birra fresca. Ma, oh destino crudele, la porta del frigorifero si rifiutò di aprirsi!
Marco, determinato a non lasciare che un elettrodomestico rovinasse la sua serata, tirò fuori il suo smartphone e cercò "come aprire un frigorifero ribelle".
Con una serie di consigli che andavano dal "prova a sedurlo con dolci parole" al "minaccialo di sostituirlo con un modello più giovane", Marco si sentì come un cavaliere pronto a salvare la sua birra in pericolo.
Dopo vari tentativi falliti e una conversazione unilaterale con il frigorifero, Marco si arrese all'evidenza: era rimasto "dentro", intrappolato nella trappola psicologica del frigorifero.
Ma, come un vero italiano, decise di non perdere il sorriso e gridò: "Avanti a tutta birra!" (che, tra parentesi, è un'espressione che significa andare a tutta velocità o dare il massimo). Quindi, armato di ottimismo e un cacciavite, si mise all'opera.
La morale della storia? Anche quando sei "rimasto dentro", c'è sempre un modo per "andare avanti a tutta birra". E se tutto il resto fallisce, ricorda: la birra può aspettare, ma il buon umore è sempre alla portata di mano. E voi, cari lettori, avete mai avuto un'esperienza simile?
Avete mai dovuto affrontare un frigorifero ribelle o una situazione in cui, nonostante tutto, avete deciso di andare "avanti a tutta birra"? Condividete le vostre storie nei commenti, e ricordate: la vita è troppo breve per non ridere delle piccole disavventure quotidiane!
133 di 190-11/4/2024 16:440
Gianni Barba
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Confidiamo in una close in recupero
134 di 190-11/4/2024 17:030
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Ultima mezz'ora alla riscossa
135 di 190-11/4/2024 17:060
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Forsa bagasscia elettrica🥁🥁🥁🥸
136 di 190-11/4/2024 17:110
Gianni Barba
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NON VA'🥸
137 di 190-11/4/2024 17:220
Gianni Barba
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Taci che và
138 di 190-11/4/2024 22:510
Gianni Barba
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Lo status tecnico mostra segnali buoni con area di supporto che la danno buonaa 5,666,
mentre al rialzo l'area di resistenza è individuata a 5,811.
Per la prossima seduta potremmo assistere ad un buono spunto con target spuntato verosimilmente buono a 5,888.
139 di 190-11/4/2024 22:580
peppedj
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Non va
140 di 190-12/4/2024 11:360
Gianni Barba
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ENEL: chi più ne prende, più guadagna!
Nell'elettrizzante mondo dell'energia, c'è un detto che sta suscitando interesse: "ENEL: chi più ne prende, più guadagna!" o, per chi non parla italiano, "ENEL: più prendi, più guadagni!" Ora, questo potrebbe sembrare il mantra di un supercriminale assetato di potere, ma in realtà è un intelligente gioco di parole relativo alla più grande azienda elettrica italiana, ENEL, e alle sue strategie di investimento.
Quindi, amplifichiamo l'umorismo e conduciamo un piccolo esperimento mentale. Immaginate se questo slogan fosse preso alla lettera nel mondo dell'elettricità. Ci sarebbero persone che collegano ogni elettrodomestico che possiedono, giorno e notte, cercando di accumulare quei kilowatt come punti arcade. "Tesoro, perché il tostapane è in bagno?" "Perché, cara, l'ENEL dice che più prendiamo, più guadagniamo!" Sarebbe il caos, con i lampioni che si abbassano ogni volta che qualcuno decide di caricare il proprio telefono, tablet, laptop, smartwatch, e-reader e spazzolino da denti tutto in una volta.
Ma torniamo alla realtà, dove si applicano le leggi della fisica (e le bollette). L'attuale strategia dell'ENEL è molto più fondata e, oserei dire, illuminante. Stanno investendo miliardi in fonti di energia sostenibili come l'energia eolica e solare, e non stanno solo buttando soldi nel vento. Sono selettivi e si concentrano su progetti che promettono il miglior ritorno sull'investimento e il futuro più luminoso per le energie rinnovabili.
Ora, potresti pensare: "Cosa ci guadagno?" Bene, se sei un azionista ENEL, potresti essere addebitato per conoscere i dividendi. Un minimo di 0,43 euro per azione per il periodo 2024-2026. Non troppo squallido per lasciare che i tuoi soldi lavorino nel mondo dell'energia ad alta tensione.
Quindi, anche se "ENEL: chi più ne prende, più guadagna!" potrebbe non significare che dovremmo iniziare a vivere come accaparratori di elettricità, fa luce sull'approccio energico dell'azienda per alimentare il futuro. E chissà, forse un giorno guadagneremo tutti un po' di più semplicemente lasciando che il sole splenda sui nostri pannelli solari. Fino ad allora, tieni sotto controllo i tuoi elettrodomestici e ricorda che il vero potere deriva dall'investimento oculato, non da quanti gadget puoi caricare contemporaneamente.