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09/9/2024 09:43
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GIOLA
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SECO: ecco com’è composto l’azionariato della società
Quali sono i maggiori azionisti di SECO? Vediamo come è composto l'azionariato della società che sviluppa soluzioni e tecnologie per dispositivi digitali.
SECO S.p.A. è una società tecnologica italiana specializzata nello sviluppo e nella realizzazione di soluzioni e tecnologie per la nuova generazione di dispositivi digitali. L'ambiente software e hardware su cui si muove l'azienda si integra con i meccanismi dell'edge computing, dell'IoT e dell'intelligenza artificiale. Fondata agli inizi degli anni '70 dagli allora poco più che ventenni imprenditori Luciano Secciani e Daniele Conti, l'azienda possiede oggi 5 impianti produttivi, 10 centri di ricerca e sviluppo e numerosi uffici commerciali in una decina di Paesi, impiegando più di 800 persone. Gli oltre 400 clienti di SECO abbracciano vari settori: dalla medicina all'aerospazio, all'automazione industriale, al fitness e a molti altri.
SECO è quotata alla Borsa di Milano da maggio 2021 e fa parte dell'indice FTSE Italia Mid Cap, con una capitalizzazione alla fine di dicembre 2023 di 453,54 milioni di euro. Nel prossimo paragrafo vedremo chi sono i soci che compongono l'azionariato della società e tutte le informazioni più rilevanti riguardo la loro quota di partecipazione.
SECO: ecco chi sono gli azionisti
Il capitale sociale di SECO è costituito da 132.976.117 azioni ordinarie senza indicazione di valore nominale, mentre i diritti di voto ammontano a 198.909.993 unità per effetto del voto multiplo. Il flottante rappresenta circa il 30% del capitale. Sulla base dell'aggiornamento Consob del 26 dicembre 2023 e tenuto conto delle informazioni rilasciate dagli azionisti che detengono partecipazioni rilevanti (>3% del capitale sociale) ai sensi degli artt. 120 del Testo Unico della Finanza e 117 del Regolamento Emittenti, ecco chi sono i soci di SECO:
Luciano Secciani
Luciano Secciani detiene una quota del 24,76%. Il co-fondatore dell'azienda esercita la sua partecipazione attraverso HSE S.r.l.
Daniele Conti
Daniele Conti ha il controllo di SECO insieme a Luciano Secciani con una quota paritetica che esercita attraverso la società DSA S.r.l. Anch'egli fondatore dell'azienda, svolge il ruolo di presidente.
Telecom Italia
Telecom Italia possiede un pacchetto azionario del 10,33% attraverso Olivetti S.p.A. Nell'agosto 2021 le due società (TIM e SECO) hanno siglato un accordo di partnership pluriennale per lavorare congiuntamente allo sviluppo e alla commercializzazione di soluzioni hardware e software intelligenti, a supporto dell’accelerazione dei processi di digitalizzazione delle aziende.
Fondo Italiano di Investimento SGR
Il Fondo italiano di Investimento SGR è proprietario di una quota del 9,93%. Il gestore patrimoniale partecipato a maggioranza da Cassa Depositi e Prestiti è entrato nel capitale di SECO ad aprile 2018.
HCS S.r.l.
HCS S.r.l. detiene il 9,47% del capitale sociale. È stata una delle società veicolo nell'IPO di SECO avvenuta a maggio del 2021.
7 Industries Holding BV
7 Industries Holding BV ha una quota pari al 7,92%. Il family office dell'investitrice israeliana Ruthi Wertheimer è entrato nel capitale di SECO per la prima volta ad aprile del 2023.
LAG International SA
LAG International SA è proprietaria di una partecipazione del 4,75%. La società finanziaria con sede in Lussemburgo esercita la sua quota attraverso Camozzi Group S.p.A.
Altri
Gli altri soci di SECO non hanno partecipazioni rilevanti, pertanto non sono tenuti a informare la Consob circa le azioni detenute. Dalle informazioni tratte sul Web si evince che recentemente ha fatto parte dell'azionariato l'investitore istituzionale Deka Immobilien Investment GmbH.
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09/9/2024 09:44
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GIOLA
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SECO giornaliero
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09/9/2024 20:47
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regisII
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Tecnologia, Seco lancia il sistema operativo Clea Os: ecco come funziona. Titolo in rally a Piazza Affari
Il nuovo prodotto, che si integra con la suite Clea sviluppata dalla società di Information Technology, è disponibile in due versioni, una minimale e una completa.
Seco lancia un nuovo prodotto: si chiama Clea Os ed è un sistema operativo integrato Linux che va ad ampliare il software Clea, sviluppato dalla società di Information Technology (It) guidata dall’amministratore delegato Massimo Mauri. Il titolo di Seco, quotata sull’indice Star, scambia a 2,42 euro per azione, in rialzo del 3,4% alle 9:30 di lunedì 9 settembre.
Le caratteristiche di Clea Os
Clea Os, scrive Seco in una nota, è «progettato per semplificare lo sviluppo e la manutenzione di sistemi complessi che richiedono elevata affidabilità e sicurezza». In particolare, «semplifica lo sviluppo e la distribuzione del software, il monitoraggio e l’accesso remoto ai dispositivi, permettendo ai progettisti di accelerare il rilascio dei prodotti sul mercato». Il nuovo prodotto è disponibile in due versioni: una minimale, con i servizi essenziali, e una completa che fornisce strumenti avanzati per lo sviluppo di applicazioni complesse. Supporta processori x86 e Arm.
«Clea Os è una distribuzione Linux di livello industriale unica nel suo genere, che si distingue per la sua compatibilità unificata con una vasta gamma di architetture di processori e il supporto di diversi produttori di chip», sottolinea Marco Sogli, head of global software di Seco. «Il suo valore aggiunto risiede nella perfetta integrazione con la suite Clea, che consente di sfruttare immediatamente le più recenti funzionalità IoT e di sicurezza». Il nuovo prodotto sarà presentato, insieme alle altre soluzioni di IoT di Seco, all’Embedded World North America ad Austin, in Texas, dall’8 al 10 ottobre.
Gli analisti: integrazione vantaggio per la società
«Riteniamo che il rilascio di Clea arricchisca ulteriormente le capacità (di Seco) e che le nuove caratteristiche aumentino l’attrattiva per i clienti e la penetrazione nella vendita di hardware nel medio termine», commentano gli analisti di Mediobanca, confermando il rating neutrale sul titolo.
Anche per Intesa Sanpaolo Research il lancio di Clea Os è una buona notizia: «Sottolineiamo che Clea ha rappresentato il 15% delle vendite totali di Seco nel primo trimestre 2024», scrivono gli esperti, «e riteniamo che l’integrazione di hardware e software rappresenti un vantaggio chiave per l’azienda».
I numeri di Seco
La società, che pubblicherà i risultati dei primi sei mesi del 2024 il prossimo 12 settembre, nel primo trimestre ha registrato ricavi pari a 47,2 milioni (-14% in confronto al primo trimestre 2023) con un utile netto di 2,4 milioni (-47%).
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09/9/2024 20:51
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regisII
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Iscritto da: 13/3/2024
Giovedì 12/09/2024
CDA: Approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2024
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15/9/2024 13:09
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regisII
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SECO, MEDIOBANCA ABBASSA TARGET PRICE E CONFERMA NEUTRAL
Mediobanca ha abbassato a 2,60 euro per azione (da 4,10 euro) il prezzo obiettivo su Seco, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel campo dell'innovazione tecnologica e dell'Internet of Things, e ha mantenuto il giudizio sul titolo a "Neutral", dopo la diffusione dei conti del primo semestre 2024, che sono stati più deboli del previsto, evidenziando un calo netto del fatturato con una redditività inferiore.
Per quanto riguarda le prospettive, il management prevede ricavi FY24 di oltre 180 milioni di euro, il che implica una continuazione della crescita negativa delle vendite nel 2H, con un margine di profitto lordo superiore al 50% (53% nel 1H24) e un margine EBITDA rettificato 2H in linea con il 1H (16,6%). Il management ha menzionato i primi segnali di normalizzazione dell'assunzione di ordini nel Q3, pur avvertendo che la visibilità aziendale rimane limitata. Guardando al FY25, il management prevede un ritorno alla crescita del 15%+ e un recupero della redditività supportato dalla ripresa del mercato e dalla pipeline aziendale.
Il broker ha rivisto le stime per tenere conto delle prospettive più deboli, tagliando l'EBITDA/EPS rettificato FY24-26 del 27%/52%. Nel 2024 ora viene previsto che i ricavi raggiungeranno i 184 milioni di euro, in calo del 12% anno su anno, il che implica un calo del 10% nel 2H24. Si aspetta che il margine EBITDA rettificato si contragga al 16,5% dal 24,1% nel 2023, a causa della leva operativa negativa e della stabilizzazione del GPM.
"Riconosciamo che il 2024 è destinato a essere un anno di transizione con lo slancio aziendale negativo di fondo potenzialmente vicino al suo punto di svolta - si legge nella ricerca - In questo contesto, apprezziamo gli sforzi del management per costruire una ricca pipeline che includa nuovi prodotti, sviluppi di mercato e partnership per capitalizzare la prossima ripresa aziendale. Tuttavia, crediamo che sia necessaria un'ulteriore visibilità sui tempi e sulla forza della prossima ripresa della domanda per diventare più costruttivi sulla storia".
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16/9/2024 15:07
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GIOLA
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18/9/2024 14:57
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GIOLA
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11/11/2024 14:47
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GIOLA
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Seco, nuova partnership con NXP Semiconductors
SECO - società quotata al segmento STAR e attiva nel campo dell'innovazione e integrazione tecnologica – ha comunicato di aver siglato un accordo di partnership con NXP Semiconductors, che mira ad integrare le rispettive tecnologie e portare sul mercato una soluzione hardware e software unificata.
Tramite l'accordo, la piattaforma software Clea di SECO sarà resa disponibile per tutti gli utilizzatori dei chip NXP e perfettamente integrata con la piattaforma di servizi EdgeLock 2GO di NXP. Questo consentirà ai clienti NXP di accedere facilmente alle funzionalità IoT offerte da Clea per la gestione di dati e dispositivi, offrendo ai produttori di dispositivi una soluzione completa per sviluppare applicazioni IoT e distribuire modelli di AI su larga scala.
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11/11/2024 14:50
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GIOLA
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20/11/2024 19:23
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regisII
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Iscritto da: 13/3/2024
Pubblichiamo nota di aggiornamento a valle dei risultati del 3Q e dei messaggi emersi dalla conference call. Seco ha confermato la guidance per i ricavi sul FY24 (superiori a €180mn) e per il margine lordo (>50%).
Durante la call, Seco ha ribadito un outlook positivo per il 2025, con ricavi attesi in crescita del +15%, grazie a una base di confronto più favorevole.
Per il 4Q, il management prevede un leggero miglioramento della marginalità rispetto al 10.6% registrato nel 3Q e una continuazione del trend di generazione di cassa positivo. I principali KPIs che la società sta monitorando a livello di pipeline commerciale e della raccolta ordini stanno migliorando gradualmente.
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20/11/2024 19:25
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regisII
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Iscritto da: 13/3/2024
Giudizio NEUTRALE su SECO (IOT.MI), target price 2,0 euro.
Alla luce dei risultati del 3Q e dei messaggi emersi durante la conference call, lasciamo quasi invariate le nostre stime sui ricavi, riducendo tuttavia il nostro adj. EBITDA del 5% per l’esercizio 2024 e in media dell’8% per il 2025/26.
Prevediamo una ripresa della crescita a doppia cifra dei ricavi nel 2025/26, accompagnata da una graduale ripresa del margine adj. EBITDA dal c.14% previsto per il 2024. Per quanto riguarda il flusso di cassa, ci aspettiamo una generazione positiva nel 4Q, in linea con la guidance, con una leva finanziaria a c.2.1x a fine 2024.
Abbiamo aggiornato il nostro TP a €2.00 e confermato rating NEUTRAL sul titolo, ritenendo ragionevole attendere segnali più tangibili di una ripresa della domanda di mercato per assumere una view più costruttiva.
Riconosciamo il miglioramento degli indicatori di performance osservati dall'azienda, che segnalano un possibile cambiamento positivo nel panorama di mercato, insieme alle partnership recentemente annunciate.
Queste collaborazioni dovrebbero generare nuove fonti di ricavo a partire dal 2026 e potrebbero stimolare una crescita significativa per CLEA che, dopo una fase iniziale promettente, dovrebbe registrare ricavi sostanzialmente stabili nel 2024 (secondo il nostro modello), considerando anche una base di confronto sfavorevole nel 4Q e la minore incidenza delle NRE. Crediamo che sui prossimi anni sarà importante monitorare l’evoluzione delle OpEx, che sono aumentate del 21% nei 9M, in un contesto di ricavi in calo.
https://www.websim.it/
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21/11/2024 09:51
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GIOLA
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SECO S.p.A. è una società tecnologica italiana specializzata nello sviluppo e nella realizzazione di soluzioni e tecnologie per la nuova generazione di dispositivi digitali. L'ambiente software e hardware su cui si muove l'azienda si integra con i meccanismi dell'edge computing, dell'IoT e dell'intelligenza artificiale. Fondata agli inizi degli anni '70 dagli allora poco più che ventenni imprenditori Luciano Secciani e Daniele Conti, l'azienda possiede oggi 5 impianti produttivi, 10 centri di ricerca e sviluppo e numerosi uffici commerciali in una decina di Paesi, impiegando più di 800 persone. Gli oltre 400 clienti di SECO abbracciano vari settori: dalla medicina all'aerospazio, all'automazione industriale, al fitness e a molti altri.
SECO è quotata alla Borsa di Milano da maggio 2021 e fa parte dell'indice FTSE Italia Mid Cap, con una capitalizzazione alla fine di dicembre 2023 di 453,54 milioni di euro. Nel prossimo paragrafo vedremo chi sono i soci che compongono l'azionariato della società e tutte le informazioni più rilevanti riguardo la loro quota di partecipazione.
SECO: ecco chi sono gli azionisti
Il capitale sociale di SECO è costituito da 132.976.117 azioni ordinarie senza indicazione di valore nominale, mentre i diritti di voto ammontano a 198.909.993 unità per effetto del voto multiplo. Il flottante rappresenta circa il 30% del capitale. Sulla base dell'aggiornamento Consob del 26 dicembre 2023 e tenuto conto delle informazioni rilasciate dagli azionisti che detengono partecipazioni rilevanti (>3% del capitale sociale) ai sensi degli artt. 120 del Testo Unico della Finanza e 117 del Regolamento Emittenti, ecco chi sono i soci di SECO:
Luciano Secciani
Luciano Secciani detiene una quota del 24,76%. Il co-fondatore dell'azienda esercita la sua partecipazione attraverso HSE S.r.l.
Daniele Conti
Daniele Conti ha il controllo di SECO insieme a Luciano Secciani con una quota paritetica che esercita attraverso la società DSA S.r.l. Anch'egli fondatore dell'azienda, svolge il ruolo di presidente.
Telecom Italia
Telecom Italia possiede un pacchetto azionario del 10,33% attraverso Olivetti S.p.A. Nell'agosto 2021 le due società (TIM e SECO) hanno siglato un accordo di partnership pluriennale per lavorare congiuntamente allo sviluppo e alla commercializzazione di soluzioni hardware e software intelligenti, a supporto dell’accelerazione dei processi di digitalizzazione delle aziende.
Fondo Italiano di Investimento SGR
Il Fondo italiano di Investimento SGR è proprietario di una quota del 9,93%. Il gestore patrimoniale partecipato a maggioranza da Cassa Depositi e Prestiti è entrato nel capitale di SECO ad aprile 2018.
HCS S.r.l.
HCS S.r.l. detiene il 9,47% del capitale sociale. È stata una delle società veicolo nell'IPO di SECO avvenuta a maggio del 2021.
7 Industries Holding BV
7 Industries Holding BV ha una quota pari al 7,92%. Il family office dell'investitrice israeliana Ruthi Wertheimer è entrato nel capitale di SECO per la prima volta ad aprile del 2023.
LAG International SA
LAG International SA è proprietaria di una partecipazione del 4,75%. La società finanziaria con sede in Lussemburgo esercita la sua quota attraverso Camozzi Group S.p.A.
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Gli altri soci di SECO non hanno partecipazioni rilevanti, pertanto non sono tenuti a informare la Consob circa le azioni detenute. Dalle informazioni tratte sul Web si evince che recentemente ha fatto parte dell'azionariato l'investitore istituzionale Deka Immobilien Investment GmbH.