MILANO (MF-DJ)--L'offerta del magnate egiziano Naguib Sawiris ha avuto l'effetto del terremoto su Telecom Italia. Il titolo e' schizzato a Piazza Affari (+4,2%) sulle ali dell'entusiasmo, ma restano oscuri molti dettagli della proposta di Sawiris, che non a caso per ora ha suscitato anche parecchie perplessita' tra gli azionisti di Telco, la holding che controlla il 22% della societa' telefonica.
Infatti, scrive MF, i grandi soci sono per ora piu' guardinghi che favorevoli e aspettano di capire le modalita' con cui potrebbe realizzarsi l'operazione di ingresso del nuovo azionista. I piu' indispettiti sono i rappresentanti di Telefonica. Il colosso spagnolo aveva gia' seccamente rifiutato nelle scorse settimane un'offerta diretta di Sawiris per l'acquisto della quota detenuta in Telco (il 46,2% che equivale al 10,3% di Telecom) e ora dopo avere respinto il diretto concorrente dalla porta se lo sono visti rientrare dalla finestra.
Se e' vero che l'investimento di Telefonica in Telecom ha sempre avuto come finalita' quello di limitare lo sviluppo della stessa societa' (antagonista in Sudamerica) ed evitare l'espansione di possibili rivali (come il messicano Carlos Slim) e' facile intuire che l'ipotesi Sawiris non sia gradita da Cesar Alierta, presidente del colosso iberico, che anzi sul tema e' pronto a dare battaglia.
red/bca
42 di 6104-13/11/2012 09:500
webra
N° messaggi: 12248 -
Iscritto da: 13/1/2011
Telecom I.: scontro tra soci su proposta Sawiris (Sole)
ROMA (MF-DJ)--L'offerta di Naguib Sawiris che ha messo sul piatto almeno 3 miliardi di euro per un aumento di capitale in Telecom a lui riservato, apre nuovi scenari per il futuro di Telco e soprattutto rimette in discussione gli assetti azionari, che vedono la presenza anche di Telefonica, Mediobanca, Intesa Sanpaolo e Generali.
Nonostante l'assenza di commenti ufficiali da parte di tutti i soci Telco, ci sarebbero in realta' delle divisioni sull'offerta avanzata da Sawiris. Secondo quanto riporta stamane il Sole 24 Ore, Mediobanca sarebbe neutrale di fronte all'ingresso dell'imprenditore egiziano nel capitale di Telecom Italia anche perche' piazzetta Cuccia ha fatto il suo ingresso in Telecom in veste di socio finanziario e dunque con un'operazione bridge che prima o poi dovra' rientrare.
Diversa la posizione di Intesa Sanpaolo che vedrebbe con favore l'operazione di Sawiris. "Gli investitori esteri sono benvenuti in Italia, purche' abbiano programmi di crescita di lungo periodo", ha dichiarato ieri Andrea Beltratti, presidente del consiglio di gestione della banca. Generali e Telefonica invece sarebbero contrari. Per i primi le motivazioni sarebbero di tipo finanziario con riferimento agli elevati prezzi di carico di Telecom; i secondi stanno manifestando sempre piu' irritazione nei confronti della situazione in cui si sono venuti a trovare in Italia e sarebbero poco soddisfatti dell'investimento.
Tra i soci c'e' un accordo parasociale che li lega fino al 2015. Ma il patto prevede una finestra di uscita anticipata, con la soluzione di scissione e con la facolta' di inoltrare la richiesta tra il 1* e il 28 settembre 2013 con esecuzione entro i sei mesi successivi.
red/dom
43 di 6104-13/11/2012 10:120
webra
N° messaggi: 12248 -
Iscritto da: 13/1/2011
Telecom I.: interesse di Sawiris per Gvt (Mess)
ROMA (MF-DJ)--Naguib Sawiris si fa avanti per entrare in Telecom Italia.
Lo scrive il Messaggero, spiegando che la mossa sembra essere ispirata da un disegno preciso. L'imprenditore egiziano avrebbe infatti messo gli occhi su una preda brasiliana, Global Village Telecom (Gvt), e ne vuol suggerire l'acquisto al gruppo italiano.
44 di 6104-16/11/2012 10:250
webra
N° messaggi: 12248 -
Iscritto da: 13/1/2011
16 Nov 09:42
(Finanza.com) Telecom Italia scivola sul fondo del paniere principale di Piazza Affari lasciando sul parterre circa 4 punti percentuali a 0,686 euro. Secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore lo scorporo della rete di accesso torna in discussione e potrebbe non vedere mai la luce. Solo qualche tempo fa i vertici del gruppo avevano assicurato che una decisione sullo spin-off sarebbe stato preso entro fine anno. Dopo però è arrivata l'offerta di Sawiris ad entrare nel capitale dell'ex monopolista e lo scenario è mutato. Questi temi verranno esaminati dal Cda di Telecom Italia convocato per il prossimo 6 dicembre
45 di 6104-16/11/2012 14:310
webra
N° messaggi: 12248 -
Iscritto da: 13/1/2011
Certo che sta diventando un titolo intraday……
46 di 6104-16/11/2012 14:390
ilcapitano
N° messaggi: 33970 -
Iscritto da: 04/5/2010
Anche qua la CONSOB si sta comportando da gran vacca.
Ci sono rumors sullo scorporo della rete, e addirittura di un ADC.
MAIALI !
47 di 6104-16/11/2012 17:220
webra
N° messaggi: 12248 -
Iscritto da: 13/1/2011
Tentano di prendere tempo…ma nulla di chiaro.
Telecom Italia: analisi su rete saranno presentate a Cda del 6 dicembre
16 Nov 13:25
(Finanza.com) In relazione alle indiscrezioni relative lo scorporo della rete, Telecom Italia ha emesso una nota per precisare "che sono tutt'ora in corso da parte del management e degli advisor, le analisi e gli approfondimenti i cui risultati saranno presentati al Consiglio di Amministrazione il prossimo 6 dicembre".
48 di 6104-16/11/2012 17:460
webra
N° messaggi: 12248 -
Iscritto da: 13/1/2011
Consob si muove solo per fare stronzate…o su ordinazione, mi aspetterei che qualche magistrato desse un occhiata…
49 di 6104-Modificato il 16/11/2012 17:530
webra
N° messaggi: 12248 -
Iscritto da: 13/1/2011
Chi controlla il controllore?
50 di 6104-16/11/2012 18:010
webra
N° messaggi: 12248 -
Iscritto da: 13/1/2011
Anche qui non c'é chiarezza:
MILANO (MF-DJ)--L'Anatel, authority che regola il settore delle telecomunicazioni brasiliano, ha sospeso il nuovo piano tariffario lanciato questa settimana da Tim Participacoes, sostenendo che il pacchetto offerto dalla controllata di Telecom Italia rischia di ridurre la qualita' dei servizi di rete.
Il regolatore ha comunicato di aver riscontrato "potenziali instabilita' nella rete", da cui potrebbero scaturire "disfunzioni nella qualita' del servizio" offerto ai clienti dell'operatore. Le problematiche, ha spiegato Anatel, sono emerse dopo il lancio della promozione Infinity Day, grazie a cui gli utenti del gestore possono effettuare chiamate locali al prezzo di 0,5 brl e chiamate a lunga distanza al prezzo di 1 brl verso gli altri clienti Tim.
A seguito della decisione, Tim ha diffuso un comunicato nel quale si precisa che la promozione era stata gia' stata inclusa nel piano di investimenti sottoposto all'esame di Anatel lo scorso agosto, quando il watchdog aveva gia' predisposto un progetto per aumentare la qualita' dei servizi garantiti dagli operatori mobili. Tim non crede che il lancio della promozione possa avere avuto un impatto sulla rete, anche considerando che la capacita' garantita dalla piattaforma e' superiore del 30% del previsto, come risultato del lancio di Infinity Day. Tim sottolinea inoltre che altri concorrenti hanno lanciato piani promozionali "piu' aggressivi" senza ricevere alcun richiamo dall'autorita' di vigilanza.
Anatel ha fornito 30 giorni di tempo all'operatore telefonico per presentare una documentazione atta a dimostrare che la rete aziendale e' in grado di sopportare il traffico generato dalla promozione, aggiungendo che se la societa' non cessera' di vendere il pacchetto andra' incontro ad una multa di 200.000 brl. red/car
51 di 6104-16/11/2012 18:030
webra
N° messaggi: 12248 -
Iscritto da: 13/1/2011
Telecom I.: ok Agcom a schema provvedimento "End to End"
ROMA (MF-DJ)--La Commissione Infrastrutture e Reti dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni ha completato la valutazione delle Offerte di Riferimento di Telecom Italia relative ai servizi di accesso delle reti di nuova generazione approvando, per la consultazione pubblica, uno schema di provvedimento riguardante le condizioni tecniche ed economiche del servizio di accesso "End to End", cioe' del servizio che consente agli operatori concorrenti di disporre di un collegamento in fibra ottica dalla centrale di Telecom Italia, dove l'operatore e' co-locato, sino alla residenza del cliente.
Lo schema di provvedimento, informa una nota, e' disponibile sul sito web dell'Autorita' (www.agcom.it) e affronta una serie di tematiche di estrema rilevanza nel mercato delle infrastrutture passive (cavidotti e fibra spenta) per servizi a banda ultralarga. Innanzitutto le condizioni economiche di offerta del servizio end-to-end, per cui l'Autorita' propone una riduzione dell'ordine del 25% del canone mensile proposto da Telecom Italia e una significativa riduzione dei contributi di attivazione/disattivazione e migrazione della linea (tra il 30 ed il 40%). Si propone, inoltre, la riduzione significativa (25%-50%) dei costi degli interventi di manutenzione a vuoto; la revisione dei costi di accesso ai pozzetti per la giunzione delle fibre ottiche e degli aspetti procedurali relativi agli studi di fattibilita' e al meccanismo di programmazione degli ordini.
Particolare attenzione viene rivolta agli aspetti contrattuali e qualitativi (SLA) con la finalita' di migliorare le prestazioni di fornitura e manutenzione (provisioning e assurance) con le relative penalita'. com/pev
52 di 6104-22/11/2012 09:360
webra
N° messaggi: 12248 -
Iscritto da: 13/1/2011
ROMA (MF-DJ)--In Telecom Italia spunta una terza via per ottenere lo
scorporo della rete che ha il pregio di essere la piu' spedita e la piu'
semplice per il gruppo presieduto da Franco Bernabe'.
Lo scrive Il Sole 24 Ore spiegando che la nuova strada prevede di far
evolvere Open Access, l'organismo di garanzia a presidio della rete
d'accesso, perche' all'equivalence of output (che gia' oggi e' garantita)
si aggiunga anche l'equivalence of input che la Ue richiede per concedere
i benefici regolamentari, e cioe' prezzo fisso nell'affitto del doppino in
rame ai concorrenti e prezzi liberi, non orientati al costo, nella messa a
disposizione della rete in fibra ottica.
pev
Telecom I.: miglior sito corporate in Italia e in Europa
MILANO (MF-DJ)--Telecom Italia (87,5 punti su 100) si conferma regina nell'11* edizione italiana della ricerca Kwd Webranking, la principale ricerca europea che premia i migliori siti corporate.
Hera, informa una nota, con 85,8 punti strappa a Eni (83,5) la 2* posizione. Ansaldo Sts e Maire Tecnimont (+9,7 punti), invece, vincono il titolo di "best improver" come societa' che hanno aumentato maggiormente il proprio punteggio rispetto all'edizione precedente.
Telecom ed Eni si confermano anche nelle prime due posizioni nella classifica Europe 500 che ha considerato le maggiori societa' per capitalizzazione in Europa. In 3* posizione si trova la svedese Sca con 78,3 punti seguita dalla tedesca Basf (78,1) e dall'utility finlandese Fortum (74,4). Ben nove aziende italiane, sul totale di 26 incluse nella classifica europea, si posizionano nelle prime 30 posizioni: Telecom Italia, Eni, Pirelli & Co., Snam, Terna, Unicredit, Luxottica, Generali Ass. e Intesa Sanpaolo.
La ricerca Kwd Webranking, realizzata da Kw Digital in collaborazione con Lundquist, da sedici anni e' la ricerca piu' riconosciuta in Europa nella valutazione della qualita' della comunicazione corporate online. In Italia la ricerca ha considerato le 102 maggiori societa' quotate italiane per capitalizzazione. A livello internazionale sono state valutate circa 1.000 societa'.
La media delle cento societa' italiane di 32,5 punti, in calo dal 2010, rimane di 7 punti inferiore alla media europea. Il protocollo quest'anno e' stato profondamente cambiato, grazie all'introduzione di sottocriteri dedicati ai social media e ai motori di ricerca all'interno dei criteri della ricerca (con un peso del 13,5% rispetto al 5% del 2011). I social media, infatti, sono ormai come componenti importanti della comunicazione e non devono essere piu' considerati uno strumento accessorio.
Il confronto con i risultati europei mette in evidenza che le performance italiane sono simili a quelle internazionali nelle sezioni maggiormente legate alla disclosure, come le informazioni sulla corporate governance e sui risultati finanziari, mentre se ne discostano significativamente in aree fondamentali nella costruzione dell'identita' aziendale come la responsabilita' sociale, l'employer branding e le informazioni sull'azienda come il brand e la posizione di mercato.
Dall'analisi dei risultati emerge che il settore ad aver registrato la performance migliore in termini di punteggio e' quello che raccoglie le aziende energetiche italiane, il quale ha ottenuto un punteggio medio pari al 49% sul massimo, un punteggio superiore anche alla media europea. I punteggi medi relativamente piu' bassi sono stati conseguiti dai settori "Industrials" e "Banks".
com/bca
55 di 6104-Modificato il 03/12/2012 14:540
webra
N° messaggi: 12248 -
Iscritto da: 13/1/2011
56 di 6104-03/12/2012 14:540
webra
N° messaggi: 12248 -
Iscritto da: 13/1/2011
Speriamo di riprenderci in primis l'euro per poi proseguire, certo che incognite e punti interrogativi si sprecano.
57 di 6104-12/12/2012 10:200
webra
N° messaggi: 12248 -
Iscritto da: 13/1/2011
ROMA (MF-DJ)--"L'Italia ha urgenza di creare una rete ultraveloce, che sia leva di rilancio del Pil. Se questa infrastruttura sara' aperta a tutti gli operatori, un sostegno pubblico all'operazione e' giustificabile".
Ribatte cosi', in un'intervista a "Repubblica", il commissario dell'Agcom Antonio Preto, alla domanda sulla volonta' di Telecom I. di aggiornare la sua rete con i soldi pubblici di Cdp.
In merito allo scorporo della rete, Preto non si sbilancia e si limita a dire: "a noi preme solo che il nuovo scenario realizzi una piena equivalence of imputs", l'accesso paritario. red/gug
58 di 6104-17/12/2012 10:370
webra
N° messaggi: 12248 -
Iscritto da: 13/1/2011
TELECOM I.: IN ALTRE 9 CITTA' NUOVI SERVIZI TIM SU RETE LTE
ROMA (MF-DJ)--I nuovi servizi Tim "Ultra Internet 4G" basati sulla rete
Lte (Long Term Evolution) partono oggi in altre 9 citta': Ancona,
Brindisi, Catanzaro, Forli', Genova, Padova, Palermo, Taranto e Trento,
dopo il lancio nelle prime 4 citta' italiane (Torino, Milano, Roma e
Napoli).
Lo rende noto Telecom Italia aggiungendo che salgono cosi' a 13 le
citta' dove sono gia' disponibili le nuove chiavette e i tablet dotati di
tecnologia Lte, grazie ad offerte di navigazione dedicate. La nuova rete
4G consente la trasmissione dati con una velocita' fino a 100 Mbit/s in
download e fino 50 Mbit/s in upload. In questo modo i clienti Tim possono
usufruire di prestazioni e livelli di servizio che migliorano nettamente
l'esperienza della navigazione internet, consentendo la fruizione di
servizi innovativi e contenuti multimediali anche in mobilita', come il
video streaming in HD.
La progressiva estensione dei servizi "Ultra Internet 4G" di Tim ad un
numero crescente di citta' italiane, secondo un programma di sviluppo che
proseguira' nelle prossime settimane, e' il risultato degli importanti
investimenti fatti da Telecom Italia per la realizzazione della nuova rete
LTE su tutto il territorio nazionale, a conferma della volonta'
dell'azienda di realizzare infrastrutture sempre piu' moderne e in grado
di offrire servizi tecnologicamente sempre piu' evoluti che rispondano
alle esigenze dei cittadini e alla crescente quantita' di traffico
generata da cellulari, chiavette, smartphone e tablet.
L'offerta commerciale "Ultra Internet 4G" per la clientela consumer,
alla quale seguira' a breve quella per il segmento affari, riguarda, in
questa prima fase, la navigazione da tablet e da PC con chiavetta e si
caratterizza per i livelli di servizio e i bundle di traffico dati
superiori rispetto agli standard 3G, oltre che per i servizi Tim Cloud e
il bouquet di contenuti esclusivi che valorizzano le prestazioni di rete
piu' elevate.
59 di 6104-17/12/2012 10:500
duca minimo
N° messaggi: 38149 -
Iscritto da: 29/8/2006
Webra ( che sudata darti il "mi piace" ...sto diventando OMOSESSUALE ! ) ...sappi che le + grosse e grasse case di gestione del risparmio stanno , senza farsi notare , rastrellando ...sarà la'rgomento 2013 ? Non lo so ...
magari siamo io e te ...facciamo una lista civica ? I tagliatori di legna e di teste ...
60 di 6104-17/12/2012 11:340
webra
N° messaggi: 12248 -
Iscritto da: 13/1/2011
Non credo siano queste le cause dell'omosessualità ahahah
Sono convinto che i vampiri stiano succhiando in sordina, spero che il 2013 si vedano miglioramenti tangibili perché a dir invero………mi sono rotto i coglioni di questa situazione che si protrae ormai da troppo tempo.
Tagliare teste? Lavoro lungo e faticoso…ma piacevole.
Infatti, scrive MF, i grandi soci sono per ora piu' guardinghi che favorevoli e aspettano di capire le modalita' con cui potrebbe realizzarsi l'operazione di ingresso del nuovo azionista. I piu' indispettiti sono i rappresentanti di Telefonica. Il colosso spagnolo aveva gia' seccamente rifiutato nelle scorse settimane un'offerta diretta di Sawiris per l'acquisto della quota detenuta in Telco (il 46,2% che equivale al 10,3% di Telecom) e ora dopo avere respinto il diretto concorrente dalla porta se lo sono visti rientrare dalla finestra.
Se e' vero che l'investimento di Telefonica in Telecom ha sempre avuto come finalita' quello di limitare lo sviluppo della stessa societa' (antagonista in Sudamerica) ed evitare l'espansione di possibili rivali (come il messicano Carlos Slim) e' facile intuire che l'ipotesi Sawiris non sia gradita da Cesar Alierta, presidente del colosso iberico, che anzi sul tema e' pronto a dare battaglia.
red/bca