Prosegue la debolezza sulle Borse europee anche in questa seduta, caratterizzata dal nervosismo degli operatori e dalla volatilita' del mercato. Tra gli eventi degni di nota la decisione della Banca centrale cinese di alzare per la seconda volta nel giro di un mese il tasso sui depositi bancari. Contrastanti le indicazioni macro dagli Usa, dove il dato sull'indice di fiducia dei consumatori a febbraio, elaborato dall'Universita' del Michigan, e' risultato inferiore alle stime, mentre le vendite al dettaglio a gennaio (+0,5% m/m) sono risultate superiori al consensus.

A Milano il Ftse Mib ha archiviato la seduta a 21036 punti (-0,19%). Al di sotto della parita' anche Londra (Ftse 100 -0,37%), Parigi (Cac-40 -0,49%) e Francoforte (Dax -0,06%).

Contrastati i petroliferi con Saipem e Tenaris che scendono rispettivamente dello 0,72% e dell'1,05%. In nero Eni (+1,09%) nel giorno della diffusione del bilancio preliminare 2009. Dalle sale operative notano che sebbene l'utile netto sia calato del 47,7% a/a, i dati sono risultati migliori delle attese.

Tra gli industriali proseguono le vendite su Fiat (-3,12%), penalizzata dalla performance poco brillante del comparto auto e componentistica a livello europeo (Eurostoxx -2,1%). Un sales nota come il trend di breve resti ribassista, con la possibilita' che il titolo possa scendere in area 7,4 euro nelle prossime sedute. Deboli Pirelli & C. (-1,44%), Prysmian (-0,95%), Finmeccanica (-0,65%), Ansaldo Sts (-0,5%) e Impregilo (-2,24%).

Tra le poche azioni in territorio positivo i difensivi con Snam R.G. (+1,1%) e Terna (+0,95%), favorite dall'attuale debolezza delle Borse. Gli investitori, infatti, stanno cercando di preservare il proprio portafoglio per la riduzione della propensione al rischio, spiega un gestore.

Tra le altre blue chip in luce Campari (+5,09%) che in assenza di notizie particolari sulla societa' dovrebbe beneficiare di una rotazione settoriale. Pesanti i cementiferi con B.Unicem e Italcementi che hanno perso rispettivamente il 2,75% e il 3,17%.

Sul Ftse Italia Mid Cap prevalgono le prese di beneficio su Indesit (-3,44%) dopo che ha guadagnato circa il 17,7% nelle ultime cinque sedute. Sul resto del listino bene Bioera che sale del 7,25% nel giorno in cui la societa', sollecitata dalla Consob, conferma che non esistono rapporti di debito o credito con Burani Designer Holding. gbo giovanni.boccadoro@mfdowjones.it

 
 
Grafico Azioni Bioera (BIT:BIE)
Storico
Da Giu 2024 a Lug 2024 Clicca qui per i Grafici di Bioera
Grafico Azioni Bioera (BIT:BIE)
Storico
Da Lug 2023 a Lug 2024 Clicca qui per i Grafici di Bioera