Il Ftse Mib cede lo 0,38% a 16048 punti.
"L'indice sta scambiando in leggero ribasso ma si mantiene sopra
quota 16000 punti, cosa che costituisce un fattore positivo ed
importante", spiega Alessandro Aldrovandi, analista di
Private&Consulting. "Non ci sono dati macro significativi ma
non escludo un ritracciamento degli indici statunitensi nel
pomeriggio, cosa che potrebbe riportare il Ftse Mib al di sotto di
tale livello".
B.Mps (+4,51%) guida gli acquisti. Gli analisti evidenziano che
la banca possiede un'alta concentrazione di titoli di Stato
italiani in portafoglio e l'andamento del titolo e' legato pertanto
alla contrazione dello spread sul decennale Btp/Bund (ora a 364
punti base).
Nel comparto bancario Unicredit (+0,11%) scambia poco sopra la
parita', mentre gli altri titoli sono in calo: B.P.Milano (-0,28%),
Intesa Sanpaolo (-0,88%), Mediobanca (-0,66%), B.P.E.Romagna
(-0,5%), B.Popolare (-0,47%) e Ubi B. (-0,13%).
In rialzo nel comparto del lusso Salvatore Ferragamo (+2,97% a
17,98 euro) e Tod's (+1,23% a euro). Su entrambi i titoli gli
analisti di Deutsche Bank hanno alzato il target price
rispettivamente da 15,6 a 16,3 euro e da 75 a 86 euro, confermando
la raccomandazione hold. Bene anche Atlantia (+2,98%) e A2A
(+2,29%).
Vendite su Ansaldo Sts (-1,99%): gli analisti di Goldman Sachs
hanno ridotto il rating da neutral a sell. Male anche Enel G.P.
(-2,08%), Stm (-1,62%) e Saipem (-1,73%). Su quest'ultima gli
esperti di Ubs hanno ridotto la raccomandazione da buy a
neutral.
Sul resto del listino da segnalare Rcs (-12,77% teorico), le cui
azioni restano sospese dagli scambi, mentre Brembo sale dell'1,57%
dopo le dichiarazioni positive sul secondo trimestre 2012
rilasciate dal presidente, Alberto Bombassei.
eci