Il Ftse Mib ha guadagnato lo 0,91% a 19.448 punti, rimbalzando
dai cali delle ultime sedute. Hanno terminato le contrattazioni in
territorio positivo anche l'Ibex (+1,24%), il Dax (+0,62%), il Ftse
100 (+0,33%) e il Cac-40 (+0,98%).
I timori relativi ai Paesi emergenti sono stati messi in secondo
piano dalla Banca centrale indiana che ha aumentato i tassi di
interesse per contrastare la svalutazione della rupia e in attesa
delle decisioni della Banca centrale turca, che per ora ha detto di
voler restringere significativamente la politica monetaria per
bloccare il deprezzamento della lira.
Gli investitori restano inoltre in attesa della decisione della
Federal Reserve in merito al tapering che sara' comunicata ai
mercati domani alle 20h00.
Tra i dati macroeconomici americani, l'unico ad avere avuto un
impatto significativo sul mercato e' stato l'indice di fiducia dei
consumatori del mese di gennaio che si e' attestato a 80,7 punti
rispetto ai 77,5 punti del consenso. Secondo un esperto contattato
da MF-Dowjones la fiducia e' salita nuovamente dal momento che gli
investitori continuano a ad avere buone aspettative sul recupero
dell'economia.
In vetta al Ftse Mib si e' posizionata Yoox (+10,99% a 28,89
euro), rimbalzata dopo i cali delle ultime sedute. Tra le azioni
del comparto del lusso acquisti anche su Salvatore Ferragamo
(+2,26%), Luxottica (+1,05%), Tod'S (+2,87%), B.Cucinelli (+5,37%)
e Safilo G. (+3,15%).
Mediaset (+6,29% a 3,85 euro) ha beneficiato dell'aumento di
target price da parte di Deutsche Bank da 4,5 euro a 5 euro, con
raccomandazione confermata a buy.
In luce Azimut H. (+4,2% a 21,35 euro). L'a.d., Pietro Giuliani,
ha dichiarato in un'intervista che il gruppo e' interessato ad
acquisire una societa' di risparmio gestito con la propria rete in
Italia di dimensioni importanti e di proprieta' di una banca. Molti
analisti hanno pensato che si tratti dell'identikit di Aletti
Gestielle del B.Popolare. Il gruppo ha comunicato che nel 2013 ha
registrato una raccolta netta record di oltre 3,2 mld euro,
portando cosi' il patrimonio complessivo a 24 mld euro (21,4 mld
euro le masse gestite), in crescita di oltre il 20% rispetto
all'inizio del 2013.
Molto bene Finmeccanica (+2,59% a 6,525 euro). Gli esperti di
Banca Imi hanno confermato sull'azione la raccomandazione add
evidenziando le parole dell'a.d., Alessandro Pansa, secondo cui le
piccole e medie imprese del settore europeo della difesa dovrebbero
essere parte di un processo di consolidamento.
In luce Stm che ha guadagnato il 2,57% a 5,785 euro. I ricavi
netti del quarto trimestre 2013 di Stm sono stati pari a 2,01 mld
dollari (2,162 mld nello stesso periodo del 2012), il margine lordo
e' stato del 32,9% (32,3%), la perdita operativa di 465 mln euro
(2,081 mld) e la perdita netta di 0,04 dollari per azione (0,48 usd
la perdita nel quarto trimestre 2012, 0,16 quella del terzo
trimestre 2013).
Tra i titoli del comparto bancario in positivo ci sono Ubi B.
(+2,07%), B.P.E.Romagna (+1,67%), Unicredit (+1,62%), Intesa
Sanpaolo (+1,13%). In negativo invece Mediobanca (-0,75%),
B.P.Milano (-1,89%), B.Popolare (-3,8%) e B.Mps (-3,31%).
Sul resto del listino si segnala Tamburi I.P. (+0,74% a 2,19
euro). A detta degli esperti di Intermonte (rating buy e Tp a 2,8
euro) Tip pre-Ipo (TIPO) rappresenta una "iniziativa positiva,
complementare alla formula dei club deal, piu' orientata a societa'
ad alto potenziale ma di medie dimensioni".
ÿ sda