Tutti i principali indici europei scambiano sotto la parità, con
il Ftse Mib che cede lo 0,25% a quota 20423 punti, il Cac-40 lo
0,02%, il Dax lo 0,11% e l'Ibex-35 lo 0,41%.
"Vedo un mercato leggermente negativo e incerto. Ciò non mi
stupisce in quanto c'è attesa per il nuovo Governo, facilitando
così prese di beneficio", commenta un esperto contattato da
MF-Dowjones.
In fondo al principale paniere si posiziona Tenaris che perde il
5,13% a 16,27 euro in scia alla notizia che il Dipartimento del
Commercio Usa ha deciso di non imporre dazi nei confronti della
Corea del Sud. Gli analisti si attendevano l'imposizione di misure
anche verso la Corea del Sud, con impatti positivi in termini di
aumento dei prezzi dei tubi Ocgt. La società ha subito inoltre
alcuni tagli di rating da parte di varie case d'affari.
Vendite anche su B.Popolare in calo dell'1,84%, B.Mps
dell'1,17%, Unicredit dell'1,25%, B.P.E.Romagna dello 0,75%,
Mediobanca dello 0,62, B.P.Milano dello 0,1% e Ubi B. dello 0,16%.
Intesa Sanpaolo segna invece un rialzo dello 0,45%.
Tra i migliori titoli del Ftse Mib ci sono Ansaldo Sts (+1,19% a
8,07 euro) e Saipem (+0,86% a 16,34 euro). Relativamente alla
prima, la stampa riporta che Finmeccanica starebbe trattando con GE
per la vendita di Ansaldo Sts e di Ansaldo Breda. Per quanto
riguarda Saipem, invece, secondo MF, Subsea 7, società attiva nello
stesso settore, sarebbe interessata a rilevare una quota di
minoranza della controllata di Eni, intorno al 20%.
Contrastato infine il settore lusso: Tod's cede lo 0,49%,
B.Cucinelli il 2,41%, mentre Yoox segna un progresso dello 0,07%,
Luxottica dello 0,28%, Salvatore Ferragamo dello 0,47% e Safilo G.
dello 0,48%.
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