Internet: U.Cairo 1* manager per reputazione digitale
28 Novembre 2016 - 2:02PM
MF Dow Jones (Italiano)
Urbano Cairo rimane in testa alla classifica elaborata
dall'Osservatorio Reputation Manager per verificare nel mese di
ottobre la reputazione in rete dei dirigenti piu' in vista del
panorama finanziario e imprenditoriale italiano.
Il numero uno di Cairo Comm. e Rcs, secondo quanto emerge da una
nota, guadagna 2,88 punti rispetto a settembre e si conferma al
primo posto con un punteggio di 74,9 centesimi grazie a diversi
elementi, come il nuovo piano per il rilancio di Rcs, la
presentazione della nuova versione di Io Donna e di un nuovo
settimanale da 100 mila copie e la candidatura promossa dalla Lega
Nord per l'Ambrogino D'oro.
Situazione opposta per l'.a. di Fca, Sergio Marchionne, che dopo
aver ceduto il podio a Cairo il mese scorso scende al quinto posto
con un punteggio di 58,4 e con un'identità digitale che continua a
mostrare segnali di cedimento. I contenuti lesivi per la sua
reputazione hanno riguardato in particolare il reintegro degli
operai di Pomigliano d'Arco, che inscenarono la sua impiccagione
per protesta, la polemica sulla fiscalità e gli attacchi diretti
per le deludenti performance della Ferrai in Formula 1.
"Il caso Marchionne è molto interessante. Qualcosa è cambiato
non tanto nei contenuti dei messaggi negativi, ma nell'effetto di
contaminazione che questi hanno. Si sta modificando la sua
resilienza, ovvero la capacità di assorbire le lesività
reputazionali. Una sorte di teoria delle finestre rotte applicata
all'immagine: una serie di incrinature si sommano e creano
progressivamente un cambiamento nell'opinione pubblica, un
cambiamento che è dapprima sottile per poi farsi sempre più
marcato", commenta Andrea Barchiesi, Ceo di Reputation Manager.
Claudio Descalzi si conferma sul secondo gradino del podio con
65 punti. I contenuti rilevanti dell'ultimo periodo per
l'amministratore delegato di Eni riguardano la presentazione del
modello integrato per lo sviluppo sostenibile dell'energia, che lo
vede protagonista di una sfida cruciale del settore energetico,
cioè il bilanciamento tra massimizzazione dell'accesso all'energia
e lotta al cambiamento climatico. Inoltre alla sua reputazione
online ha giovato la visibilità ottenuta alla cerimonia di
premiazione degli Eni Awards 2016, che si è tenuta lo scorso 20
ottobre al Quirinale, alla presenza del Presidente Sergio
Mattarella e del presidente di Eni, Emma Marcegaglia.
Giuseppe Recchi, presidente di Telecom I., mantiene il terzo
posto, con 61,8 punti. L'argomento più rilanciato online su di lui
è quello relativo alla prosecuzione della presentazione del
progetto di sviluppo della banda ultra larga nel Lazio e a
Venezia.
Marco Tronchetti Provera, Amministratore Delegato di Pirelli,
guadagna due posizioni e sale al settimo posto, grazie agli
articoli che hanno commentato positivamente i nuovi investimenti in
Romania e alle dichiarazioni sul ritorno in Borsa nel 2018, con un
anno di anticipo rispetto alle previsioni.
Guadagna due posizioni anche Francesco Caio, amministratore
delegato e direttore generale del gruppo Poste Italiane che
raggiunge così la tredicesima posizione, grazie anche alle
dichiarazioni fatte durante l'evento Tech Insight 2016, in cui ha
annunciato investimenti per il gruppo in innovazione e ventur
capital.
La classifica completa vede inoltre Diego della Valle di Tod's
piazzarsi al quarto, Flavio Cattaneo (a.d. di Telecom) al sesto,
Andra Bonomi di Investindustrial all'ottavo, Marina Berlusconi di
Fininveste al nono, John Elkann (Fca e Exor) al decimo. Seguono
Massimo Tononi (Mps), Remo Ruffini (Moncler), Mauro Moretti
(Finmeccanica), Franceso Starace (Enel), Roberto Colaninno
(Piaggio), Alberto Nagel (Mediobanca), Philippe Donnet (Generali),
Carlo Cimbri (unipol), Ennio Doris (Mediolanum) e Marco Morelli
(Mps).
com/mur
rosario.murgida@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
November 28, 2016 07:47 ET (12:47 GMT)
Copyright (c) 2016 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Piaggio & C (BIT:PIA)
Storico
Da Giu 2024 a Lug 2024
Grafico Azioni Piaggio & C (BIT:PIA)
Storico
Da Lug 2023 a Lug 2024