Piazza Affari archivia la seduta in calo, in una clima negativo in tutta Europa, dopo i rialzi di ieri. I listini del Vecchio Continente hanno accentuato i ribassi nel pomeriggio in scia ai segni meno a Wall Street.

Milano a fine giornata cede l'1,33% con un spread in area 307 bps.

Negli Usa e in particolare sul Dow Jones pesa il calo di Ibm dopo la pubblicazione di risultati con ricavi in calo e sotto le attese del consenso.

Per quanto riguarda la Manovra italiana da segnalare le parole del commissario Oettinger. "E' mia opinione personale che, sulla base delle

cifre, probabilmente dovremo chiedere all'Italia di correggere la bozza di bilancio. Non ho detto che c'è una decisione della Commissione

sull'Italia, nè che una lettera con una bocciatura verrá inviata questo

giovedì o venerdì" all'Italia, ha precisato il commissario Ue al Bilancio, Gunther Oettinger, dopo le dichiarazioni rese al quotidiano Der Spiegel.

Sul fronte macro da evidenziare che l'indice dei prezzi al consumo nell'area euro a settembre, secondo la lettura definitiva, è salito del 2,1% a/a, in linea con le previsioni del consenso e con il dato preliminare.

Negli Usa invece nella settimana al 12 ottobre l'indice che misura il

volume delle richieste di mutui negli Stati Uniti si è attestato a 322,1

punti, in calo del 7,1% rispetto ai 346,7 della settimana precedente.

A settembre il numero di cantieri avviati per la costruzione di nuove case negli Usa è sceso del 5,3% a livello mensile a 1,201 milioni di unitá, sotto il consenso a 1,24 mln. Infine, le scorte settimanali di greggio Usa sono risultate pari a 416,441 mln di barili, in salita di 6,490 mln di barili rispetto alla settimana precedente. Il consenso Wsj si attendeva una salita di 1,5 mln barili.

A Milano giú Cnh I. (-4,1%) su cui Bank of America-ML ha ridotto il

rating a neutral.

Vendite anche su Pirelli (-3,22%) su cui Goldman Sachs ha abbassato

il prezzo obiettivo da 8,1 a 7,2 euro, con rating neutral confermato.

Lettera pure su Fca (-4,19%) e Ferrari (-3,36%). Male Exor (-3,6%).

Bene tra le altre blue chip Stm (+0,81%), Campari (+1,61%) e Brembo (+1,07%). In ordine sparso le banche: Banco Bpm -0,61%, Bper +0,14%, Intesa Sanpaolo -1,14%, Mediobanca -1,15%, Ubi B. +0,2%, Unicredit +0,32%.

Tra gli altri titoli in luce Class E. (+14,04%) che insieme a Dowjones & Co. controlla questa agenzia, Gambero Rosso (+13,03%) e Prismi (+7,91%).

Volatile Astaldi (-5,59%). Il Tribunale di Roma ha accettato la

proposta di concordato in continuitá presentata dall'azienda. Il tribunale ha inoltre nominato i commissari che sono Stefano Ambrosini, Vincenzo Ioffredi e Francesco Rocchi. Astaldi dovrá presentare il piano

concordatario entro i prossimo 60 giorni.

Male infine Ovs (-7,69%) su cui Hsbc ha ridotto stime e target price, da 2,9 euro a 2 euro, confermando a hold il rating.

fus

 

(END) Dow Jones Newswires

October 17, 2018 11:47 ET (15:47 GMT)

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