MULTYNYCK
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Iscritto da: 10/10/2021
Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 4,688.
Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 5,013.
Il peggioramento di Banco BPM è evidenziato dall'incrocio al ribasso della media mobile a 5 giorni con la media mobile a 34 giorni.
A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese per target a 4,579.
15702 di 15731-15/1/2024 15:340
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Iscritto da: 06/8/2014
Quasi il 60% dei principali economisti prevede un calo della crescita economica quest’anno. E circa il 70% afferma che la frammentazione accelererà, secondo un sondaggio pubblicato lunedì dal World Economic Forum (WEF) di Davos (GR). La stessa percentuale di questi esperti prospetta flessioni nel mercato del lavoro e nelle condizioni finanziarie. Tutte le regioni prevedono un’inflazione elevata anche quest’anno e nessuna potrà contare su una crescita significativa. Rsi.ch
15703 di 15731-15/1/2024 15:380
maria stella 1
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Iscritto da: 29/10/2023
Molto bene, vedo che Ciccio Castagna si è messo a dieta
15704 di 15731-16/1/2024 08:470
JHONNY LIVRPOOL
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Iscritto da: 30/12/2023
Inoltre, su Banco Bpm è intervenuta JP Morgan tagliando il rating a underweight (target price a 4,50 euro) e su Generali Citi, alzando il giudizio a buy (target price a 21,97 euro).
Infine, attenzione ancora a doValue, crollato alla vigilia del 21% dopo la riscrittura dei conti dei primi nove mesi del 2023 per la svalutazione delle attività spagnole
e il warning sui ricavi di fine anno per gli scioperi nei tribunali greci.
Si allontana l’ipotesi di acquisire Gardant, che intanto ha rilevato gli npl di Bper, diventando il terzo operatore nei crediti deteriorati.
15705 di 15731-16/1/2024 09:460
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Iscritto da: 06/8/2014
Il rimbalzo si è basato sull’ottimismo, ma la mera realtà è tuttaltro..
15706 di 15731-16/1/2024 15:410
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Iscritto da: 06/8/2014
L'Europa potrebbe essere colpita da un aumento dei prezzi dell'energia
I prezzi del petrolio sono già aumentati a causa delle tensioni nel Mar Rosso, e il Brent che ha raggiunto la soglia psicologica di 80 dollari (73,12 euro). Il Mar Rosso rappresenta il 12% del commercio mondiale di petrolio via mare e l'8% del gas naturale liquefatto (GNL).
Secondo i dati ufficiali, la quantità di greggio che passa attraverso il Canale di Suez è aumentata del 60% dal 2020, poiché l'Europa ha registrato un aumento della domanda dai minimi pandemici. È inoltre importante ricordare che l'Europa importa petrolio dai produttori del Medio Oriente attraverso il Canale di Suez da quando l'UE ha imposto sanzioni alla Russia a causa del conflitto in Ucraina. Secondo l'analista di dati sul trasporto merci Vortexa, una deviazione derivante dalle interruzioni del Mar Rosso potrebbe comportare un aumento dal 58% al 129% del tempo normalmente impiegato dalle petroliere per percorrere le principali rotte mondiali, tra cui l'India verso l'Europa e il Medio Oriente verso l'Europa.
Il momento non potrebbe essere peggiore, proprio ora che l'inverno inizia a farsi sentire in Europa, con potenziali interruzioni dell'approvvigionamento energetico e conseguenti possibili ripercussioni dirette sulle famiglie.
15707 di 15731-16/1/2024 15:450
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Iscritto da: 06/8/2014
Inflazione e tassi d'interesse ancora elevati
Secondo Allianz Trade, le interruzioni potrebbero causare un aumento dello 0,7% dell'inflazione in Europa, che potrebbe ritardare ulteriormente la ripresa dopo il grave rallentamento economico nella regione. Ciò potrebbe anche costringere la Banca Centrale Europea (BCE) a mantenere i tassi di interesse più alti per un periodo più lungo, per non vanificare gli sforzi compiuti finora per combattere l'inflazione.
Le prospettive dell'inflazione europea sono migliorate di recente, ma la strada da percorrere è ancora lunga. In Germania, l'inflazione dei prezzi al consumo è aumentata del 3,8% a dicembre, rispetto al 2,3% di novembre. Anche la Francia ha registrato un aumento dell’inflazione, che è arrivata al 4,1% a dicembre contro il 3,9% di novembre.
L'aumento dei prezzi dell'energia e le perturbazioni della catena di approvvigionamento potrebbero aumentare le attuali preoccupazioni economiche dei Paesi europei. Ciò significa che le tensioni nel Mar Rosso potrebbero avere gravi conseguenze per l'Europa in particolare e per il mondo in generale.
15708 di 15731-16/1/2024 15:450
MULTYNYCK
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Iscritto da: 10/10/2021
4,60 dici che si ferma
15709 di 15731-17/1/2024 11:060
maria stella 1
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Iscritto da: 29/10/2023
Ciccio Castagna è ripartito in tromba
15710 di 15731-23/1/2024 11:120
cascella1
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evvaiiiiii
15711 di 15731-23/1/2024 12:480
Gianni Barba
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Home Page / Notizie / Equita conferma rating su banche italiane. TP alzato su Credem, giù su Banco BPM
Equita conferma rating su banche italiane. TP alzato su Credem, giù su Banco BPM - Gli analisti di Equita confermano le raccomandazioni sulle principali banche italiane, in vista della pubblicazione dei risultati annuali che arriveranno nelle prossime settimane. La prima a pubblicare i conti sarà UniCredit il 5 febbraio, seguita da Intesa Sanpaolo e Popolare di Sondrio (6 febbraio), MPS e BPER (7 febbraio), Banco BPM e Credem (8 febbraio).
commenta altre news - Banche, Finanza, Consensus · 22 gennaio 2024 -
15712 di 15731-28/1/2024 20:250
Vshare
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Iscritto da: 06/8/2014
il primo taglio dei tassi può avvenire a giugno però al momento permangono fattori di incertezza che potrebbero incidere sulla dinamica dei prezzi
le tensioni nel Mar Rosso. Più infatti si aggrava la situazione in quello spicchio di mare, più aumenta il rischio che le banche centrali possano fare retromarcia, allungando i tempi della stretta. Anche qui però le imprese sembrano essere di avviso diverso. “Le preoccupazioni geopolitiche sono aumentate in seguito ai recenti attacchi navali nel Mar Rosso. Tuttavia, le preoccupazioni delle imprese per l’escalation in Medio Oriente rimangono al di sotto dei livelli elevati registrati in ottobre all’indomani dell’attacco di Hamas a Israele e al pari delle preoccupazioni per la Cina e Taiwan”. Tradotto, non è così grave come si crede.
Semmai, preoccupa un ritorno dell’amministrazione Trump, che potrebbe sparigliare le carte nei rapporti tra Stati Uniti e Cina. “L’indagine offre i primi segnali di preoccupazione delle imprese per le conseguenze delle elezioni presidenziali statunitensi di novembre. Due quinti delle imprese considerano la presidenza Trump e l’eventuale escalation delle tensioni commerciali ad essa associata come una delle due principali minacce a breve termine per l’economia globale”.
sandocan1
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Dividendo da paura
15717 di 15731-09/2/2024 21:010
Gianni Barba
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Iscritto da: 26/4/2020
Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 5,249, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 5,079.
L'equilibrata forza rialzista di Banco BPM è supportata dall'incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni.
Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 5,419.
15718 di 15731-14/2/2024 09:090
Vshare
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Iscritto da: 06/8/2014
Iprezzi al consumo negli Stati Uniti in gennaio sono saliti del 3,1%, sopra le attese degli analisti che scommettevano su un +2,9%.
Su base mensile i prezzo sono saliti dello 0,3%, oltre il +0,2% previsto dal mercato.
Proprio su questo dato si baseranno le prossime mosse di politica monetaria della Fed.
15719 di 15731-15/2/2024 10:510
maria stella 1
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Ciccio Castagna dimagrisce sotto 5
15720 di 15731-15/2/2024 11:130
sandocan1
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Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 4,688.
Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 5,013.
Il peggioramento di Banco BPM è evidenziato dall'incrocio al ribasso della media mobile a 5 giorni con la media mobile a 34 giorni.
A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese per target a 4,579.