Eni Con I Sacrosanti Grafici (ENI)

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Eni, ecco cosa si attende il mercato dai conti 2023. Per gli analisti il titolo è a sconto del 30% rispetto ai concorrenti

di Angela Zoppo

Il bilancio del quarto trimestre e il preconsuntivo 2023 saranno pubblicati venerdì 16 febbraio. Si guarda alle guidance 2024 e alle mosse del management per spingere il titolo: c’è l’ipo di Plenitude. Ma non solo | Eni vende il 9% di Plenitude, è un passo verso l'ipo

I giudizi degli analisti

In questi giorni di vigilia, il titolo del Cane a Sei Zampe si è assicurato la conferma della raccomandazione buy da Intesa Sanpaolo, con un target price di 20 euro, e da Equita Sim, con un prezzo obiettivo di 19,5 euro.

In particolare, gli analisti di Intesa si attendono che, dopo 191 milioni di euro di oneri finanziari e un’aliquota fiscale del 49%, superiore rispetto allo scorso anno, Eni chiuda il quarto trimestre con un utile netto rettificato di circa 1,4 miliardi di euro, in calo del 21% su base trimestrale e del 27% su base annua.

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La stima di utile per azione è a 2,37 euro, inferiore a quella del consensus, che è di 2,51 euro. Gli analisti indicano il flusso di cassa operativo oltre i 2,7 miliardi di euro, con un debito netto intorno ai 14,2 miliardi di euro e 2,3 miliardi di capex, sempre per il quarto trimestre.

Le stime di Intesa sull’esercizio 2023

Allargando all’intero esercizio, Intesa elabora stime leggermente inferiori a quelle di Eni, che prevedono un utile operativo rettificato di 14 miliardi di euro, un flusso di cassa operativo intorno ai 16,5 miliardi di euro e un utile operativo del settore downstream di circa un miliardo di euro.

Il gruppo fornirà le nuove guidance per il 2024 al Capital Markets Day del 14 marzo 2024.

Dall’ipo Plenitude al Gnl, cosa può spingere il titolo nel 2024

Resta il fatto che secondo gli analisti, Eni sta trattando con uno sconto ingiustificato di circa il 30% rispetto agli altri operatori petroliferi integrati. Per questo si aspettano ulteriori catalizzatori a sostegno delle azioni. Tra questi, vengono ovviamente citati l’attesa quotazione di Plenitude nel corso dell’anno, e di Enilive in un periodo successivo. Ma il mercato scommette anche su un rapido sviluppo del gnl, il gas naturale liquefatto, soprattutto in Congo e Indonesia, e dei progetti Ccs per la cattura e lo stoccaggio della CO2, che dovrebbero generare rendimenti interessanti.

Le stime di Bank of America

A fornire stime sui numeri del 2023 è stata anche, nei giorni scorsi, Bank of America, che ha confermato la raccomandazione neutral con target price a 15 euro.

Gli analisti prevedono un utile operativo rettificato di 3,2 miliardi di euro: leggermente più alto trimestre su trimestre, ma inferiore del 7% rispetto al consensus. La previsione del flusso di cassa operativo è di 3,3 miliardi di euro, leggermente al di sotto nel confronto su base trimestrale e inferiore dell'11% al consensus.

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Per quanto riguarda il dividendo, gli analisti di Bofa non si aspettano che Eni modifichi la propria politica distribuzione nel 2024. Il gruppo distribuisce tra il 25% e il 30% del flusso di cassa annuale atteso, attraverso una combinazione di dividendi e buyback. La cedola complessiva per il 2023 è di 0,94 euro per azione, in aumento del 7% rispetto al 2022, e viene pagata in 4 rate trimestrali.

A cosa sono dovuti questi saldi? Mi sembra prezzi eccezionali in relazione al mercato... Chi segue il titolo come la vede? Strong BUY??

io dico Strong-Baccata-Buy

Strong-Baccata-Buy in area 13 mi pare eccellente

Ho iniziato l'accumulo a 14,20... per me deve tornare almeno a 15.20... anche operazione lampo e non da lungo periodo.

C'è spazio fino a 16 euro dovrebbe fare nuovi massimi. Forse incremento.

Lo spazio è ormai finito🥸

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ENI scende in Borsa, Exane BNP Paribas taglia giudizio

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Finanza, Consensus · 29 febbraio 2024 - 11.08

(Teleborsa) - Seduta debole a Piazza Affari per il titolo Eni, colosso energetico italiano, che risente anche del taglio della raccomandazione da parte degli analisti di Exane BNP Paribas a "Underperform" da "Neutral".

Fa un passo indietro rispetto al prezzo di chiusura precedente ENI, attestandosi a 14,31 euro, con un calo dello 0,29%. Attesa per il resto della seduta un'estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 14,27 e successiva a quota 14,23. Resistenza a 14,35.

intanto i 15 euro li abbiamo raggiunti... sembra che ci sia abbastanza forza per proseguire ancora un po', ma gli indici prima o poi devono ritoccare... quindi occhi aperti e pronti a prendere profitto.