Geox: Per Chi Ci Crede In Maniera Esagerata. (GEO)

...si molto bella l' asta, poichè la risuolatura tech non è ancora messa a punta, geox regala l' asta ai clienti per saltare la cacca...altrimenti si attacca...🥸🤠

Geox sta ballando nell' area di supporto 0,80 / 0,75 ... è un area di gran valore detta Value Area, dalla quale può fare il gran balzo, con l' imminente lancio sul mercato del nuovissimo modello di scarpe in pelle di canguro con suola di caucciù 🥸🤠

L' area 0,75 / 0,80 sta accumulando tanta palanca

Prossimo segnale di forza bruta a 0,75

Deve saltare gli 80 con la suola a molle

Deve farsi fare le scarpe dalla Cina...allora poi si, che vola

OTTIMA NEWS IN OTTICA DI NUOVO INDICE PER LE SOCIETA' DI MODA....

https://www.fashionmagazine.it/business/al-via-un-...

Ferragamo, Zegna, Moncler, Prada (e non solo) tra le aziende italiane scelte da Standard Ethics

08 September 2022

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Sono 24 le aziende di moda quotate in Borsa, su cui si concentra l’attenzione di Standard Ethics, agenzia indipendente di rating sulla sostenibilità, per il lancio dello Se European Fashion&Luxury Index, che nasce per fornire una panoramica circa il livello di sostenibilità raggiunto nel settore. Tra queste, a fare la parte del leone sono i gruppi italiani, ben sette, ossia Brunello Cucinelli, Zegna, Moncler, Prada, Ferragamo, Tod's e Geox.

Insieme a loro figurano Adidas, Burberry, Capri Holdings, Compagnie Financière Richemont, Gerry Weber, H&M, Hermès, Hugo Boss, Inditex, Jd Sports Fashion, Kering, Lvmh, Next, Puma, Superdry, Swatch Group e Van de Velde.
La classifica intende proporre una panoramica circa il livello di sostenibilità nel comparto, valutando i progressi compiuti. Un modo per permettere alle imprese di confrontare le loro strategie in quest'ambito con quelle degli altri operatori del settore, valutando come migliorare il proprio approccio Esg e allinearsi alle linee guida internazionali.
Da questo elenco saranno selezionati 20 player identificati, spiega una nota, principalmente in base alle dimensioni economiche. Oltre a queste, gli analisti prenderanno in considerazione l’approccio complessivo alla Sostenibilità (sia sui prodotti che verso la catena di fornitura), nonché aree quali la governance della sostenibilità (compresa la qualità di codici etici), la gestione e il controllo del rischio Esg.
Nella foto, da sinistra, proposte di Zegna, Ferragamo e Prada

c.me.

La tendenza di medio periodo del produttore di calzature bucate che respirano, si conferma negativa.

Al contrario, nel breve termine, si evidenzia un miglioramento della fase positiva che,

deve raggiunge la resistenza più immediata vista a quota 0,8000.

Supporto stimato a 0,7777.

Tecnicamente propendiamo a beneficio di un nuovo spunto rialzista stimato in area 0,8300 / 0,8500 / 0,8700.

articolo di oggi su MILANO FINANZA, che dire battute le stime del piano industriale, vendite stanno andando molto bene, cosa ci facciamo a questi prezzi solo loro lo sanno.

Geox cresce in Europa e guarda al Middle East

di Federica Camurati

tempo di lettura 1 min

Il gruppo ha rinnovato lo store di Parigi e due punti vendita sono in arrivo a Londra. Previsto nel secondo semestre un fatturato di oltre 700 milioni

«Abbiamo fatto strada grazie alla tecnologia. Poi abbiamo abbinato alla tecnologia il super comfort. Oggi, a tutto questo è stato abbinato lo stile italiano». È questo il segreto del successo di Geox raccontato a MFF dallo stesso presidente Mario Moretti Polegato, fondatore del gruppo veneto specializzato nella calzatura. Che oggi, tuttavia, è a tutti gli effetti un brand lifestyle.

«I nostri competitor sono perlopiù internazionali e ci guardano con particolare attenzione per il livello di crescita che stiamo avendo», ha spiegato l’imprenditore. «Lo scorso anno, nel periodo del Covid, siamo cresciuti a doppia cifra fino ad arrivare nel primo semestre 2022 a un +29% dei ricavi. Un grande sviluppo legato al fatto di aver studiato il consumatore cogliendo tutte le sue nuove esigenze».

Gli investimenti si sono focalizzati sui mercati core, l’Italia e l’Europa, dove la brand awareness del marchio è molto forte. «Una scelta che ci ha premiati, perché la ricerca fatta sul prodotto, gli investimenti pubblicitari che hanno risvegliato nel consumatore i valori del nostro brand e il successo delle nostre nuove tecnologie hanno portato a un deciso rimbalzo», ha proseguito il ceo Livio Libralesso. «Il secondo semestre a oggi è positivo e sicuramente supereremo i 700 milioni di fatturato dai precedenti 610 milioni. Non vediamo ancora segnali di preoccupazione per quanto riguarda il comportamento dei consumatori però siamo prudenti, quindi massima attenzione ai costi, alla redditività e all’efficienza. La campagna vendita spring-summer 2023 per il momento sta andando come da obiettivo».

E se dopo una serie di rinvii è imminente l’apertura del maxi-store milanese in corso Vittorio Emanuele II, è recente l’opening a Londra nel quartiere di Kensington e un secondo negozio sarà inaugurato a Covent garden. «Stiamo aprendo molto anche in Medio Oriente, dove stiamo andando molto bene. E poi continuiamo a rinnovare i punti vendita esistenti con il nuovo concept X-store, che sta dando buoni risultati», ha precisato Libralesso. «Il 25% circa della rete è stato razionalizzato e quel fatturato è stato completamente trasferito sulla parte digitale, recuperandolo come previsto dalla strategia». Riconoscimenti importanti sono stati ottenuti grazie ai progetti all’attivo nell’ambito della formazione del personale. (riproduzione riservata)