SECO punta a raccogliere 100 milioni in IPO a Piazza Affari

- SECO, azienda toscana attiva nel settore dell'innovazione tecnologica per le soluzioni hardware-software IoT, punta a raccogliere 100 milioni di euro nell'IPO che la porterà a Piazza Affari, dove sarà quotata sul segmento STAR. La società, che sarebbe la prima tech company a quotarsi allo STAR dopo circa dieci anni, ha avviato l'istruttoria con Borsa Italiana e Consob negli scorsi giorni, secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore.

Il progetto di IPO, che è stato approvato dall'assemblea di SECO il primo marzo, ha come obiettivi primari la crescita nel medio-lungo periodo e l'internazionalizzazione del business.

La quotazione, prevista entro il mese di maggio, arriva dopo solidi risultati 2020 del gruppo. La crescita annua dei ricavi è stata del 16,4% a 76,1 milioni di euro, mentre l'EBITDA adjusted è stato in aumento del 35,3% a 15,9 milioni (incidenza sui ricavi del 20,9%).

La società, fondata nel 1979 da Daniele Conti e Luciano Secciani, è tutt'ora controllata dai soci fondatori e partecipata al 20% dal Fondo Italiano Tecnologia e Crescita gestito dal Fondo Italiano d'investimento SGR, che ha fatto il suo ingresso nel 2018.

pericolo 6 €uriiiiiiiiii

Analizzando lo scenario di SECO si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 6,666. Prima resistenza area 6,95 / 7,00.
Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso la linea del Piave a 6,44 che se esonda allagherà una vasta area tra 6,20 e 5,90.

Ordini record a maggio, Seco raddoppia i ricavi e guarda con ottimismo alla seconda parte dell'anno

In sei mesi i ricavi dell'edge computing balzano del 107%, quelli del business Clea del +965% (nuove soluzioni sul mercato dalla seconda parte del 2022). Non rilevanti i costi dell'energia, solo 0,2 milioni. Rally del titolo allo Star.
Primo semestre 2022 da incorniciare per Seco. I ricavi del gruppo, che realizza soluzioni tecnologiche all'avanguardia, dai computer miniaturizzati a sistemi complessi che integrano componenti hardware e software, sono più che raddoppiati nonostante la mancanza di componenti: dai 41,8 milioni dei primi sei mesi del 2021 a 94,1 milioni al 30 giugno 2022, in crescita del +125,2%. Un incremento legato a una significativa crescita dei volumi di vendita nelle aree Emea, Usa e Apac.

In sei mesi i ricavi dell'edge computing balzano del 107%, quelli del business Clea del +965%

Più in dettaglio, i ricavi dell'edge computing, pari a 84,5 milioni, sono balzati del 107% rispetto allo stesso periodo del 2021 grazie a un incremento delle vendite di sistemi edge nei settori industriale, fitness, vending e medicale. Inoltre, è proseguita la crescita del business Clea (piattaforma software di IoT ed AI analytics, end-to-end e sviluppata internamente, che in tempo reale restituisce agli utilizzatori informazioni ad alto valore aggiunto) il cui fatturato è stato pari a 9,6 milioni, addirittura +965% rispetto allo stesso periodo del 2021.

Non rilevanti i costi dell'energia, solo 0,2 milioni

Due business che hanno permesso al gross margin di Seco di salire da 20,1 a 44 milioni (46,8% dei relativi ricavi). Bene anche l'ebitda adjusted che ha raggiunto quota 20,1 milioni (+116,3%). Non è stata rilevante, ha sottolineato il gruppo, l'incidenza dei costi dell'energia pari nel primo semestre a soli 0,2 milioni. Mentre l'ebit adjusted si è portato a 13,9 milioni, +133,4%, e l'utile netto adjusted è quasi raddoppiato a 8,6 milioni, +85,7%. Infine, l'indebitamento finanziario netto adjusted è diminuito dai 125,8 milioni al 31 marzo 2022 a 122,6 milioni al 30 giugno 2022.

Il ceo Mauri guarda con ottimismo alla seconda parte dell'anno e al 2023

Soddisfatto dei risultati semestrali l'ad, Massimo Mauri: "nonostante il perdurare dello shortage di componenti e il complesso scenario macroeconomico, mostrano ricavi e margini in forte crescita. L'incremento del business Clea dimostra la bontà della nostra strategia di evoluzione. L'aumento del numero di dispositivi connessi e di clienti interessati alle funzionalità della nostra piattaforma software di IoT-AI, insieme con la crescita dell'order backlog e della pipeline di nuove opportunità, ci consente di guardare con ottimismo alla seconda parte dell'anno e al 2023".