Telecom Italia (TIT)

- Modificato il 04/2/2018 09:06
GIOLA N° messaggi: 30151 - Iscritto da: 03/9/2014
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9761 di 14445 - 16/1/2023 10:08
Gianni Barba N° messaggi: 33580 - Iscritto da: 26/4/2020

Comunque, un portavoce di Saes Getters ha voluto chiarire che "allo stato attuale la societa' non ha ancora deciso alcun utilizzo specifico dei proventi che deriveranno dalla dismissione delle due societa' controllate statunitensi. La priorita' e' lo sviluppo del business corrente che rimane, sia mediante un piano industriale di crescita organica, sia valutando eventuali opportunita' di crescita per linee esterne". Priorita', dunque, all'M&A, per ora. Anche Danieli ha voluto precisare che le azioni di risparmio, al netto delle 3,95 milioni d'azioni proprie detenute dalla societa' stessa, "sono quotate sul mercato e, al momento, non ci sono indicazioni in merito a una possibile conversione", ma anche Danieli chiudera' il bilancio 2022 con una cassa positiva ed e' atteso un dividendo per entrambe le categorie di azioni. Sulle risparmio Equita ha un target price a 22 euro (+39% rispetto alla quotazione attuale). Anche sulla base dello sconto a cui trattano rispetto alle ordinarie (31% circa), un premio del 10% in caso di conversione e' il minimo da riconoscere. .

9762 di 14445 - 16/1/2023 10:08
Gianni Barba N° messaggi: 33580 - Iscritto da: 26/4/2020

Probabilmente e' su questo che scommette Equita che ha l'azione Danieli rnc tra le sue top picks 2023. Un ragionamento che vale a maggior ragione per le Tim rnc, considerando lo sconto, ormai minimo, tra le due classi (3,7%). Sicuramente e' improbabile una conversione alla pari su base volontaria visto anche il tentativo naufragato nel 2015: le condizioni di mercato non erano vantaggiose, in piu' era stato fissato un tetto al diritto di recesso e l'operazione e' stata bocciata dall'assemblea. Fonti vicine a Tim riferiscono a Milano Finanza che la conversione delle rnc in ordinarie "e' un tema a cui il management guarda, anche perche' questa categoria e' uno strumento ormai superato. Quindi, se ci saranno le giuste condizioni di mercato, il management la valutera'". Discorso diverso per Edison. .

9763 di 14445 - 16/1/2023 10:08
Gianni Barba N° messaggi: 33580 - Iscritto da: 26/4/2020

Le azioni ordinarie della societa' sono state delistate a settembre 2012. La conversione delle risparmio in ordinarie e' prevista, secondo statuto societario, qualora alle rnc non venga assegnato un dividendo per 5 esercizi consecutivi. In tal caso l'azionista di risparmio puo' sceglieredi convertirle alla pari in ordinarie solo tra il 1 gennaio e il 31 marzo del sesto esercizio, ma significherebbe entrare in possesso di un titolo non trattato sul mercato italiano. Quindi, un'operazione market friendly deve passare per un'opa. alu fine MF-DJ NEWS 1608:56 gen 2023

9764 di 14445 - 16/1/2023 14:48
Gianni Barba N° messaggi: 33580 - Iscritto da: 26/4/2020

Forza che andiamo a prendere la Juve🏝️rowboatsmoking🥸

9765 di 14445 - 16/1/2023 15:31
Gianni Barba N° messaggi: 33580 - Iscritto da: 26/4/2020

Bloomberg IU: una buona notizia per Tim?smoking🥸

Gli analisti di Bloomberg Intelligence Unit ricordano lunedì che le dimissioni dell'amministratore delegato di Vivendi, Arnaud De Puyfontaine, dal consiglio di amministrazione di Telecom Italia, gruppo guidato dal ceo Pietro Labriola, arrivano dopo lunghi colloqui con il governo e potrebbero segnalare la disponibilità di Vivendi ad accettare il piano statale per la ristrutturazione del gruppo.

«E questo potrebbe comportare l'accordo per una vendita della rete fissa più vicina alla valutazione di Cassa Depositi e Prestiti di 18-20 miliardi di euro rispetto alle attese iniziali di Vivendi fino a 31 miliardi di euro, valutando l’asset a 15 volte l'Ebitda». Nonostante ciò possa «frenare il rialzo delle valutazioni», gli analisti ritengono che questo fatto possa «essere visto come positivo per risolvere l'impasse in cui è caduto il titolo sul fronte fusioni e acquisizioni».

9766 di 14445 - 16/1/2023 16:51
Gianni Barba N° messaggi: 33580 - Iscritto da: 26/4/2020

Niente da fare smoking🥸 i 26 cents non li vuole passare oggi...smoking🥸

9767 di 14445 - 16/1/2023 16:55
Gianni Barba N° messaggi: 33580 - Iscritto da: 26/4/2020

Le implicazioni di breve periodo sottolineano l'evoluzione della fase positiva al test dell'area di resistenza a 0,26.

Possibile una discesa fino al bottom 0,2540. Ci si attende poi un rafforzamento della curva al test di nuovi target a 0,29.

MODERATO Giovanni Stekko (Utente disabilitato) N° messaggi: 2527 - Iscritto da: 26/2/2020
MODERATO FrancoCecchino (Utente disabilitato) N° messaggi: 13603 - Iscritto da: 13/3/2020
MODERATO JOHN GRUVIERA (Utente disabilitato) N° messaggi: 3537 - Iscritto da: 31/7/2020
MODERATO JOHN GRUVIERA (Utente disabilitato) N° messaggi: 3537 - Iscritto da: 31/7/2020
9772 di 14445 - 17/1/2023 14:37
Gianni Barba N° messaggi: 33580 - Iscritto da: 26/4/2020

Molto bene Dottoresse e Dottori Finanziari, anzi direi benissimo+1

Tim sta temporeggiando sulla sogliola dei 26 centssmoking🤠e ciò è molto buono propedeuticamente parlandosmoking🏝️🥸

9773 di 14445 - 17/1/2023 17:12
Gianni Barba N° messaggi: 33580 - Iscritto da: 26/4/2020

forza bagasscia facci vedere una bella chiusura🏗️smoking🥸

9774 di 14445 - 17/1/2023 17:13
quadr0 N° messaggi: 25528 - Iscritto da: 04/8/2008
MORS TUA, VIVENDI MEA – LE DIMISSIONI DI DE PUYFONTAINE DAL CDA DI TIM SONO UN SEGNALE AL GOVERNO ITALIANO: SULLA RETE SARÀ GUERRA! BOLLORÉ VUOLE SCINDERE TELECOM IN DUE SOCIETÀ, ENTRAMBE QUOTATE, MENTRE IL MINISTRO URSO, DOPO AVER SCONFESSATO BUTTI E IL SUO PIANO MINERVA, È TORNATO ALLA VECCHIA PROPOSTA DI CDP SULLA SOLA RETE – VIVENDI RISCHIA DI PERDERE 3 MILIARDI PER L'INVESTIMENTO NELLA COMPAGNIA ITALIANA: PER QUESTO INSISTE CON LA PROPOSTA FOLLE DI 31 MILIARDI PER LA RETE - FUORI DAL CONSIGLIO AVRÀ MANI LIBERE E VUOLE SILURARE IL PRESIDENTE DI TIM, SALVATORE ROSSI (CHE I FRANCESI VOGLIONO SOSTITUIRE CON MASSIMO SARMI)

1. SCHIAFFO DI VIVENDI AL GOVERNO: SULLA RETE DI TIM SARÀ BATTAGLIA

Estratto dell'articolo di Carlo Di Foggia per “il Fatto quotidiano”



Da quando Telecom è stata devastata dalla privatizzazione nel 1999, per lo Stato rimettere il dentifricio nel tubetto è impresa impossibile. Ieri è toccato anche al governo di Giorgia Meloni confrontarsi con la realtà e prendersi il suo schiaffo da Vivendi.





L'ad del gruppo francese - dal 2016 primo azionista di Tim con il 24% - Arnaud de Puyfontaine, si è dimesso a sorpresa dal cda del gruppo telefonico. Il suo passo indietro segue di un mese quello dell'altro manager dei francesi, Frank Cadoret, e priva Vivendi di un proprio rappresentante nel board di un gruppo dove ha investito quattro miliardi e ne sta perdendo, a oggi, tre.





[…] La mossa di Vivendi è uno schiaffo al governo, che pure aveva blandito solo poche settimane fa. L'esecutivo aveva esordito mandando in soffitta il tentativo di Cdp, pensato ai tempi di Draghi, di formulare un'offerta per rilevare la rete da Tim. Vivendi l'aveva rispedita al mittente, chiedendo 31 miliardi per la rete, sei volte il valore di Tim in Borsa e più del doppio di quanto offerto da Cdp.





La palla è passata (o se l'è presa) al ministro delle Imprese, Adolfo Urso, che ha esautorato il sottosegretario a Palazzo Chigi, Alessio Butti (che pure ha le deleghe in materia, ma si è sabotato da solo dopo alcune uscite improvvide). Non avendo una sua linea, a dicembre Urso ha convocato tre tavoli con Cdp e Vivendi per sentire le loro proposte.



Quella cara a Vivendi è dividere la parte rete e quella servizi di Tim in due società, entrambe quotate e con lo stesso azionariato. La prima verrebbe venduta a Cdp. L'alternativa è tornare alla vecchia proposta, con la Cassa che si offrirebbe solo di comprare la rete da Tim.





Urso alla fine ha optato per la seconda, sposando la linea di Cdp. Il gruppo guidato da Dario Scannapieco si è così messo al lavoro per formulare una nuova offerta entro fine mese, che ricalca quella bloccata dall'esecutivo a dicembre. Vivendi ha capito la linea e ha deciso di sparigliare le carte. […]



2. PER IL SOCIO FRANCESE UN ROSSO POTENZIALE CHE VALE 3 MILIARDI

Estratto dell’articolo di A. Bio. per “il Sole 24 Ore”





[…] La campagna d'Italia alla fine si è rivelata invece una battaglia lunga, per ampi tratti combattuta tra carte bollate, autorità e legali in campo. Che dal punto di vista finanziario non hanno avuto finora buon gioco. Solo considerando la presenza di Vivendi in Tim il titolo - che ieri comunque ha messo a segno un +3,32% salendo a 25,8 centesimi - è ben lontano dai 62 centesimi che rappresentano il prezzo di carico di Vivendi che per la sua quota aveva sborsato 4 miliardi avendole comprate a 1,07 euro (con perdite potenziali che si aggirano sui 3 miliardi).



Anche gli 86 centesimi di Cdp, poi rettificati a 65, sono lontani. […] Ora quindi con l'uscita anche di de Puyfontaine, dopo quella di Frank Cadoret, il primo azionista resta senza componenti in cda. Proprio mentre il dossier rete arriva a uno snodo cruciale, con Vivendi che ha espresso la preferenza per un modello di scissione proporzionale invece che su una vendita della rete a Cdp e fondi, con il proposito di puntare alla ServiceCo che nascerebbe dalla scissione di Telecom in parallelo alla società della rete



3. TIM, VIVENDI SI CHIAMA FUORI DAL CDA BRACCIO DI FERRO SUL PIANO PER LA RETE

Estratto dell’articolo di Francesco Spini per “La Stampa”





[…] Sette anni dopo il suo ingresso, Arnaud de Puyfontaine, ad di Vivendi, si dimette «con effetto immediato» dal cda di cui, per un periodo, è stato anche presidente. E di fatto azzera la presenza del primo azionista francese (23,75%), dopo il recente passo indietro di Frank Cadoret, poi sostituito con Massimo Sarmi.



[…] Parigi, fuori dal cda, avrà ora mani più libere al tavolo con governo e Cdp. Ma conferma il ruolo di «investitore di lungo termine» in Tim e l'interesse, già espresso, per «ulteriori operazioni industriali in Italia».



Tra le righe si intravede una richiesta di discontinuità nella governance dell'ex monopolista. Nel mirino c'è di certo la presidenza, da tempo considerata inadeguata da Parigi, di Salvatore Rossi. E l'ad Pietro Labriola? Ora chiuderà i conti del 2022 e discuterà il nuovo piano (che presenterà il 14 febbraio) senza la presenza in cda del socio che, peraltro, l'aveva proposto. Cosa succederebbe se l'azionista - nella nuova veste di "attivista" - presentasse a sua volta un piano alternativo a quello del cda e dunque dell'ad?



[…] La mossa inoltre sarebbe interpretata come la volontà di Vivendi di forzare la mano, sapendo che mentre il Mimit e la Cdp sarebbero più propensi a risolvere la questione rete con una cessione da parte di Tim alla Cassa e ai fondi (riducendo il debito di Telecom), Vivendi invece - in disaccordo con le valutazioni di Cdp che non è mai andata oltre i 19 miliardi - punterebbe a una scissione proporzionale, dove il valore lo farebbe il mercato, lasciando a successive trattative l'uscita di Parigi dall'infrastruttura. […]





4. TIM, LA MOSSA DI VIVENDI DE PUYFONTAINE LASCIA IL CDA

Estratto dell’articolo di Sara Bennewitz per “la Repubblica”



[…] Secondo fonti finanziarie de Puyfontaine si sarebbe dimesso dal cda per avere le mani libere, da socio forte non presente in consiglio, in un momento delicato per il gruppo, che vede la partita della rete ancora lontanissima dal trovare una soluzione, nonostante l'attivismo mostrato dal governo Meloni sul dossier.





[…] Insomma l'ad di Vivendi confida che fuori dal consiglio avrà più forza, anche sul piano legale, per difendere i suoi interessi di azionista. Per esempio nel caso in cui il cda di Tim decidesse di sottoporre all'assemblea una eventuale offerta per la rete che i francesi ritenessero bassa. Da mesi indiscrezioni riferiscono di una valutazione dell'infrastruttura Tim da parte di Cdp e del fondo Macquarie - potenziali compratori - che oscilla tra 17 e 19 miliardi, mentre Vivendi ha detto di essere disposta a «sacrificare il principale asset» del gruppo solo «partendo da 31 miliardi (debiti compresi)»; un livello che le permetterebbe di recuperare buona parte del suo investimento (4 miliardi o 1,07 euro a titolo). […]
9775 di 14445 - 17/1/2023 17:13
Gianni Barba N° messaggi: 33580 - Iscritto da: 26/4/2020

Dai che domani o dopo si puntellano i 27 cents come un pò di benesmoking🥸

9776 di 14445 - 17/1/2023 17:15
quadr0 N° messaggi: 25528 - Iscritto da: 04/8/2008
Vivendi è l'unica difesa dei piccoli azionisti.
9777 di 14445 - 17/1/2023 17:16
quadr0 N° messaggi: 25528 - Iscritto da: 04/8/2008
Difende il suo investimento e difende il nostro.
9778 di 14445 - 17/1/2023 17:21
Gianni Barba N° messaggi: 33580 - Iscritto da: 26/4/2020

Molto bene, allora stiamo sulla difesa, che poi a 30 cent incassiamo la spesasmoking🥸

9779 di 14445 - 17/1/2023 17:22
Gianni Barba N° messaggi: 33580 - Iscritto da: 26/4/2020

Bene è tornata sopra i 26bomb

9780 di 14445 - 17/1/2023 17:23
quadr0 N° messaggi: 25528 - Iscritto da: 04/8/2008
Se non ci fosse Vivendi avrebbero già fatto due o tre aumenti di capitali facendo rimettere la Tim in carreggiata dai piccoli azionisti, quando i grossi azionisti, grandi patriottardi, l'hanno solo depredata col consenso dello Stato.
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