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Notizie:borsa: Vendite Su P.Affari, Giu' I Bancari (UCG)

- 15/6/2011 12:03
giusepp15


Dowjones



Aumentano le vendite a Milano, tra le peggiori piazze europee. Il Ftse Mib segna un -0,97% a 20.159 punti appesantito dai bancari in calo. Sul resto del Vecchio Continente, il Ftse 100 di Londra cede lo 0,31%, il Dax di Francoforte lo 0,43% e il Cac-40 di Parigi lo 0,45%. Ieri non e' stato raggiunto l'accordo tra i ministri delle Finanze europei riuniti nell'Ecofin per il salvataggio della Grecia e in mattinata e' arrivata la decisione di Moody's di mettere in revisione il rating di Credit Agricole, Bnp Paribas e Societe Generale per via della loro esposizione al paese ellenico. "E' una sorta di mondo surreale", ha commentato un gestore contattato da MF-Dowjones, "i mercati europei sono in balia di sofismi e frasi ridondanti invece di misure chiare e precise che pongano una cesura netta sulla questione del debito greco. Quello che sta succedendo in Grecia - avverte l'esperto - non e' una causa, ma l'effetto di un atteggiamento europeo fin troppo scevro e non in grado di affrontare misure decise".



Ftse Mib: giu' le banche



Frenano i bancari sul paniere principale. Vendite su Intesa Sanpaolo (-2,16%), B.P.Milano (-2,11%), Ubi B. (-1,94%), Unicredit (-1,91%), B.Mps (-1,77%), B.Popolare (-1,72%) e Mediobanca (-1,41%). Male anche Fonsai (-1,41%), Mediolanum (-1%) e Azimut H. (-0,91%). Debole Fiat (-0,48%). Ieri l'a.d. Sergio Marchionne ha detto che l'Ipo di Ferrari "non e' sul mio tavolo ma e' un'opzione". Per quanto riguarda Chrysler, il manager ha detto che l'opzione della quotazione e' piu' facile rispetto a un acquisto della quota del gruppo Usa in mano a Veba, precisando che non si puo' mettere a rischio il rating di Fiat per comprare la quota dei sindacati in Chrysler (il cui valore e' intorno ai 5 mld usd).



In calo A2A (-0,78%) nel giorno dell'assemblea straordinaria, nel corso della quale potrebbero emergere anche spunti sul fronte del riassetto Edison (+0,37% su Ftse Italia Mid Cap). Si muovono in controtendenza Pirelli & C. (+1,03%), Tod's (+0,64%) e Campari (+0,28%). Bene anche Enel G.P. (+0,36% a 1,96 euro) su cui Goldman Sachs ha alzato la raccomandazione da neutral a buy e il target price da 2,2 a 2,4 euro. Gli analisti hanno inserito il titolo nella loro Pan-Europe Buy List. In rialzo Mediaset (+0,17% a 3,46 euro) che ha incassato da Kepler la promozione del rating da reduce a hold e la conferma del prezzo obiettivo a 3,6 euro.



Ftse Italia Mid Cap: brilla Piaggio



Quotazioni in rialzo per Piaggio (+2,41%) miglior titolo sul Ftse Italia Mid Cap. Bene anche Igd (+0,52%) e Acea (+0,48%). Vendite su B.P.E.Romagna (-2,95%) e Milano Ass. (-2,87%). In rosso anche De' Longhi (-2,7%) e Unipol (-2,2%). Occhi puntati su Rcs (-0,79%). Secondo quanto riportato dalla stampa il gruppo potrebbe cedere un pacchetto di sei riviste: Novella, Visto, Astra, Ok Salute, Max e Il Mondo.



Tra gli altri titoli in rialzo Zucchi (+3,89%) ed Ergycapital (+2,73%). Mittel segna un +0,77% mentre si stringono i tempi per il riassetto Tethys-Hopa secondo quanto riportato dalla stampa. cam








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Lista Commenti
4 Commenti
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1 di 4 - 15/6/2011 12:03
giusepp15
in questo momento bancari peggio della spazzatura........

speculatore..ho siamo come la grecia
2 di 4 - 15/6/2011 12:07
giusepp15
l'italia fa troppo spreco si dovrebbero fare due sole partiti deminuire i parlamentare...costono troppo
3 di 4 - 15/6/2011 12:28
1945Olly
X giuseppe15

Tu devi pensare che il la capacità della Grecia di fare economia è paragonabile, euro più euro meno, a quello della Lombardia. Questa è la Grecia. Quindi io credo che salvarla lo si potrebbe fare senza tanti fronzoli. Dietro c'è non solo l'europa, un coacervo di nazioni con lingue diverse, culture diverse e interessi diversi, che no sa sedersi al tavolo con i suoi partners e prendere delle decisioni concrete, ma lobby che su questi problemi stanno facendo una speculazione pazzesca, una speculazione sulla pelle della gente. Chiaramente. E' vero che la Grecia ha truccato i conti, però la si potrebbe tranquillamente aiutare ponendole delle serie condizioni di controlli e comportamenti.

Non c'è tanto altro da dire. Guarda in Italia. Il barile del petrolio era arrivato a 140 dollari. La benzina è salita a 1,5 euro al litro. Oggi il barile del petrolio è sceso a 100 dollari e la benzina vale 1,6 euro al litro. Tu questi prezzi come li definiresti? C'è dietro a tutto una gruppo lobbistico che come la malavita non riesci sopprimere. E la speculazione più selvaggia la fa da padrone.

Ciao
4 Commenti
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