Calcio: marchi italiani cedono il passo, bene solo As Roma (Brand Finance)
06 Giugno 2016 - 12:13PM
MF Dow Jones (Italiano)
I marchi calcistici italiani, con l'unica eccezione della As
Roma, cedono il passo rispetto ai concorrenti esteri nella consueta
classifica elaborata da Brand Finance, a dimostrazione della
continua perdita di competitività dell'intero mondo del calcio del
Bel Paese.
E' quanto emerge dal rapporto Brand Finance Football 50,
realizzato mettendo a confronto le più importanti squadre di calcio
del mondo per determinare sia i trademark più forti - con rating
più elevato perché meglio gestiti - sia quelli con maggior valore -
cioè i marchi che hanno maggiore capacità di produrre di produrre
fatturato.
Se in classifica, posizionati tra l'11esimo e il 37esimo posto,
figurano 5 club italiani, Juventus, Milan, Inter, Roma e Napoli,
che l'anno scorso erano affiancate da Ss Lazio e Fiorentina, i loro
valore e' esiguo rispetto al totale. I club italiani pesano infatti
solo il 6% del valore complessivo, un livello esiguo rispetto a
quelli britannici con il 48%, spagnoli (19%) e tedeschi (16%). I
francesi pesano per l'8%, mentre olandesi, portoghesi e turchi
arrivano complessivamente al 3% del valore complessivo della
classifica.
Come se non bastasse le cinque squadre italiane incrementano il
valore del brand solo del 7%, una crescita insufficiente per
competere con l'ascesa dei club inglesi (+42%), spagnoli (+72%),
tedeschi (+32%) e perfino francesi (48%).
Per questa ragione le squadre italiane perdono posizione in
classifica. Lazio e Fiorentina sono infatti uscite dalla Top 50 e
solo l'As Roma guadagna terreno tra i club italiani. La Juventus
conserva infatti l'11esima posizione ma vede il valore del suo
marchio calare del 18% a 287 milioni di dollari, mentre il Milan
scende dal 14esimo al 20esimo posto e subisce un calo di valore del
15% a 207 milioni. L'Inter, la cui proprietà e' passata oggi
ufficialmente ai cinesi di Suning, scende dal 20esimo al 28esimo
posto con un valore calato del 6% a 151 milioni, e il Napoli passa
dal 24esimo al 37esimo con un valore in flessione del 20% a 118
milioni. L'As Roma sale invece dalla 35esima alla 30esima posizione
grazie ad un miglioramento del valore del 12% a 131 milioni. Anche
il Brand Rating dei club italiani è in forte diminuzione. L'anno
scorso tre club potevano contare su un giudizio AAA e quattro su un
rating AA, quest'anno solo la Juve ha conservato il rating AAA
mentre le altre hanno un rating AA.
Il vertice della classifica e' dominato dal Manchester United,
ancora primo nonostante un calo di valore del 3% a 1,17 miliardi.
Sale di un posto il Real Madrid con un +32% a 1,148 miliardi e di
tre il Barcelona (+28% a 905 milioni). Stabile al quarto il
Manchester City malgrado una crescita di valore del 13% a 905
milioni, mentre scende dal 2* al 5* posto il Bayern Monaco in scia
ad un -7% a 867 milioni. Seguono, nell'ordine, Arsenal, Paris
Saint-Germain, Chelsea, Liverpool e Tottenham a conferma di un
sostanziale dominio britannico.
Rispetto alla classifica complessiva e alle squadre della
Premier League, i quattro top brand italiani valgono circa un
quinto. La differenza, come dimostrato dal rating AAA di tutte le
squadre top europee e britanniche, "è sicuramente imputabile
innanzitutto alla gestione marketing, fondamentale per non legare
il marchio solamente alle performance sportive. Inoltre c'è da
sottolineare la grande attività commerciale dei top club in grado
di ottenere il massimo dal brand", spiegano da Brand Finance,
sottolineando come anche il confronto con le squadre spagnole sia
pesante. Le quattro top (Real, Barca, Atletico Madrid e Athletic
Bilbao) hanno un rating AAA in due casi e AA negli altri due e
valgono il triplo delle quattro principali italiane.
Non solo. I marchi delle prime quattro squadre tedesche (Bayern
Monaco; Borussia Dortmund, Schalke 04 e Bayer Leverkusesn) valgono
mediamente il doppio delle quattro italiane e hanno un brand rating
simile a quello spagnolo. Le italiane sono insomma indietro a
inglesi, spagnoli e tedeschi come dimostrato anche dalle
performance nelle massimo competizioni calcistiche europee e sotto
alcuni aspetti perfino dei francesi. Le performance dei club
transalpini sono superiori a quelle italiane solo grazie al Psg,
che da solo vale il triplo della Juventus, ma le quattro principali
(Lione, Marsiglia e Monaco) valgono quasi il doppio delle Italiane
pur avendo un rating inferiore.
mur
rosario.murgida@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
June 06, 2016 05:58 ET (09:58 GMT)
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