E-Novia: pronta all'ipo su Egm (MF)

In un anno molto più debole di quello precedente, Piazza Affari potrebbe presto arricchirsi di una nuova matricola. Secondo quanto appreso da MF-Milano Finanza, a breve dovrebbe sbarcare sul segmento Professionale dell'Euronext Growth Milan (Egm, l'ex Aim) il gruppo e-Novia, società della mobilità nata nel 2012 e attiva, tramite otto società, nello sviluppo e commercializzazione di prodotti di robotica veicolare che uniscono intelligenza artificiale, deep e machine learning. In particolare l'operazione, in cui Mit sim è Euronext Growth Advisor, dovrebbe avere a oggetto un aumento di capitale che dovrebbe portare a raccogliere oltre 13,5 milioni di euro per una possibile capitalizzazione di oltre 160 milioni di euro (includendo anche la conversione del prestito obbligazionario convertibile che comprende oltre 3,7 milioni di azioni).

Secondo la tabella di marcia stilata dal management, e-Novia potrebbe approdare a piazza Affari la prossima settimana, quindi dal periodo che va dal 12 al 16 dicembre e molto probabilmente verso la fine della settimana. Molti sono i grandi nomi che accompagneranno la società tech della mobilità in borsa: da membri del cda come Michele Scannavini (presidente) e l'ex ad di borsa, Raffaele Jerusalmi (consigliere indipendente), passando per azionisti del calibro di Brembo, ClubTech Investimenti (della famiglia Grasselli), Dompè Farmaceutici, Gestioni spa (di Giovanni Fassi del gruppo Fassi Gru). In questi giorni il gruppo starebbe provvedendo alla raccolta in aumento di capitale e, secondo indiscrezioni, è possibile che al processo prenda parte anche Equita sim tramite il fondo Euromobiliare Equity Mid Small Cap, fondo gestito dalla sim ma istituito da Euromobiliare Asset Management sgr (detenuta da Credem) che ha recentemente chiuso la prima raccolta a 400 milioni di euro.

Il gruppo si compone di alcune società tra cui Blubrake, che produce abs per la micromobilità (in particolare e-bike); e-Shock (soluzioni meccatroniche per veicoli); Hi.ride Suspension (sospensioni digitali adattive per bici); Y.Share, la piattaforma gestione e monitoraggio flotte di veicoli; Yape (droide autonomo per last mile delivery). La scorsa settimana, tra l'altro, la controllata Blubrake ha ricevuto dalla Bei un finanziamento venture debt da 10 milioni, che dovrebbe aiutarla per l'espansione internazionale e per consentire un miglioramento della tecnologia affinché diventi uno standard di sicurezza indispensabile per tutti i veicoli elettrici leggeri, come avvenuto nel settore automotive. Le risorse messe a disposizione dalla Bei contribuiranno ad aumentare la sicurezza dei veicoli elettrici leggeri (lev) e a favorire l'adozione mass-market dell'abs, al fine di ridurre drasticamente la frequenza degli incidenti per ciclisti e pedoni Precedentemente altre società di e-Novia erano state oggetto di finanziamenti, non della Bei ma di Cdp Venture Capital: Weart, Wahu ed Existo, che portano sul mercato internazionale rispettivamente soluzioni immersive di realtà virtuale/aumentata per il senso del tatto; soluzioni adattive per il controllo attivo della camminata nell'ambito del fashion wearable; soluzioni per l'accrescimento delle potenzialità umane nell'ambito della riabilitazione.

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