Il gruppo Credem, tra i principali gruppi bancari italiani e tra i più solidi in Europa, ha pubblicato la "dichiarazione consolidata non finanziaria", un documento che rappresenta le attività ed i risultati in ambito di sostenibilità sociale, ambientale ed economica che il gruppo ha posto in essere nel corso del 2021.

Il gruppo, spiega una nota, ha sviluppato con la strategia di creazione di valore nel lungo termine per gli stakeholder con un'attenzione crescente all'integrazione dei fattori sociali e ambientali nel proprio modello di business.

Lucio Igino Zanon di Valgiurata, presidente Credem, ha dichiarato: "siamo molto soddisfatti dei risultati che il Gruppo ha raggiunto nel 2021, rendicontati puntualmente nella dichiarazione non finanziaria appena pubblicata. Questo documento ha un grande valore poiché non è solo uno strumento per dare evidenza a tutti gli stakeholder del gruppo degli elementi, tangibili e intangibili, che concorrono al raggiungimento dei nostri obiettivi, ma perchè ci spinge a far sempre meglio nel progettare il nostro futuro. Questo è possibile grazie al lavoro quotidiano delle nostre Persone, alle loro capacità e competenze che ci portano a considerare ormai parte del nostro Dna una visione costante di lungo periodo nell'ambito della sostenibilità".

Più in dettaglio, le attività svolte nel 2021 sono sintetizzate in quattro macro aree in linea con i principi individuati dal World Economic Foru per favorire la misurazione e rendicontazione del valore sostenibile delle organizzazioni, ovvero: Principi di Governance; Pianeta; Persone; Progresso economico, tecnologico e sociale;

Per quanto riguarda la Governance, il gruppo ha raggiunto la completa parità di genere nel Cda; ha visto crescere partecipanti alle attività di stakeholder engagement (+140% rispetto al 2019) e il numero di sessioni di formazione del board (board induction) su temi ambientali, sociali e di governance (+73% rispetto al 2019); ha implementato la regolamentazione interna ed attribuita al Cda la facoltà di promuovere e definire l'attività di coinvolgimento degli interlocutori chiave del gruppo ed ha costituito il Comitato Manageriale di Sostenibilità.

Sotto il punto di vista "Pianeta" nel 2021 il gruppo ha ridotto, rispetto al 2019, dell'8,8% i consumi energetici interni all'organizzazione, le relative emissioni di tipo diretto sono diminuite del 17,6% e quelle di tipo indiretto del 19,5%. Inoltre, sempre rispetto al 2019, ha ridotto del 54,7% i consumi energetici esterni all'organizzazione e del 47,1% le emissioni riconducibili ad attività aziendali. Il gruppo ha inoltre raggiunto il 100% dell'utilizzo di carta riciclata (94,8% nel 2020) e smaltiti al 100% tramite riciclo i rifiuti provenienti da toner e carta.

Sulla sfera delle "Persone" Credem ha ottenuto nel 2021 la certificazione Top Employer e ha proseguito la forte diffusione del lavoro agile. Infine, sotto il punto di vista "progresso economico, tecnologico e sociale", il gruppo ha visto il numero clienti in incremento del 5% rispetto al 2020; in forte aumento anche gli asset dei clienti gestiti (+300% rispetto al 2019).

com/ann

 

(END) Dow Jones Newswires

April 08, 2022 07:17 ET (11:17 GMT)

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