Proseguono le vendite sulle borse europee nel primo pomeriggio
con il Ftse Mib che cede l'1,73% a 22345 punti, sostanzialmente in
linea con il resto degli indici del Vecchio Continente.
"I ribassi attuali - commenta un broker - non sono altro che
l'onda lunga di quello che e' successo ieri sui timori per la
situazione del Dubai. Oggi il comparto che sta affossando i listini
e' quello bancario, ma si nota una certa debolezza un po' su tutti
i settori".
Ftse Mib: resiste Terna
Sul paniere principale in luce Terna (+0,99%) che beneficia,
segnala un operatore, "delle sue caratteristiche difensive".
Stabile B.P.Milano (invariata) grazie al rating buy assegnatole da
Nomura. Vendite sul resto dei titoli. Pesanti, tra i bancari,
soprattutto Unicredit (-3,16%) e Intesa Sanpaolo (-2,51%). In rosso
anche Pirelli & C. (-3,04%). "E' un atmosfera che lascia
piuttosto perplessi - segnala uno strategist - soprattutto in un
mercato sottile come quello attuale. Siamo andati a rompere alcuni
supporti di rilievo che hanno fatto scattare ulteriori
vendite".
Ftse Mid Cap: in luce Seat P.G.
Da segnalare Seat P.G. (+1,46%) grazie all'upgrade di Ubs e
Interpump (+1,6%). Stabile Gas Plus (+0,3%) mentre perde terreno
Gewiss (-3%). Debole Snai (-0,17%) al centro dell'attenzione degli
investitori dopo la nota con la quale l'azienda ha reso noto di
essere stata contattata da diversi fondi di private equity, ma di
non aver ricevuto allo stato alcuna offerta vincolante. fus
Marco.fusi@mfdowjones.it