MILANO (MF-NW)--Rendimenti dell'Eurozona poco mossi, con il costo di finanziamento del Bund decennale in lieve contrazione di un punto base al 2,82%, mentre l'attenzione del mercato obbligazionario è rivolta ai dati della zona euro.

"L'Ifo tedesco, sebbene in leggero rialzo, dovrebbe rimanere su livelli storicamente bassi, mentre la pubblicazione del rapporto mensile della Bce sugli sviluppi monetari nell'Eurozona dovrebbe ripetere il messaggio della Bank Lending Survey della Bce di ieri, ovvero un'ulteriore decelerazione della crescita dei prestiti. Nel complesso, un mix leggermente favorevole in vista dell'attesa conferenza stampa della Bce di domani", affermano gli strategist di Unicredit Research.

Per gli economisti della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo l'indice Ifo tedesco di ottobre dovrebbe salire a 86,1 da 85,7 punti, dopo cinque mesi di cali consecutivi.

"Ci aspettiamo un miglioramento delle attese a 84 da 82,9, e una sostanziale stabilizzazione delle indicazioni sulla situazione corrente, a 88,5 da 88,7. Il minor pessimismo dovrebbe riguardare in particolare il manifatturiero", puntualizzano gli esperti.

"L'indice Ifo rimane ampiamente al di sotto della media a lungo termine e coerente con una prolungata fase di debolezza per l'economia tedesca. In Eurozona il ritmo di contrazione dell'M3 dovrebbe accelerare al ribasso a settembre (prevediamo a -1,6% a/a da -1,3%)", concludono gli economisti.

alb

alberto.chimenti@mfnewswires.it

 

(END) Dow Jones Newswires

October 25, 2023 03:12 ET (07:12 GMT)

Copyright (c) 2023 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Intesa Sanpaolo (BIT:ISP)
Storico
Da Giu 2024 a Lug 2024 Clicca qui per i Grafici di Intesa Sanpaolo
Grafico Azioni Intesa Sanpaolo (BIT:ISP)
Storico
Da Lug 2023 a Lug 2024 Clicca qui per i Grafici di Intesa Sanpaolo