Rcs prende tempo sull'offerta presentata da Mondadori per la
divisione Libri. Si terrà oggi il secondo consiglio di
amministrazione di Rcs Mediagroup nell'arco di una settimana nel
tentativo di prendere una decisione sulla vendita di Rcs Libri alla
casa editrice di Segrate.
Secondo alcuni azionisti il prezzo offerto da Mondadori sarebbe
troppo basso, viste le potenziali sinergie e il risparmio che la
casa editrice controllata da Fininvest potrebbe realizzare. Dunque,
scrive Repubblica, il compromesso trovato dal presidente di Rcs,
Angelo Provasoli, nelle ultime ore sarebbe quello di procedere
nella trattativa con Mondadori, ma senza esclusiva e stabilendo una
conclusione dell'operazione solo dopo una due diligence che
prenderà da uno a due mesi.
In questo modo, spiega il giornale, sarà comunque il prossimo
cda di Rcs -quello che sarà eletto dall'assemblea di aprile- a
prendere la decisione finale sulla vendita della divisione Libri.
Sgravando gli attuali consiglieri da eventuali profili di
responsabilità che potrebbero sorgere.
È infatti molto probabile che il nuovo organo di governo,
aggiunge il quotidiano, sia completamente diverso dall'attuale.
Diversi consiglieri, incluso il presidente, non sono disposti a
continuare in un clima di conflittualità perenne tra gli azionisti
mentre l'a.d. è sostenuto soltanto da John Elkann che attraverso la
Fiat è comunque primo socio con il 16,7%. Tuttavia, conclude il
quotidiano, è ancora buio fitto sul numero e sulla composizione
delle liste che dovranno essere presentate entro fine marzo.
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