Chiusura debole per Piazza Affari e le altre borse europee con Milano che a fine giornata cede lo 0,22%.

Sul fronte macro da segnalare che l'indice dei prezzi al consumo

nell'area euro a settembre, secondo la lettura definitiva, è cresciuto

dell'1,2% a livello mensile e del 9,9% su base annua. Il dato

congiunturale è in linea al consenso, mentre quello tendenziale è

leggermente inferiore (10% a/a). L'indice dei prezzi core, che esclude le componenti dell'energia, degli alimenti e dell'alcol, invece è salito dell'1% a livello mensile e del 4,8% su base annuale.

Negli Usa, invece, da segnalare che a settembre il numero di cantieri

avviati per la costruzione di nuove case negli Usa è sceso dell'8,1% a

livello mensile a 1,439 milioni di unitá (1,5 mln il consenso). I nuovi

permessi per costruzioni, sempre a settembre, sono invece saliti dell'1,4% m/m a 1,564 mln (1,575 mln il consenso).

Sul paniere principale milanese in ordine sparso le banche: Mediobanca +0,38%, Intesa Sanpaolo -0,62%, Banco Bpm +0,04%, Bper +0,74%, Unicredit -1,32%.

Debole B.Mps. Le azioni, scese per un attimo sotto quota 2 euro (prezzo dell'aumento di capitale) ad un minimo di 1,997 euro, hanno chiuso in calo dello 0,35% a 2,003 euro mentre i diritti hanno archiviato la seduta in rosso ndel 4,7%.

Denaro invece su Eni (+1,16%), Tenaris (+2,87%), Leonardo (+1,33%) e B.Mediolanum (+1,28%). In calo invece Campari (-2,72%) e Recordati (-2,36%).

fus

 

(END) Dow Jones Newswires

October 19, 2022 11:47 ET (15:47 GMT)

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