Borsa: Europa in ordine sparso a meta' seduta, Milano +0,5% con Prysmian
30 Maggio 2023 - 1:54PM
MF Dow Jones (Italiano)
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 30 mag - Le Borse
europee arrivano in ordine sparso all'appuntamento con la metà
seduta, in attesa di ricevere indicazioni da Wall Street dopo il
lungo week end del Memorial Day. E' positiva Piazza Affari, dove il
Ftse Mib guadagna lo 0,46% al traino di Prysmian (+4,01%), che
riparte di slancio dopo la momentanea debolezza della vigilia
seguita all'annuncio dell'avvicendamento al vertice previsto per il
2024. Bene anche Francoforte (+0,48%), mentre Parigi (-0,5%) soffre
la giornata difficile del comparto alimentare con il -2,22% di
Danone. In rosso Londra (-0,65%), ieri chiusa, sulla parità
Amsterdam (+0,02%).
Tornando ai titoli milanesi, Prysmian incassa anche il giudizio
positivo di Goldman Sachs che scommette sulla revisione al rialzo
degli obiettivi. Bene StMicroelectronics (+3,42%), mentre continua
il buon momento del settore tech al traino di Nvidia, sempre più
vicina a raggiungere la capitalizzazione di mille miliardi di
dollari a Wall Street. Bene anche Mps (+1,36%) dopo che l'a.d.
Luigi Lovaglio si è espresso in favore della partecipazione
dell'istituto alla creazione di un terzo polo bancario, mentre
perdono terreno Recordati (-1,38%) e Interpump (-1,56%). Al di
fuori del paniere principale bene la Juventus (+3,3%) in attesa
della sentenza sulla vicenda stipendi. Sul valutario, mattinata
volatile per il cross euro/dollaro, ora tornato sopra quota 1,07
dollari: la moneta unica vale 1,0732 dollari da 1,0723 ieri in
chiusura. In rafforzamento lo yen dopo il vertice di emergenza a
Tokyo tra ministero delle Finanze, Bank of Japan e l'Agenzia per i
servizi finanziari per discutere la situazione dei mercati
internazionali: un euro vale 150,19 yen (da 150,80), il dollaro è a
139,93 (da 140,64). Il vice ministro delle Finanze, Masato Kanda,
ha sottolineato che il suo dicastero monitorerà attentamente i
movimenti della valuta e non esclude alcuna opzione. In calo il
prezzo del petrolio: il future luglio sul Wti cede l'1,62% a 71,78
dollari al barile, mentre l'analoga consegna sul Brent scivola
dell'1,61% a 75,83 dollari. In rialzo dell'1% a 24,8 euro per
megawattora il future giugno sul gas naturale ad Amsterdam.
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