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La Banca centrale del Peru' ha alzato il tasso di riferimento di 25 punti base al 4% operando un nuovo inasprimento per il secondo mese consecutivo.

La decisione dell'Istituto di alzare nuovamente il costo del denaro fa seguito a un incremento dell'inflazione, a sua volta determinato da un aumento dei prezzi dei prodotti alimentari e dei trasporti. L'indice dei prezzi al consumo del Peru' e' salito del 4,4% nel 2015, al di sopra del range compreso tra l'1% e il 3% stabilito dalla Bcrp.

La Banca centrale peruviana ha precisato che il nuovo tasso di riferimento e' compatibile con le previsioni sull'inflazione che stimano un ritorno al range nel 2016.

"Il tasso di inflazione e' stato influenzato da una serie di fattori come l'aumento dei prezzi degli alimentari e dei servizi pubblici e il deprezzamento della valuta del Paese", ha dichiarato l'Istituto centrale peruviano. Secondo quanto riferito dall'autorita' monetaria del Peru', negli ultimi 12 mesi il sol si e' indebolito del 14% nei confronti del dollaro.

Infine la Bcrp ha affermato che questa decisione ha tenuto conto anche dei segnali positivi provenienti dai dati sulla crescita economica del Paese e della volatilita' sui mercati finanziari e valutari. L'economia del Peru' e' cresciuta del 2,5% nel 2015 e si prevede un'ulteriore espansione per quest'anno determinata dall'elevata produzione mineraria e dagli investimenti nelle infrastrutture.

tla

talia.godino@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

January 15, 2016 05:06 ET (10:06 GMT)

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