TIT Telecom Italia SpA

Si apre una settimana decisiva per Tim che venerdì 24 febbraio riunisce il consiglio di amministrazione per valutare l'offerta non vincolante del fondo Kkr per rilevare Netco, la società in cui dovrebbero confluire gli asset della rete fissa, valorizzata circa 20 miliardi di euro.

Intanto, il gruppo guidato da Pietro Labriola rimane "aperto a valutare ogni eventuale alternativa che dovesse nel frattempo concretizzarsi, e continuerà nel dialogo con i propri stakeholders" Vivendi e Cdp.

Sempre questa settimana è atteso l'arrivo, sul tavolo di Tim, anche dell'offerta concorrente dal tandem Cdp-Macquarie per la rete, dopo essere approvato dal board della Cassa. Al momento, pero', non c'e' la convocazione di un board straordinario dell'istituto di via Goito, prima di quello già previsto in calendario per giovedì 23 febbraio, alla vigilia della riunione di Tim.

"Se c'è una competizione sulla rete che possa massimizzare il valore, ridurre il debito e metterci tutti quanti nelle condizioni di competere al meglio, penso vada bene per tutti quanti", ha detto Labriola in un'intervista interna rivolgendosi ai colleghi del gruppo. "Comunque vada a finire, abbiamo dimostrato che abbiamo una chiara visione del mercato. Poi ci sono delle cose che sono nella sfera delle nostre possibilitá e delle cose al di fuori", ha spiegato.

Intanto, Fitch potrebbe cambiare l'outlook di Tim, dopo una performance 2022 oltre le guidance. Secondo l'agenzia di rating "un incremento della visibilitá sulla stabilizzazione del gruppo o su una crescita dell'Ebtda, sostenuto da un miglioramento della performance sul mercato domestico in combinazione con una generazione di cassa e un profilo di liquiditá piú forti, potrebbe portare a un rialzo a 'stabile' dell'outlook del gruppo". L'aumento dei ricavi, "con la forte crescita del Brasile che supera il calo sul mercato domestico" ma, nonostante l'andamento del fatturato sia stato "sopra le attese", evidenzia come la ripresa dell'Ebitda rimanga "esposta a rischi" in una situazione su cui pesano le pressioni competitive e lo scenario macroeconomico avverso.

Equita conferma la valutazione buy su Tim con target price di 0,41 euro per azione ordinaria. Ma in Borsa Tim perde il 2,42%, per il mancato rilancio di Cdp e Macquarie, che era atteso nel weekend.

pev

eva.palumbo@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

February 20, 2023 07:09 ET (12:09 GMT)

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