(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 23 gen - La riattivazione del Patto di stabilità e crescita (Psc) fa sì che le regole fiscali dell'Ue rimangano una considerazione rilevante per le politiche fiscali degli Stati membri, ma non è chiaro se l'ultima riforma migliorerà la loro efficacia aggiungendo maggiore urgenza al consolidamento nei paesi ad alto deficit. E' quanto affermano in un rapporto gli esperti di Fitch che rilevano come il livello complessivo di rispetto del Psc da parte degli Stati membri fosse debole prima della sua sospensione nel 2020-2023 a causa della pandemia di Covid-19 e della guerra in Ucraina. "Le sanzioni esistenti per il mancato rispetto non sono mai state applicate e il Psc non ha portato alla ricostituzione di riserve di bilancio sufficienti dopo la crisi finanziaria globale e della zona euro per prevenire aumenti diffusi a lungo termine del rapporto debito pubblico". Non è chiaro - prosegue l'analisi di Fitch - se la proposta di riforma concordata il 20 dicembre 2023 migliorerà la conformità e, in ultima analisi, contribuirà a rafforzare i saldi primari dei titoli sovrani dell'Ue, che insieme alla crescita economica sono i principali motori a medio termine della sostenibilità del debito pubblico.

Cop

(RADIOCOR) 23-01-24 16:13:39 (0519)EURO 5 NNNN

 

(END) Dow Jones Newswires

January 23, 2024 10:13 ET (15:13 GMT)

Copyright (c) 2024 Dow Jones-Radiocor