Borse in rosso per timori di escalation in Ucraina
L’aggiornamento della dottrina nucleare da parte di Putin preoccupa i mercati. Piazza Affari maglia nera in Europa con le banche in sofferenza dopo i rialzi dei giorni scorsi
Autore: Antonio Cardarelli, Financialounge.com
19/11/2024
L’aggiornamento della “dottrina nucleare” annunciata da Putin in risposta all’autorizzazione di Biden all’uso di missili Usa in territorio russo preoccupa i mercati azionari. L’indice Ftse Mib di Piazza Affari, che paga anche le prese di beneficio sui bancari dopo i rialzi dei giorni scorsi sulle voci di risiko, cede oltre il 2%. Male anche gli altri listini europei, con Francoforte in rosso dell’1% e Parigi che cede l’1,3%.
RUSSIA: ABBATTUTI 5 MISSILI AMERICANI
A pagare dazio sono in particolare i settori auto, banche, industria e tecnologia. In mattinata è trapelata la notizia del primo lancio di missili americani ATACMs da parte delle forze ucraine. Poco dopo il ministero della difesa russo ha fatto sapere di aver abbattuto cinque dei sei missili lanciati sulla regione russa di Bryansk.
NUCLEARE, COSA CAMBIA IN RUSSIA
A preoccupare i mercati è stata la presa di posizione di Vladimir Putin. Il presidente russo ha aggiornato le regole di ingaggio, firmando un decreto che permette alla Russia di usare armi nucleari contro uno Stato non nucleare se supportato da potenze nucleari. La decisione di Joe Biden di permettere l’uso dei missili a lungo raggio anche in territorio russo è stata criticata aspramente dal figlio di Donald Trump, che ha accusato il presidente in carica di voler “scatenare la terza guerra mondiale”.