Tonfo di Air France alla Borsa di Parigi che cede il 10,02% a 8,05 euro. A pesare sul titolo le indiscrezioni di stampa riportate dal quotidiano francese Les Echos secondo cui il governo francese sarebbe pronto a introdurre una tassa sulle compagnie aeree per incassare fino a un miliardo. La misura potrebbe portare un aumento dei prezzi dei biglietti. Soffre tutto il comparto, da Deutsche Lufthansa a Tui, comprese le compagnie aeree low-cost easyJet e Wizz Air.

NUOVA TASSA DI SOLIDARIETÀ SUI BIGLIETTI AEREI

Secondo Les Echos, il trasporto aereo è tra le principali vittime dei piani del ministero dell’Economia per rimpinguare le casse dello Stato che potrebbe imporre un ulteriore miliardo di euro sul trasporto aereo, aumentando pesantemente la cosiddetta tassa di solidarietà (TSBA) sui biglietti aerei, nella legge finanziaria 2025.

LE COMPAGNIE PIÙ COLPITE

La tassa TSBA si applica a tutti i voli in partenza dalla Francia ma penalizza soprattutto le compagnie francesi, in primis Air France, come sottolinea il quotidiano. L’importo dell’imposta dipende in particolare dalla distanza percorsa e dalla classe, economica o business. Un portavoce della compagnia, citato da Les Echos, ricorda che il gruppo Air France è “il principale contribuente di questa tassa, con più di 140 milioni di euro raccolti nel 2023 per Air France e Transavia”, ovvero più del 30% dell’importo totale.