Autostrade: Aspi, aprire confronto tra istituzioni liguri e Mit
29 Giugno 2020 - 7:27PM
MF Dow Jones (Italiano)
Autostrade per l'Italia "ritiene utile che si apra un tavolo
formale di confronto tra le istituzioni e gli enti liguri e il
Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, a cui dà fin da subito
la piena disponibilità a partecipare, nella sua qualità di ente
concessionario dell'infrastruttura".
E' quanto si legge in una nota della società, che afferma di
essere "dispiaciuta per i disagi agli automobilisti e al territorio
ligure e comprende le istanze provenienti dalle istituzioni
locali". Aspi, prosegue la nota, "sta mettendo in campo ogni sforzo
possibile (oltre 1.000 tecnici specializzati, con lavorazioni h24 7
giorni su 7) per rispettare la scadenza del 15 luglio per la fine
delle ispezioni nelle gallerie liguri, deadline confermata ancora
ieri dai tecnici del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Oggi Aspi non può che attenersi rigorosamente alle nuove
prescrizioni del Mit per quanto riguarda le tempistiche e le
modalità di ispezione delle gallerie sulla rete ligure di
Autostrade per l'Italia così come richiesto lo scorso 26
maggio".
La società ricorda poi che "a inizio anno era stato definito con
il Mit un percorso condiviso, che ha consentito notevoli passi in
avanti in tema di standard di monitoraggio e di sicurezza delle
gallerie. Tale percorso aveva visto l'emanazione di una importante
linea guida sviluppata dalla società e fatta propria dal Ministero
lo scorso 20 maggio, con la successiva indicazione di adozione a
tutti i concessionari. Le successive prescrizioni ricevute dal Mit
per la sola Liguria lo scorso 26 maggio hanno generato
un'importante concentrazione di attività, e a tali indicazioni Aspi
si sta scrupolosamente attenendo. Da inizio anno la società, a
seguito dei monitoraggi effettuati, ha avviato interventi di
manutenzione e ammodernamento (con conseguenti chiusure) sul 12%
delle 285 gallerie della sola rete ligure e ha eseguito oltre 4.000
interventi tra micro, minori e maggiori, lavorando
ininterrottamente durante tutto il periodo di lockdown".
"Le criticità per la viabilità - aggiunge Aspi - continueranno
dunque almeno fino al 15 luglio e solo dopo tale data, qualora i
metodi di indagine indiretti messi a punto con il Ministero diano
risultati favorevoli, si potrà ripianificare la fase conclusiva dei
controlli, attenuando ma non annullando completamente i disagi. La
società nelle scorse settimane aveva formulato al Mit diverse
ipotesi di ri-pianificazione degli interventi allo scopo di ridurre
gli impatti dei cantieri sulla viabilità. Più volte è stato
ribadita la necessità di definire un chiaro quadro normativo e di
riferimento e ci si augura che il Mit si possa esprimere nelle
prossime ore, definendo criteri omogenei e condivisi a livello
nazionale".
com/rov
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June 29, 2020 13:12 ET (17:12 GMT)
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