Israele-Sudan: raggiunto accordo per normalizzare relazioni
23 Ottobre 2020 - 6:43PM
MF Dow Jones (Italiano)
Israele e il Sudan hanno concordato di normalizzare le loro
relazioni raggiungendo un accordo mediato dagli Stati Uniti, che
pone fine a decenni di ostilità e fa sì che uno dei Paesi più
grandi dell'Africa si unisca a un più ampio riallineamento
diplomatico in Medio Oriente.
L'accordo aiuta il Sudan a porre fine alla sua uscita
dall'isolamento internazionale dopo che gli Stati Uniti lo hanno
sanzionato negli anni '90 per aver ospitato l'allora leader di al
Qaeda, Osama bin Laden, e aiutato gruppi terroristici.
Lo sviluppo segue un accordo tra il Sudan e gli Stati Uniti in
cui Washington aveva accettato di rimuovere il Sudan da un elenco
di Paesi che considera sponsor del terrorismo. Questa designazione
aveva impedito al Sudan di ottenere aiuti da istituzioni
finanziarie internazionali come il Fondo Monetario Internazionale
per sostenere la sua economia in collasso.
Per decenni gli Stati arabi hanno evitato di instaurare legami
diplomatici formali con Israele mentre il conflitto con i
palestinesi è rimasto irrisolto. Gli Emirati Arabi Uniti e il
Bahrein, però, hanno ribaltato lo status quo a settembre,
diventando i primi Stati arabi del Golfo a firmare accordi di pace
con Israele contro un nemico comune, l'Iran.
Il presidente Usa, Donald Trump, ha twittato lunedì che avrebbe
rimosso il Sudan dalla lista dei Paesi sponsor del terrorismo non
appena il suo Governo avesse depositato i 335 milioni di dollari di
risarcimento promessi per le vittime dei bombardamenti alle
ambasciate americane in Kenya e Tanzania nel 1998 e della Uss Cole
nel 2000. Gli Stati Uniti ritengono infatti che Il Sudan abbia
sostenuto quegli attacchi ospitando i militanti di al Qaeda
responsabili. Il ministro dell'Informazione del Sudan ha detto ieri
che il denaro era stato depositato.
Dall'espulsione dello scorso anno del dittatore di lunga data,
Omar al-Bashir, il Governo di transizione del Sudan ha fatto
pressioni per migliorare la sua posizione con l'Occidente, mentre
cerca miliardi di dollari di aiuti e la cancellazione del debito.
Il Governo - un'alleanza tra i potenti gruppi militari e civili del
Sudan le cui proteste hanno favorito la cacciata di Bashir - ha
dovuto anche placare gli islamisti e gli intransigenti alleati
dell'ex presidente che erano profondamente contrari a qualsiasi
legame con Israele. Per convincerli, il Governo ha convinto gli
Stati Uniti a dare al Sudan milioni di dollari di assistenza
finanziaria.
L'accordo di pace tra Israele e il Sudan evidenzia il
cambiamento di posizione di Israele in Medio Oriente. Il Sudan
ospitò il vertice della Lega Araba dopo la guerra arabo-israeliana
del 1967 in cui otto Nazioni arabe approvarono quelle che divennero
note come i "tre no": nessuna pace con Israele, nessun
riconoscimento di Israele e nessun negoziato con Israele.
Aggiungere un altro Stato alla lista crescente di Paesi che
normalizzano i legami con Israele è una vittoria a livello di
politica estera che Trump potrà pubblicizzare in vista delle
elezioni presidenziali statunitensi del 3 novembre.
Funzionari statunitensi e israeliani affermano che si aspettano
che molti altri Paesi musulmani e arabi, tra cui Marocco e Oman,
aderiscano ai cosiddetti accordi di Abramo nei prossimi mesi. Oltre
agli Emirati Arabi Uniti e al Bahrein, Israele ha anche relazioni
diplomatiche con Giordania ed Egitto.
Israele ha considerato a a lungo il Sudan una minaccia per la
sicurezza, sospettando che l'Iran usasse il Paese per
contrabbandare armi per i militanti di Hamas a Gaza. Il Sudan ha
anche accusato Israele di attacchi aerei ed esplosioni contro siti
di armi nel Paese, cosa che Israele non ha mai confermato
ufficialmente.
La formalizzazione delle relazioni tra Sudan e Israele chiude
mesi di contatti discreti tra gli ex nemici, a partire da un
incontro di febbraio tra il primo ministro israeliano, Benjamin
Netanyahu, e il generale Abdel-Fattah al-Burhan, capo del consiglio
militare del Sudan in Uganda. Il Sudan ha aperto il suo spazio
aereo a giugno per gli aerei israeliani. E in agosto Mike Pompeo, è
diventato il primo segretario di Stato americano a visitare
Khartoum in più di un decennio. E' arrivato lì con il primo volo
diretto in assoluto tra Israele e il Sudan.
cos
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October 23, 2020 12:28 ET (16:28 GMT)
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