Media: ProsiebenSat.1 alza il muro (MF)
02 Giugno 2021 - 8:57AM
MF Dow Jones (Italiano)
Cambiano i manager ma la linea dura anti-Mediaset resta. A un
anno di distanza dall'uscita dell'ex ceo Max Conze, non certo
favorevole a una integrazione industriale e commerciale con il
primo azionista (24,9% tra quota diretta e indiretta), anche il
nuovo top manager della tv tedesca ProsiebenSat.1, ovvero l'ex cfo
Rainer Beaujean, alza metaforicamente un muro per tenere a distanza
il network italiano guidato da Pier Silvio Berlusconi che, in
attesa di trasferire la sede legale ad Amsterdam, ha ripreso in
mano il progetto della creazione del polo tv generalista free
europeo.
E ovviamente l'emittente tedesca rientra nei piani di Pier
Silvio Berlusconi, valutando magari una operazione carta contro
carta. Ma anche ieri, rispondendo alle domande dei soci di
ProsiebenSat.1, Beaujean è stato categorico: «Non ci sono
conversazioni strategiche con Mediaset». Una frase sibillina che
quella del ceo che ha poi aggiunto come gli organi sociali del
gruppo non abbiano mai ricevuto alcuna proposta specifica in tal
senso neppure da Rtl (Bertelsmann) o Axel Springer. Ma va detto che
Beaujean, come il suo predecessore Conze, prova in ogni mondo a
blindare la poltrona di capo-azienda, sapendo però che entro un
anno ci sarà un parziale rinnovo del board della tv e che, quindi,
il Biscione potrebbe puntare al ricambio ai vertici». Siamo
focalizzati sul nostro business e abbiamo una idea chiara di come
dare forma al nostro futuro e generare crescita investendo nelle
nostre attività», ha aggiunto, il ceo di ProsiebenSat.1.
«È discutibile come una aggregazione con una media company
tradizionale, nazionale o internazionale, possa contribuire a
questi obiettivi». Anche perché «le sinergie di costo «sono quasi
impossibili da realizzare tra gruppi esteri nel business dei media
locali e sono neutralizzati dalle dissinergie a livello nazionale».
Fatte queste premesse operative, però, Beaujean ha sottolineato
come il gruppo tv sia aperto ad ascoltare proposte da altri gruppi
per aggregazioni. «L'interesse di gruppi media nazionali e
internazionali per una aggregazione con la nostra azienda dimostra
che il potenziale del nostro business model è evidente. Ma fatemi
essere chiaro: non chiuderemo la porta a proposte ragionevoli. Se
ci fosse chiesto di avviare colloqui strategici, ascolteremo
sicuramente le proposte con la mente aperta e controlleremo se non
solo è sensata per il nostro interlocutore ma anche se è
vantaggioso per Prosiebensat e tutti gli azionisti. Perché la
nostra strategia è chiara e non abbiamo necessità di un aiuto
dall'esterno». Mediaset finora ha avuto un atteggiamento da socio
silenzioso e paziente, mentre tra l'altro il titolo della società
partecipata ha ripreso quota e questo ha permesso di riequilibrare
il proprio investimento, che ammonta a diverse centinaia di
milioni.
fch
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June 02, 2021 02:43 ET (06:43 GMT)
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