Webuild: Salini, operazione Astaldi positiva per tutti (CorSera)
30 Luglio 2021 - 9:54AM
MF Dow Jones (Italiano)
"Una soluzione positiva per il Paese, per il nostro settore e
per il sistema creditizio, che vedeva le banche a rischio di
tensione sulle garanzie. Abbiamo dato continuità ai lavori e
soddisfatto i tutti i creditori, un'operazione insomma, molto
positiva per tutti".
Lo ha sottolineato in una intervista al Corriere della Sera
Pietro Salini, amministratore delegato di Webuild, in merito al
completamento del percorso di integrazione con Astaldi, che si e'
conclusa due giorni fa con l'autorizzazione finale da parte del
tribunale di Roma.
L'a.d. ha aggiunto che il Pnrr "per noi rappresenta uno
sbocco
operativo e la possibilità di dimostrare nel nostro Paese le
competenze acquisite e raggiunte altrove, già quest' anno i
ricavi
generati dal mercato italiano supereranno il 30% del totale del
nostro
fatturato. Un valore destinato a mantenersi su questo ordine
di
grandezza nell'arco del piano predisposto dal governo. Va tenuto
conto
che questo è un Paese che in passato ha avuto un calo importante
degli
investimenti in infrastrutture che, tra l'altro, con il passare
del
tempo mostrano tutta la loro fragilità. Uno dei grandi temi è,
dunque,
la manutenzione che impone un piano di interventi: noi,
naturalmente,
siamo a servizio del Paese e potremmo fare il capo filiera
per
declinare in concreto un progetto di sistema su questo
versante».
Salini ha fatto tuttavia una "premessa: il Pnrr non può e non
deve essere l'unico pilastro del piano italiano, non dobbiamo
cadere in questo errore. Si tratta di uno strumento importante, ma
va considerato come un indicatore di direzione, insieme al piano si
realizzano delle riforme che sono indispensabili non per prendere i
soldi del recovery fund, ma, perché sono vitali per il nostro
sistema sociale e produttivo".
fch
(END) Dow Jones Newswires
July 30, 2021 03:49 ET (07:49 GMT)
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