Telecom I.: Calenda, investitrori rispettino nostre leggi(CorSera)
20 Settembre 2017 - 9:06AM
MF Dow Jones (Italiano)
"Intanto cerchiamo di dare un senso all'iniziativa sui golden
power, i poteri speciali dello Stato sulle società strategiche. Non
abbiamo alcuna intenzione punitiva nei confronti di nessuno, ma
pretendiamo che gli investitori rispettino le regole del nostro
Paese".
Lo ha detto al Corriere della Sera il ministro dello Sviluppo
economico, Carlo Calenda, in merito alle intenzioni del Governo che
ha contestato a Vivendi la mancata notifica della posizione
acquisita in Tim.
"L'acquisizione del controllo di Tim da parte di Vivendi, che la
Consob
ha riconosciuto, doveva essere notificato al Governo, non è
stato
fatto ed è inaccettabile", ha precisato il ministro. "Così come
nel caso
della scalata a Mediaset, deve essere chiaro che questo non è un
Paese
aperto alle scorrerie di nessuno", ha ribadito Calenda.
Alla domanda se Telecom Sparkle dovrà essere ceduta, "non voglio
anticipare il ragionamento del Comitato che si riunirà a palazzo
Chigi il 25 settembre. La mia opinione è che l'uso dei poteri
speciali dello Stato debba essere comunque equilibrato e moderato.
Escludo che possa essere utilizzato in modo distorto, o
vendicativo, o peggio in un'ottica
nazionalistica. L'autorevolezza e il rispetto si conquistano
facendo
rispettare le regole, non reagendo in modo scomposto", ha
concluso Calenda.
vs
(END) Dow Jones Newswires
September 20, 2017 02:51 ET (06:51 GMT)
Copyright (c) 2017 MF-Dow Jones News Srl.