Se l'Argentina va in road-show per riaccreditarsi con gruppi e investitori internazionali, il Brasile riceve in casa. Per Apex-Brasil, l'Agenzia brasiliana per la promozione del commercio e degli investimenti, il settore su cui puntare oggi è quello delle energie rinnovabili, che nel Paese sudamericano stanno crescendo a ritmi esponenziali.Anche la Farnesina prevede che nel 2035 il Brasile sarà uno dei pochi Paesi autosufficienti in campo energetico, "leader nell'esplorazione di petrolio in acque profonde ma dotato anche di un' ampia rete di fonti rinnovabili, che lo collocheranno in una posizione strategica nel pianeta".

Il Paese, scrive Milano Finanza, promette in aggiunta un quadro macroeconomico più stabile, come conferma Paulo Salazar, analista di Candriam Investors Group, specializzato nei mercati emergenti. "Dall'impeachment di Dilma Rousseff di circa 2 anni fa, il Brasile è stato in grado di superare la cattiva amministrazione generale e grandi squilibri. Il governo attuale (il presidente è Michel Temer, ndr) non è perfetto, ma è stato in grado di istituire un team economico di alto livello e di far passare in congresso una serie di mini-riforme che hanno permesso al colosso latinoamericano di ritornare nel mirino degli investitori. Il Brasile è attualmente in un momento favorevole del ciclo economico e opera nel quadro di una serie di politiche convenzionali e ortodosse, mentre i tassi di interesse rimangono ai minimi storici grazie all'inflazione debole e a una divisa ben ancorata".

red/lab

 

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March 12, 2018 04:22 ET (08:22 GMT)

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