Cft: Merusi, con nuovo finanziamento risorse per M&A e crescita interna
19 Novembre 2018 - 11:33AM
MF Dow Jones (Italiano)
"Siamo estremamente soddisfatti dell'accordo di finanziamento
appena siglato che, oltre a dimostrare la fiducia accordataci da
parte di istituti di credito di primaria rilevanza, ci permette di
disporre delle risorse finanziarie necessarie per continuare a
sostenere il percorso di crescita del gruppo, sia per linee interne
che per linee esterne, contribuendo a consolidare altresì il nostro
posizionamento competitivo nel settore delle tecnologie per il Food
& Beverage".
E' quanto ha dichiarato Alessandro Merusi, a.d. di Cft,
interpellato da Mf-Dowjones dopo l'annuncio del nuovo accordo di
finanziamento a medio-lungo termine per un importo complessivo di
100 milioni di euro, da utilizzare nell'arco di 36 mesi per
supportare il progetto di crescita del gruppo.
"Il gruppo Cft, nato oltre 70 anni fa come produttore di
impianti per il settore del pomodoro, in cui vanta tuttora la
leadership tecnologica e di mercato, attraverso un processo di
diversificazione, è oggi un player di riferimento nel mercato Food
& Beverage, con circa 250 milioni di euro di fatturato, di cui
quasi il 90% all'estero ed una presenza diretta in 10 paesi del
mondo".
"Le numerose operazioni di M&A realizzate negli ultimi anni,
di cui le ultime quattro nel corso del 2018, e gli importanti
risultati ottenuti - prosegue il Ceo - dimostrano le nostre
competenze nell'aggregazione industriale e nella creazione di
valore per gli stakeholders, grazie alla capacità di realizzare
importanti sinergie sia a livello commerciale che a livello
tecnologico ed industriale. Questo know-how, insieme alle nuove
risorse finanziarie disponibili, ci permetterà di cogliere nuove
opportunità di crescita e di proseguire nel percorso di sviluppo,
con l'obiettivo di creare un polo tecnologico di eccellenza a
livello internazionale".
"Alla luce dei risultati finora raggiunti, ovvero grazie al
contributo di ulteriori acquisizioni strategiche, unitamente ad una
crescita organica, spinta dai significativi investimenti realizzati
in particolare nei settori del sorting, della robotica e del
packaging secondario, nonché grazie alle sinergie commerciali ed
operative realizzabili tra le società del gruppo recentemente
acquisite, riteniamo pertanto prudenziale ipotizzare per
l'esercizio 2022, il raggiungimento di un fatturato consolidato di
almeno 350 milioni di euro ed un Ebitda Adjusted di almeno 35
milioni di euro".
Il 2018, ha inoltre aggiunto il manager, "ha segnato una tappa
fondamentale nel percorso di crescita del gruppo Cft. Oltre alla
business combination con Glenalta ed alla conseguente quotazione
sul mercato Aim Italia, abbiamo infatti concluso quattro importanti
operazioni di M&A, tra cui l'acquisizione del 60% di CO.MAC,
società attiva nel settore beverage, con una leadership tecnologica
consolidata nel riempimento della birra in fusti. Il know-how di
Co.Mac nelle tecnologie di infustamento, unito all'esperienza di
Cft nel riempimento in lattine e vetro ed alle competenze della
nostra controllata tedesca Rolec Prozess nella progettazione di
birrifici, ci ha permesso di dare vita ad un centro di eccellenza
tecnologica di rilevanza internazionale, ponendoci come partner
industriale di primaria importanza per i produttori di birra
artigianale e non solo".
fus
marco.fusi@mfdowjones.it
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November 19, 2018 05:18 ET (10:18 GMT)
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