Gianluigi Castelli, presidente di Ferrovie dello Stato Italiane, è stato rieletto alla presidenza dell'Union Internationale des Chemins de fer (Uic), l'Associazione mondiale che raccoglie tutti gli operatori del settore ferroviario.

L'Assemblea generale riunitasi oggi a Parigi, si legge in una nota, ha infatti chiesto all'unanimità a Gianluigi Castelli la disponibilità a ricoprire la carica di chairman anche per il biennio 2019-2020. Proposta che è stata accolta.

"Lavoreremo per digitalizzare il settore ferroviario in tutto il mondo e sarà un vero e proprio cambio di paradigma", ha sottolineato Castelli. "La trasformazione digitale sarà determinante per aumentare l'efficienza di tutti i comparti del trasporto ferroviario: dallo spostamento delle persone, al trasporto merci fino all'automazione e robotica del settore. Durante il mio mandato l'Uic- ha proseguito Castelli - sarà anche impegnata nella ulteriore standardizzazione dei processi e nella ricerca e sviluppo di soluzioni ferroviarie all'avanguardia".

La digitalizzazione del settore ferroviario sarà promossa dall'Uic attraverso una piattaforma digitale, accessibile a tutti i membri dell'organizzazione, in cui verranno condivisi i lavori di ricerca tecnica e tecnologica per migliorare la competitività di tutti i comparti. L'Uic sosterrà anche la realizzazione di Corridoi merci ferroviari intercontinentali (One Belt One Road), che collegano l'Oriente all'Occidente, con soluzioni e standard tecnologici che garantiscano l'interoperabilità.

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December 07, 2018 10:07 ET (15:07 GMT)

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