Gli Stati Uniti e la Cina hanno avviato l'ultimo giro di negoziati commerciali con una telefonata tra il segretario al Tesoro statunitense, Steven Mnuchin, il rappresentante Usa per il Commercio, Robert Lighthizer, e il vicepremier cinese, Liu He.

I tre alti funzionari hanno parlato degli acquisti cinesi di prodotti agricoli e delle modifiche da apportare alle principali politiche economiche cinesi.

Nell'ambito della tregua commerciale raggiunta tra il presidente cinese, Xi Jingping, e quello statunitense, Donald Trump, i funzionari cinesi stanno anche valutando di apportare modifiche al piano 'Made in China 2025', una politica industriale guidata dallo Stato volta a consentire alle società cinesi di diventare leader in vari settori, tra cui quelli dell'intelligenza artificiale e della robotica.

La politiche cinesi sono uno dei punti sui quali si concentrano le lamentele degli Stati Uniti, secondo cui Pechino è impegnata in pratiche commerciali sleali che svantaggiano le imprese straniere rispetto a quelle cinesi.

Il ministero del Commercio della Cina, in una breve dichiarazione, ha detto che la conversazione tenutasi ieri è servita per "definire i prossimi passaggi della roadmap" per i negoziati. Il vicepremier Liu avrebbe intenzione di recarsi a Washington a inizio anno.

La chiamata segue il cessate il fuoco tariffario di 90 giorni concordato dai presidenti Trump e Xi Jinping questo mese. Funzionari statunitensi e cinesi hanno detto che Pechino ha programmato di acquistare semi di soia come gesto di buona volontà durante il periodo dei colloqui, che dovrebbero concludersi intorno al primo marzo. Durante i negoziati gli Stati Uniti hanno affermato che non aumenteranno le tariffe su 200 miliardi di merci cinesi dal 10% al 25%, come inizialmente previsto per inizio gennaio.

Con la telefonata di ieri sera entrambe le parti stanno mostrando la volontà di impedire che i negoziati vengano messi a rischio dalla rabbia cinese per l'arresto in Canada, su richiesta degli Usa, della Cfo di Huawei, Mang Wanzhou, accusata di non aver rispettato le sanzioni statunitensi nei confronti dell'Iran.

In passato il vicepremier Liu aveva trattato direttamente con Mnuchin. Trump ha nominato Lighthizer come capo negoziatore sulle questioni commerciali con la Cina soltanto recentemente e ha informato il presidente cinese, Xi Jingping, mentre discutevano della tregua commerciale durante la cena a Buenos Aires lo scorso primo dicembre. Il fatto che, sia il segretario del Tesoro che il rappresentante Usa per il Commercio, abbiano partecipato alla telefonata suggerisce che il Tesoro statunitense continuerà ad avere un ruolo significativo nei colloqui con la Cina.

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December 11, 2018 02:38 ET (07:38 GMT)

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