Il Ftse Mib prosegue in territorio negativo a metà seduta cedendo lo 0,85%, insieme al resto degli indici europei (Cac-40 -0,47%, Dax -0,76%, Ftse -100 -1,04%).

Nel frattempo lo spread sul decennale Btp/Bund è in lieve allargamento a quota 245 punti base (242 pb in chiusura ieri).

A pesare su mercato sono i rinnovati timori sulla crescita globale, in scia agli annunci della Bce che ieri ha tagliato le stime di crescita e di inflazione dell'Eurozona.

Sul fronte macro, gli investitori restano in attesa dei dati macro statunitensi sui non farm payroll e sul tasso di disoccupazione di febbraio, in agenda per oggi alle 14h30.

In rosso a piazza Affari i titoli industriali: Fca -3,1%, Leonardo Spa -2,53%, Prysmian -2%, Pirelli -1,93%, Cnh I. -1,92%, Stm -1,4%, Ferrari -0,96%. Proseguono poi le vendite anche per il comparto bancario con Ubi B. che cede lo 0,77%, seguita da Intesa Sanpaolo -1,01%, Bper -1,2%, Banco Bpm -1,44%, Unicredit -2,07%.

Resistono ai cali tra le blue chip Azimut H. (+1,76% a 13,62 euro), su cui Equita Sim ha confermato il rating hold alzando il target price a 17,3 euro da 16,9. Bene poi tra le utility Snam (+0,69%), Enel (+0,11%) e Italgas (+0,07%).

Sul resto del listino Banca Akros ha abbassato il giudizio su Danieli (-1,84% a 17 euro) a neutral da accumulate tagliando il prezzo obiettivo a 19,8 euro da 23. Sull'Aim Italia infine in rialzo Bio On (+3,89%).

lpg

 

(END) Dow Jones Newswires

March 08, 2019 07:11 ET (12:11 GMT)

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