Dopo essere uscita come la vera vincitrice nella partita Fca -Renault, ieri Nissan ha posto le sue condizioni affinché l'ipotesi di fusione possa ripartire, ovvero che la holding riduca sensibilmente la sua quota nel capitale della casa di Yokohama, di cui ora detiene il 43,5%.

La clamorosa rottura delle trattative, scrive MF, che avrebbero dovuto portare alla fusione tra Fca e Renault ieri ha infatti mosso le diplomazie ai più alti livelli per capire se ci sono margini per riaprire le negoziazioni. Mettendo in evidenza che probabilmente al Lingotto si sono resi conto che il comunicato notturno, voluto dal presidente John Elkann, con cui Fca ha ritirato la proposta di fusione è stato quantomeno precipitoso. In particolare, nella mattinata di ieri è emerso che il management di Renault ha tentato di mettere con le spalle al muro Nissan inviando una lettera per annunciare "l'intenzione di astenersi dal votare" sulla costituzione di tre commissioni (nomine, audit e compensi) durante l'assemblea generale del produttore giapponese, prevista per il 25 giugno. La missiva è stata inviata dal presidente di Renault Jean Dominique Senard al ceo di Nissan Hiroto Saikawa. Questa astensione bloccherebbe la riforma, che da statuto deve essere approvata da una maggioranza di due terzi.

La risposta della casa di Yokohama non si è fatta attendere. Secondo quanto trapelato, Nissan intende chiedere a Renault di ridurre in modo significativo la quota del 43,4% detenuta nel gruppo giapponese in cambio del suo appoggio all'alleanza Fca -Renault.

red/lab

 

(END) Dow Jones Newswires

June 11, 2019 02:22 ET (06:22 GMT)

Copyright (c) 2019 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Stellantis NV (BIT:STLA)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024 Clicca qui per i Grafici di Stellantis NV
Grafico Azioni Stellantis NV (BIT:STLA)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024 Clicca qui per i Grafici di Stellantis NV