Usa: dip. Stato, mette in guardia Grecia da ospitare petroliera Iran
20 Agosto 2019 - 9:52AM
MF Dow Jones (Italiano)
Gli Stati Uniti hanno messo in guardia la Grecia dall'ospitare
la petroliera iraniana rilasciata qualche giorno fa da Gibilterra,
affermando che coloro che assistono la nave, che trasporta petrolio
ritenuto illegale, dovranno affrontare potenziali conseguenze
penali.
"Abbiamo comunicato la nostra posizione forte in materia al
Governo greco, nonché a tutti i porti del Mediterraneo che
dovrebbero essere preavvertiti sul fatto di non assistere questa
nave", ha affermato il dipartimento di Stato.
La petroliera iraniana Adrian Darya 1, precedentemente chiamata
Grace 1, si sta spostando verso est, in direzione di Kalamata, in
Grecia, secondo il tracker marittimo MarineTraffic. La petroliera
ha lasciato le acque di Gibilterra domenica dopo che il ministero
della Giustizia del territorio ha respinto un mandato del
dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti che chiedeva il
sequestro della nave per presunte violazioni delle sanzioni
americane. Funzionari di Gibilterra hanno affermato che il
territorio segue le leggi dell'Unione Europea, non quelle degli
Stati Uniti.
La partenza era stata ritardata dal mandato degli Stati Uniti e
dalla difficoltà di trovare un equipaggio, dopo che Gibilterra
aveva rilasciato la nave la scorsa settimana dopo aver ricevuto
assicurazioni da Teheran sul fatto che i 2,1 milioni di barili di
petrolio che trasportava non sarebbero andati in Siria. A
differenza degli Stati Uniti, l'Ue non proibisce le vendite di
greggio iraniano.
Gli Usa hanno affermato che la Adrian Darya stava aiutando i
Pasdaran, che il Paese ha designato come un'organizzazione
terroristica, trasportando petrolio dall'Iran alla Siria.
"È importante per le aziende e i marinai sapere che qualsiasi
sforzo per aiutare questa petroliera potrebbe essere considerato
come un supporto materiale a un'organizzazione terroristica
straniera designata dagli Stati Uniti, che potenziali conseguenze
penali", ha detto un rappresentante del dipartimento di Stato Usa.
Le azioni possibili comprendono pene detentive e multe e la revoca
dei visti detenuti dai membri dell'equipaggio.
Un fornitore locale di servizi di spedizione ha detto ieri che
la nave aveva in programma di fare rifornimenti e di imbarcare
nuovo equipaggio a Kalamata.
cos
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August 20, 2019 03:37 ET (07:37 GMT)
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