Gli Stati Uniti hanno messo in guardia la Grecia dall'ospitare la petroliera iraniana rilasciata qualche giorno fa da Gibilterra, affermando che coloro che assistono la nave, che trasporta petrolio ritenuto illegale, dovranno affrontare potenziali conseguenze penali.

"Abbiamo comunicato la nostra posizione forte in materia al Governo greco, nonché a tutti i porti del Mediterraneo che dovrebbero essere preavvertiti sul fatto di non assistere questa nave", ha affermato il dipartimento di Stato.

La petroliera iraniana Adrian Darya 1, precedentemente chiamata Grace 1, si sta spostando verso est, in direzione di Kalamata, in Grecia, secondo il tracker marittimo MarineTraffic. La petroliera ha lasciato le acque di Gibilterra domenica dopo che il ministero della Giustizia del territorio ha respinto un mandato del dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti che chiedeva il sequestro della nave per presunte violazioni delle sanzioni americane. Funzionari di Gibilterra hanno affermato che il territorio segue le leggi dell'Unione Europea, non quelle degli Stati Uniti.

La partenza era stata ritardata dal mandato degli Stati Uniti e dalla difficoltà di trovare un equipaggio, dopo che Gibilterra aveva rilasciato la nave la scorsa settimana dopo aver ricevuto assicurazioni da Teheran sul fatto che i 2,1 milioni di barili di petrolio che trasportava non sarebbero andati in Siria. A differenza degli Stati Uniti, l'Ue non proibisce le vendite di greggio iraniano.

Gli Usa hanno affermato che la Adrian Darya stava aiutando i Pasdaran, che il Paese ha designato come un'organizzazione terroristica, trasportando petrolio dall'Iran alla Siria.

"È importante per le aziende e i marinai sapere che qualsiasi sforzo per aiutare questa petroliera potrebbe essere considerato come un supporto materiale a un'organizzazione terroristica straniera designata dagli Stati Uniti, che potenziali conseguenze penali", ha detto un rappresentante del dipartimento di Stato Usa. Le azioni possibili comprendono pene detentive e multe e la revoca dei visti detenuti dai membri dell'equipaggio.

Un fornitore locale di servizi di spedizione ha detto ieri che la nave aveva in programma di fare rifornimenti e di imbarcare nuovo equipaggio a Kalamata.

cos

 

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August 20, 2019 03:37 ET (07:37 GMT)

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