Assicurazioni: polizze, e' l'ora della trasparenza (MF)
16 Ottobre 2019 - 8:31AM
MF Dow Jones (Italiano)
Come due facce della stessa medaglia. I tassi d'interesse
scendono e la necessità di trasparenza e tutele per gli
assicurativi sale. Se in passato, con rendimenti appetibili, è
stato possibile offrire polizze Vita che proteggevano il capitale e
pagavano un rendimento minimo appetibile (le gestioni separate),
ora con i tassi scesi in territorio negativo le certezze
assicurative sono venute meno. Sul mercato si affacciano gestioni
separate che non garantiscono più il 100% del capitale ma si
fermano a una soglia più bassa (per esempio, 80 o 90%) e
soprattutto (anche per le richieste di capitale dettate da
SolvencyII) proliferano le polizze Vita miste, prodotti con una
componente di gestione separata e una di unit linked, nella quale
il rischio di perdita viene trasferito al cliente. Così diventa
sempre più importante conoscere con precisione che cosa si sta
acquistando, incrementando la trasparenza. Temi che saranno al
centro del Milano Festival delle Assicurazioni, l'iniziativa di tre
giorni (organizzata da MF-Milano Finanza in collaborazione con
Assinews) che si aprirà domani alla Fabbrica del Vapore, e in
particolare dei due convegni in programma venerdì.
Il primo, dal titolo «Rendimento? Meno zero virgola. Clienti,
assicuratori e gestori di fronte all'era dei rendimenti negativi»,
sarà coordinato da Gabriele Capolino, direttore ed editore
associato di MF-Milano Finanza, e da Jole Saggese, caporedattore di
Class Cnbc, a partire dalle 9. Ad aprire i lavori sarà Luigi Di
Falco, responsabile protezione, vita e welfare dell'Ania, che
descriverà lo stato e le prospettive delle assicurazioni sulla Vita
alla luce del mutato scenario dei tassi e delle nuove normative in
vigore. Sarà poi la volta di Andrea Conti, economista di Eurizon
Capital, con un'analisi dello scenario macroeconimico che è alla
base dei rendimenti negativi. Marco Palacino di Orizzonte Capital,
Stefano Rossi di Euclidea ed Emanuele Vizzini di Investitori Sgr,
invece approfondiranno le alternative disponibili per
l'ottimizzazione della gestione.
Se le garanzie si assottigliano, i rischi per i clienti
aumentano. In campo è scesa anche la nuova direttiva europea sulla
distribuzione assicurativa (Idd) che punta a incrementare le tutele
anche nel pre e post vendita modulando i prodotti sulle
caratteristiche degli investitori. Ma «Quanta trasparenza c'è nei
prodotti d'investimento assicurativi?»; è il tema della tavola
rotonda fissata per le 11 di venerdì che sarà coordinata da Carla
Signorile, caporedattore di Class Editori , e vedrà la
partecipazione di Giacomo Carbonari (Ania), Mario Guarnone (Aviva)
e Davide Passero (Alleanza), i quali faranno il punto su quanto le
imprese possono fare per l'educazione finanziaria dei clienti,
mentre Daniela Mariani (Ivass) fornirà la bussola per leggere un
kid (key information document), documento che in poche pagine
riassume le caratteristiche delle polizze. I rappresentanti delle
associazioni dei consumatori Fabrizio Premuti (Konsumer Italia) e
Pietro Cazzaniga (Altroconsumo) porteranno le richieste degli
assicurati, alle prese con costi alti e bassi rendimenti, mentre
l'avvocato Rafael San Bruno, senior associate di Rodl &
Partner, farà un confronto sulla trasparenza assicurativa nei
mercati internazionali, con un focus sulla Spagna.
Intanto l'iniziativa di Class Editori sull'Osservatorio
Permanente sugli Investimenti Assicurativi, lanciata lo scorso
giugno per aumentare la trasparenza nel settore (ha alzato il velo
da oltre 30 polizze Vita) è definitivamente decollata e i risultati
raggiunti saranno presentati da Alessandro Lazzari (Assinform) e
Fausto Tenini (MilanoFinanzaIntelligence Unit). La fotografia che
emerge è piuttosto variegata con alcune, compagnie che hanno scelto
di fornire tutti i dettagli dei prodotti veduti e altre che
indicano solo gli obiettivi di investimento e la volatilità, ma
senza fare chiarezza sul sottostante delle polizze. E al
risparmiatore non resta che fidarsi. La prova che c'è bisogno di
accelerare verso la trasparenza.
MF e' edito da Class E. che assieme a DowJones&Co. controlla
questa agenzia.
red
(END) Dow Jones Newswires
October 16, 2019 02:16 ET (06:16 GMT)
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