Legge bilancio: Confindustria, no a tassa imballaggi plastica
16 Ottobre 2019 - 5:00PM
MF Dow Jones (Italiano)
Confindustria esprime forte contrarietà in merito
all'introduzione di una tassa sugli imballaggi in plastica
prevista dal
documento programmatico di bilancio 2020.
La misura, si legge in una nota, non ha finalità ambientali,
penalizza i
prodotti e non i comportamenti, e rappresenta unicamente
un'imposizione
diretta a recuperare risorse ponendo ingenti costi a carico
di
consumatori, lavoratori e imprese. Le imprese già oggi pagano
il
contributo ambientale Conai per la raccolta e il riciclo degli
imballaggi
in plastica per un ammontare di 450 milioni di euro all'anno,
dei quali
350 vengono versati ai Comuni per garantire la raccolta
differenziata.
L'introduzione di una tassa sulla plastica equivarrebbe, quindi,
a una
sorta di doppia imposizione e, come tale, sarebbe ingiustificata
sia sotto
il profilo ambientale che economico e sociale. Il tributo,
peraltro,
colpirebbe anche i prodotti di imballaggio contenenti materiale
riciclato,
andando a penalizzare gli enormi sforzi che le imprese stanno
compiendo
per la completa transizione verso l'economia circolare,
sottraendo inoltre
importanti risorse per gli investimenti in sostenibilità
ambientale. La
misura rischia, infine, di compromettere il buon funzionamento
del sistema
dei consorzi per la gestione e il riciclo degli imballaggi, che
da più di
vent'anni ha consentito al nostro Paese di essere leader
nell'economia
circolare e di raggiungere tutti gli obiettivi europei per il
riciclo.
man
(END) Dow Jones Newswires
October 16, 2019 10:45 ET (14:45 GMT)
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